Al teatro Spazio Vitale l’orchestra e il coro “Ludovica e Leonardo Tulli dell’IC Nettuno IV e il coro dell’IC Ardea 1 in gemellaggio
Concerto memorabile “Uniti dalla musica”
Quest'anno, il tradizionale concerto di fine anno scolastico dei ragazzi dell'Orchestra e del Coro “Ludovica e Leonardo Tulli” di Nettuno IV, è avvenuto congiuntamente al Coro dell’Istituto Comprensivo Ardea 1. È stato un evento straordinario che ha lasciato un'impronta indelebile nel cuore di tutti i presenti.
La platea e il palco del Teatro “Spazio Vitale” di Nettuno, gremiti di genitori, parenti e amici, hanno vibrato di emozioni e note magiche che solo la sinergia tra due istituti così affiatati poteva creare. Il gemellaggio tra le due scuole, dirette egregiamente dal preside Carlo Eufemi, ha rappresentato un'occasione unica per i giovani musicisti di collaborare, condividere esperienze e crescere insieme, sia artisticamente sia umanamente. Questa collaborazione ha permesso di mettere in luce non solo il talento dei ragazzi, ma anche l'importanza della cooperazione e dello scambio culturale tra istituti scolastici.
Il programma del concerto era ricco ed articolato, spaziando dalla musica popolare a quella classica e da film che hanno messo in risalto le capacità tecniche e interpretative dei nostri giovani musicisti. Al di là della performance musicale, il concerto ha sottolineato il valore dell'educazione musicale nelle scuole. La musica, come hanno dimostrato i giovani artisti, è un potente strumento di espressione e di unione, che riesce ad abbattere barriere e creare legami profondi.
I ragazzi hanno lavorato duramente e con gioia nei mesi precedenti, dedicando ore di prove e mettendo passione e impegno in ogni nota. Il risultato è stato uno spettacolo suggestivo e coinvolgente che ha evidenziato non solo le loro capacità, ma anche la dedizione e il supporto di tutti gli insegnanti e le persone coinvolte nella preparazione dell’evento. Il gemellaggio tra Nettuno IV e Ardea 1 ha gettato le basi per future collaborazioni, aprendo la strada a nuovi progetti e opportunità per i giovani musicisti.
La speranza è che eventi come questo possano ripetersi, continuando a promuovere la cultura musicale nel territorio e a ispirare le future generazioni. In conclusione, il concerto di quest'anno è stato un vero momento di gioia e unione! Non ci stanchiamo di ripetere che tutto ciò ha dimostrato come la passione per la musica e la collaborazione tra scuole, la dedizione e la passione per la didattica, possano dare vita a momenti estremamente positivi, capaci di emozionare e connettere gli studenti.
Un grande applauso va a tutti i ragazzi dell'orchestra e dei due cori coinvolti (Coro Ardea 1 e Coro formato dalle classi Quinte della Primaria di Nettuno IV) ai loro insegnanti di Primaria e Secondaria, e a tutti coloro che hanno reso possibile questo evento indimenticabile!
Caccia al selfie
Il 15 giugno prossimo torna a Nettuno la seconda edizione del gioco a squadre ‘Caccia al Selfie’, ideato da un’ Associazione Culturale che vuole tramandare le tradizioni ed il dialetto nettunese, ossia ‘Nethuns e gli Enosigei’. Ma di che cosa si tratta? E’ presto detto: ci si iscrive gratuitamente o al mattino di quella giornata o nel primo pomeriggio, presso il box ufficio informazioni di fronte al Comune e comunque non oltre le ore 18:00.
L’inizio del gioco è infatti previsto per le ore 18:30.
Ogni partecipante, o coppia, riceverà, tramite WhatsApp, un indovinello dal cellulare di uno dei volontari: bisognerà recarsi presso il monumento, la via, la chiesa, la piazza indovinati e scattarsi un Selfie. Chi sarà più veloce a terminare il gioco vincerà il primo premio.
Inoltre a tutti i partecipanti sarà consegnato un presente. Quindi si tratta di una vera e propria caccia al tesoro, dove, invece di indovinare oggetti, si dovranno individuare i luoghi più famosi di Nettuno, quelli più visitati dai turisti e fotografarli.
