CITTA’ INSIEME
Bando mostra di pittura e disegno "Arti e Mestieri"
Agli artisti.
Cittainsieme organizza una mostra di pittura e disegno a tema che si svolgerà al Forte Sangallo di Nettuno dal 21 al 26 maggio 2024.
Il tema è:
“Arti e Mestieri del territorio”
Con tali parole guida, Cittainsieme intende suscitare nel pubblico della mostra interesse e curiosità per quelle attività che nel nostro territorio sono, o sono state, orientate alla manualità creativa o esperta.
Lasciando ovviamente agli artisti la massima libertà interpretativa, saranno particolarmente apprezzate le opere che con maggiore efficacia agevoleranno le suddette finalità.
Gli artisti interessati a partecipare sono invitati a far pervenire la loro adesione entro il termine tassativo delle ore 24 di domenica 12 maggio 2024. Ogni artista può presentare più opere.
L’adesione si effettua con una email a info@citta-insieme.it in cui bisogna indicare:
•nome dell’artista e suo recapito telefonico
e per ciascuna opera presentata:
•titolo
•tecnica realizzativa
•misure di effettivo ingombro (prima la orizzontale e poi la verticale)
•eventuale didascalia (max 200 battute dattilografiche, spazi inclusi)
•ordine di priorità (solo nel caso che si presentino più opere)
Non è richiesta foto dell’opera.
La partecipazione comporta il versamento di una quota di 10 euro ad opera quale contributo alle spese di affitto degli spazi e di organizzazione; la quota potrà essere versata contestualmente alla consegna delle opere.
La consegna delle opere potrà effettuarsi domenica 19 maggio (ore 16-17) o lunedì 20 maggio (ore 9.30-10.30) presso il Forte Sangallo. Al di fuori di tali orari i lavori non potranno essere accettati.
ATTENZIONE!
A causa della subentrata riduzione degli spazi espositivi della struttura è possibile che si debba limitare il numero di opere in mostra. È dunque importante fornire le misure di effettivo ingombro dei lavori presentati, cioè includendovi eventuali cornici o supporti.
Basandosi su tali informazioni l’organizzazione valuterà il grado di saturazione dello spazio disponibile e, in caso di insufficienza, procederà come segue:
•calcolerà il numero MEDIO di opere per autore (Totale opere : Totale autori)
•scarterà le opere eccedenti tale MEDIA iniziando da quelle che la superano maggiormente e procedendo via via fino a rientrare nello spazio a disposizione
È quindi importante che chi presenta più opere indichi anche un ordine di priorità da seguire in caso di forzata riduzione dei lavori esposti.
Le foto del concorso per la Giornata della Terra 2024
Al concorso fotografico bandito da Cittainsieme per contribuire alla manifestazione sulla Giornata della Terra tenutasi al Forte Sangallo di Nettuno il 20 aprile 2024, hanno aderito ben 13 fotografi per un totale di 48 immagini ispirate al tema del giorno. Accanto ai coloratissimi disegni prodotti dai ragazzi delle scuole di Nettuno ed Anzio, le foto campeggiavano sui sottili pannelli metallici dell'Associazione, mentre a far loro da quinte spiccavano le due composizioni pittoriche di Monica Celestino e Mirella Ascenzi, raffiguranti il pianeta come fonte di vita da cui germoglia un albero rigoglioso. Alla mostra era abbinato un concorso fotografico basato su una votazione "popolare", cioè liberamente aperta ai visitatori.
Dai bigliettini inseriti nell'urna è emerso il verdetto che sancisce come preferiita la foto "Dettagli" di Paola Fusani che, come previsto, si aggiudica come premio la citazione di merito ufficiale da parte di Cittainsieme. La foto vincitrice figura nella locandina qui accanto.
