La Polizia di Stato ha arrestato 4 persone indiziate di produzione e spaccio
Tra i vigneti coltivavano marijuana
Stavano effettuando degli accertamenti in borghese su auto civetta quando hanno visto un uomo, a loro conosciuto per reati inerenti gli stupefacenti, a bordo di un furgone a Nettuno: gli investigatori della Polizia di Stato hanno così deciso di seguire il mezzo fino a quando non si è fermato davanti alla propria abitazione, in prossimità di un terreno, in provincia di Latina.
A quel punto gli agenti del commissariato Anzio-Nettuno sono scesi dall’auto e, avvertito immediatamente un forte odore di marijuana provenire proprio dal campo, hanno chiesto spiegazioni all’uomo: lui ha dichiarato di aver affittato uno dei suoi campi – di circa 3000 metri quadrati - di quell’appezzamento, dal mese di agosto.
Attraversando diverse serre coltivate a vigneti, i poliziotti ed il proprietario sono arrivati al terreno dal quale proveniva l’odore ed hanno trovato 4 uomini, di cui 3 indiani ed 1 peruviano, rispettivamente di 35, 29, 40 e 24 anni, intenti a tagliare con delle forbici le piante di marijuana.
L’appezzamento di terra era composto da filari rivestiti superiormente e lateralmente con dei teli di plastica, era dotato di impianto di irrigazione e di energia elettrica, accanto era parcheggiato un furgone all’interno del quale c’era una busta contenente un grande rotolo di pellicola trasparente e numerosi sacchi in plastica: materiale che sarebbe stato probabilmente utilizzato per confezionare le piante prima di trasportarle nel luogo di stoccaggio.
Arrestati i 4 stranieri per produzione, ai fini di spaccio, di sostanze stupefacenti, gli investigatori hanno estirpato tutte le piante, per un peso complessivo di 285 chili e le hanno sequestrate insieme al loro furgone e al terreno usato per la piantagione.
Ad ogni modo tutti gli indagati sono da ritenere presunti innocenti, in considerazione dell’attuale fase del procedimento, ovvero quella delle indagini preliminari, fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile
Questura di Roma
Cosa fare in caso di alluvioni e venti forti
Cosa fare e cosa non fare in caso di alluvione e venti forti, 4 semplici regole da non sottovalutare.
Conoscere un fenomeno è il primo passo per imparare ad affrontarlo nel modo più corretto e a difendersi da eventuali pericoli.
Per questo il Dipartimento è impegnato in campagne di sensibilizzazione per diffondere alcune semplici regole su come prevenire o diminuire i danni di un fenomeno.
Dipartimento
Protezione Civile
Il libro di Massimo Recalcati edito dalla Feltrinelli
Il segreto del figlio
Massimo Recalcati, “Il segreto del figlio. Da Edipo al figlio ritrovato”, Feltrinelli, Milano 2020 (II° edizione), pp. 122, Euro 8,00.
La retorica e il senso comune corrente del giorno d’oggi, propongono una orizzontalizzazione dei rapporti genitori – figli, annullando così ogni differenza e gerarchia simbolica oltre che educativa e relazionale. Si parla a proposito del rapporto genitori – figli, di empatia, di confidenza, di dialogo sempre ed a ogni costo, di parità, il ‘non avere segreti con mio figlio’; tutto per consentire ai figli una vita a-problematica, spianata, facile. Ciò però inevitabilmente svuota la Legge di ogni essenza simbolica ed effettuale, azzera le responsabilità e rende narcisisticamente insensibili nei confronti dell’Altro (cfr. da p. 115 a 120). Sul piano simbolico, ma anche educativo ed etico, si genera così una (con)fusione fra genitori e figli, che non ha soltanto una valenza psico pedagogica ed educativa; la figura del padre ha già da tempo perso il primato della referenza normativa, di rappresentanza dell’istanza della Legge, “questo può essere salutato anche come una positiva emancipazione del discorso educativo da principi normativi eccessivamente rigidi”(p.15), però tale prossimità va contenuta e costantemente monitorata per evitare appunto che scada nella confusività e nell’annullamento, o nel contrarsi, di ogni distinzione “consumando ogni differenza, sospingendo la vita verso il caos dell’indifferenziato”(nota n. 10 a p.38). E’ difficile sfuggire a questa ‘moda’, a questo politicallycorrect diffuso ed ideologico e questo interessante volumetto, attraverso una rilettura di due celebri figli e del loro complesso rapporto con i rispettivi padri (Edipo, il ‘figlio ritrovato’ della parabola evangelica di Luca “il figliol prodigo”, ma anche Amleto, Isacco ed altri), problematizza e argomenta in maniera puntuale e critica questo esito del discorso educativo ipermodernista, provando ad indicare l’esistenza di altre strade. (cfr. pp.16 e 17).
Il figlio non è un pari, è un Altro, è una differenza, una vita distinta, un mistero che sfugge ad ogni sforzo d’interpretazione. Questa è la bellezza del figlio, la sua unicità enigmatica, inaccessibile e inquietante, per non dire come dice Recalcati, ‘minacciosa’(cfr. p. 18).
La stessa minaccia che deve aver avvertito Laio, quando l’oracolo di Delfi gli rivela che suo figlio lo ucciderà e ‘giacerà’, poi, con la madre e che lo spinge a disfarsi del figlio affidandolo ad un pastore, affinché venga ucciso, il pastore, mosso a compassione, gli salverà la vita, facendolo finire adottato dai reali di Corinto; città da dove Edipo, inconsapevole, partirà per andare alla ricerca delle sue origini. Un parricidio che nasce da un figlicidio e infanticidio (cfr. p. 37 e sgg.): “figlicidio chiama parricidio” (p.99) e viceversa. Quindi fin dalla nascita Edipo, da innocente e inconsapevole, porta con sé il marchio della tragedia; non è così invece per il figlio ritrovato, di cui Gesù parla nel Vangelo di Luca. L’abbraccio con il padre è un riconoscimento di reciprocità e nell’accettazione dell’incolmabile differenza.
M. Recalcati, figura mediatica di notevole rilevanza intellettuale, psicoanalista di formazione filosofica (non medica, né psicologica, come del resto lo era il francese J. Lacan alla cui scuola Recalcati fa riferimento), docente universitario, attraverso queste intense pagine, propone -ricorrendo a una rilettura di personaggi mitici, archetipici e letterari, emblematici e paradigmatici-, un ristabilimento della differenza non solo simbolica fra genitori e figli, al di là della stolta pedagogia pseudo libertaria, tentando di individuare una prospettiva attraverso la quale si possa ripristinare la differenza simbolica con le nuove generazioni.
Giuseppe Chitarrini
Bonus energia
E’ stato pubblicato l’Avviso Pubblico relativo alla manifestazione di interesse per l’attribuzione di aiuti economici una tantum, provenienti dal fondo regionale per il rincaro energia.
L’entità del bonus è pari ad € 150,00 (euro centocinquanta/00) ed è cumulabile con altre agevolazioni volte a far fronte all’eccezionale aumento dei prezzi dell’energia.
info e dettagli al seguente link https://www.comune.nettuno.roma.it/archivio10_notizie_0_2058.html?fbclid=IwAR15AgayP6X4ZP7IEfB88-Fbj9SXk3o1ZRuHRsZiqnuZxAZopurXc9duFiA_aem_AUsrKRRgvRSAHiOlvrU9H8ypR-j1k4mNqHatsLczvO1y9LhfP-4e8TllcnXAUBRtbMc
Comune di Nettuno