Si trascorrerà un pomeriggio simpatico, conoscendo gli amanti di Nettuno, soprattutto chi ama fotografare i luoghi caratteristici della Città del Tridente.
Sarà senz’altro un’esperienza indimenticabile riscoprendo i tesori, più o meno nascosti della bella Nettuno.
Referente Daniela: 3284395499.
Rita Cerasani
Fondali di vita a colori
“Fondali di vita a colori” regia e coreografie di Simona e Lilia Retrosi Nettuno, Sabato15 giugno alle ore 21,30 presso Il Teatro Spazio Vitale.
Dopo il grandissimo successo dello scorso anno con il teatro sold aout abbiamo voluto riproporre “FONDALI DI VITA A COLORI” spettacolo in cui abbiamo affrontato una tematica attuale e importante che sia motivo di insegnamento e sensibilizzazione in primis per i nostri allievi poi per tutto il pubblico presente: L’inquinamento nell’ecosistema marino che minaccia la vita dei fondali sottraendone tutti i meravigliosi colori perché sempre più privo di vite animali e vegetali; sviluppare la consapevolezza sul grado di pericolosità dei rifiuti che si riversano in mare.
In scena:
- le dee legate alla mitologia antica nelle diverse etnie e culture nel mondo;
- le sirene nell’interpretazione pagana quale simbolo di fertilità, Dea madre protettrice del creato;
- il ruolo della testuggine, quale simbolo di secolarità, di esperienza marina e di saggezza, in via di estinzione;
E poi….
- Meduse, Murene;
- Stelle marine piccole conchiglie;
- Pesci donzella barriera corallina ;
- Alghe che saranno le custodi di perle preziose.
Uno spettacolo a chiusura di un anno di studio intenso e di importanti traguardi. Tante le borse di studio vinte dalle nostre allieve che hanno partecipato alla rassegna di danza in Libertas.
Siamo reduci dallo spettacolo del 15 maggio “insieme a colori”.
La nostra scuola è stata scelta dal nostro ente di affiliazione per portare le nostre allieve più meritevoli alla cerimonia che si è tenuta nella sede di Roma per ritirare il premio CONI.
Premio a Lisa Bernardini
Proprio nel seminterrato originario del Ristorante ‘Il Pommidoro’ è stato conferito a Lisa Bernardini il ‘Premio Internazionale di Arte Letteraria, omaggio a Pier Paolo Pasolini’ che era cliente abituale del ristorante e che vi consumò l’ultima cena prima di essere assassinato la notte del 2 novembre 1975. L’evento è stato organizzato grazie al patrocinio del Centro Studi Pier Paolo Pasolini di Casarsa della Delizia.
In questo piccolo Comune del Friuli vi è sepolto il grande scrittore, sceneggiatore, regista, poeta. Era anche presente la presidente del Centro Studi Flavia Leonarducci. Ricordiamo che la giornalista Lisa Bernardini che vive ad Anzio è stata premiata quale corrispondente della stampa estera, rappresentando ‘La Voce degli Italiani in Francia’.
Inoltre è la Presidente dell’Occhio dell’Arte’ di Anzio. Dopo la premiazione si è detta onorata di ricevere un così prestigioso premio in quanto da sempre ammira Pasolini che, oltre ad essere stato uno dei più grandi scrittori del ‘900, sceneggiatore e regista è stato un critico ‘ante litteram’, avendo capito prima degli altri e valutato la società borghese, quella consumistica della sua epoca ed averla bacchettata.
Sempre vicino agli umili, ai ‘ragazzi di vita’ si è fatto conoscere con i grandi capolavori che lo hanno reso immortale in tutto il mondo, tra cui: ‘Accattone’, ‘Mamma Roma’, ‘Il Vangelo secondo Matteo’, ‘I Racconti di Canterbury’, ‘Uccellacci e uccellini’, ‘Edipo Re’, ‘Medea’ solo per citarne alcuni. Alla giornalista Lisa Bernardini vanno i nostri complimenti per essersi aggiudicata un Premio così importante.
Rita Cerasani