Chi desidera vedere tutte le foto partecipanti può cliccare su questo link https://bit.ly/3JEP5rS
Nettuno. Attenzione all'incrocio via Sermoneta/Zucchetti
Inviata il 23 Aprile alla Polizia locale di Nettuno:
Vi informiamo che la segnaletica orizzontale all'incrocio di v.Zucchetti con v.Sermoneta è completamente cancellata ed il cartello di Stop è seminascosto dalla vegetazione.
Ci sembra urgente intervenire perché il punto è, come noto, particolarmente insidioso dato che solo i residenti sono a conoscenza che la precedenza è dei veicoli che escono dal consorzio e non viceversa come sembrerebbe naturale provenendo da via Sermoneta.
Una segnaletica ben evidente diventa perciò indispensabile per garantire la sicurezza.
Tratto dissestato della Padiglione Acciarella (SP23b)
Nettuno. La provinciale SP23b è una strada che da Padiglione arriva all'Acciarella; nel primo tratto prende il nome locale di via della Campana perché attraversa il bosco omonimo. Poi incrocia via Selciatella (l'antica via Lanuvina) con una rotatoria e si dirige a tagliare la Nettuno-Velletri. Ebbene quei primi 300 metri dopo la rotatoria sono adesso un percorso da mezzi cingolati, bisogna schivare numerose buche con evidenti rischi di rotture e collisioni con i veicoli in senso contrario. Cittainsieme ha segnalato il problema a Città Metropolitana Roma che ne è il gestore.
Gita ad Anagni del 21 aprile 2024
Cittainsieme ha portato 38 persone a visitare Anagni.
La splendida cittadina sui monti Ernici ha riservato per l'occasione una fortunata pausa di bel tempo proprio nel mezzo di quella serie di giornate fredde e piovose che hanno contrassegnato la metà dell'aprile 2024.
L'escursione si è avvalsa dell'assistenza delle guide professionali della Proloco del posto che hanno accompagnato il gruppo da Porta Cerere a Piazza Innocenzo III, attraversando tutto il borgo medievale. Lungo il percorso particolare ammirazione è stata suscitata dal Palazzo Comunale, una sorprendente costruzione del XII secolo che appare d'improvviso alla svolta di un vicoletto.
Oltre all'architettura che ricorda gli edifici lombardi dell'epoca (il progettista in effetti proveniva da quella regione), va detto che il palazzo nacque per diretta e inusuale concessione papale: un gesto politico diretto a confermare l'appoggio che la Chiesa intendeva dare alla causa dei comuni della Lega Lombarda nella loro lotta di indipendenza contro l'imperatore Federico Barbarossa.
Pochi passi più avanti la comitiva è entrata nel palazzo delle suore cistercensi, convenzionalmente detto di Bonifacio VIII, non perché lo fosse davvero (era di altro personaggio del suo casato) ma solo perché i suoi ambienti ben conservati sono i più adatti a rendere l'idea di come vivesse la ricca famiglia dei Caetani di cui Bonifacio era rampollo. Al di là del falso storico la suggestione rimane davvero molto forte e positiva.
Il luogo è utilizzato anche per rievocare annualmente l'episodio che vide i soldati francesi vilipendere papa Bonifacio per costringerlo a seguirli in Francia e porsi sotto la dipendenza del loro re. Un'azione di aperta irriverenza verso l'autorità ecclesiastica che è citata nei libri di storia come "Schiaffo di Anagni".
Ultima citazione spetta a quel gioiello di Cattedrale romanica, ai suoi fantasmagorici pavimenti cosmateschi, alla cripta icredibilmente ricca di affreschi e al suo ricco museo. Anagni è la prima delle due gite che Cittainsieme ha programmato per il 2024, un segno di ripresa delle attività turistiche dopo il forzato stop dovuto alla pandemia del 2020-21.
L'uscita è stata preceduta da una solida attività preparatoria: due articoli del prof. Bonanni pubblicati sul sito dell'associazione e una sua conferenza introduttiva svolta il venerdì prima del viaggio. La risposta dei partecipanti è stata di pieno apprezzamento.
Prossimo appuntamento a ottobre, destinazione e data verrano comunicati per tempo.