Il 10 giugno assemblea per il rinnovo del direttivo
CdQ Selciatella
Il Comitato di quartiere Selciatella, sabato 10 giugno 2023 alle ore 17 presso il Parco procederà al rinnovo degli organi in scadenza statutaria, con la convocazione dell’Assemblea generale alla quale sono chiamati a partecipare tutti i cittadini di età uguale o superiore a 16 anni, residenti o domiciliati nel quartiere o che in esso abbiano beni immobili o svolgano qualsiasi attività pubblica o privata.
“In questi anni, grazie anche allo straordinario lavoro portato avanti dal nostro compianto presidente Ludovico Lanzanova, siamo riusciti a sistemare il Parco ex-Bridgestone, i nostri volontari sono straordinari, l’erba è sempre tagliata ed è costante anche la manutenzione dei giochi per i bambini. E’ diventato un luogo di ritrovo del quartiere e molte famiglie ora vi festeggiano i compleanni dei loro figli. Certo il quartiere ha tanti problemi, dagli odori sgradevoli alla mancanza degli allacci alla rete idrica e alle fogne, come non di meno la mancanza di un marciapiede sulla stretta via Selciatella, che sembra aver recuperato negli ultimi anni quel ruolo che aveva nell’antica Roma come via di collegamento e snodo tra l’area dei Castelli, ovvero l’attuale Pontina, la Nettunense ed il mare di Anzio e Nettuno.” dichiarano dal Direttivo del Comitato di quartiere Selciatella.
“Auspichiamo una forte partecipazione di tutti i cittadini, le cose da fare sono tante e serve la collaborazione di tutti e solo con l’unione di tutti, senza divisioni, si riuscirà ad affrontarli.” concludono dal Direttivo uscente.
L’Ufficio Stampa
Il bonus locale può essere aggiuntivo a quello nazionale per le famiglie disagiate
Arriva il bonus idrico
È in arrivo per le famiglie in condizioni di disagio economico dell’Ato 4 un Bonus Idrico Locale aggiuntivo a quello nazionale già previsto dall’Arera. Ad approvare questa misura di sostegno economico è stata la Conferenza dei Sindaci dell’Egato 4 Lazio Meridionale – Latina. “In questo momento di particolare difficoltà per le famiglie, abbiamo ritenuto tutti che l’importante contributo economico già riconosciuto dall’Arera non fosse abbastanza – dichiara il Presidente dell’Egato 4 e Presidente della Provincia di Latina, Gerardo Stefanelli – Da qui la reintroduzione di un Bonus Idrico Locale, che integra quello nazionale e lo rafforza, così da sostenere in modo più consistente chi ne ha bisogno. Siamo gli unici nel Lazio ad attuare una misura di questo tipo, anche per questo ringrazio tutti i componenti della Conferenza per questo traguardo comune”.
Il Bonus Idrico nazionale rappresenta un’agevolazione che garantisce all’utente una fornitura gratuita di 18,25 metri cubi di acqua su base annua per ogni componente della propria famiglia anagrafica - ovvero, in una famiglia composta da 4 persone, non vengono pagati 73 metri cubi di acqua all’anno.Alla somma prevista dal Bonus Idrico Nazionale, l’Egato 4 andrà a sommare un Bonus aggiuntivo attraverso uno specifico calcolo permettendo così ai beneficiari di ridurre ulteriormente la spesa sostenuta.
Al Bonus Idrico (nazionale + locale) può avere accesso l’utente che appartiene: 1. a un nucleo familiare con indicatore ISEE non superiore a 9.530 euro, oppure 2. a un nucleo familiare con almeno 4 figli a carico e indicatore ISEE non superiore a 20.000 euro, oppure 3. a un nucleo familiare titolare di Reddito di cittadinanza o Pensione di cittadinanza. Inoltre, gli utenti aventi diritto non dovranno fare domanda per usufruire del contributo: i beneficiari saranno individuati automaticamente sulla base della loro Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) e riceveranno la somma prevista dal Bonus (nazionale + locale) in maniera automatizzata (direttamente scontata in bolletta nel caso di utenti diretti o attraverso un assegno una tantum nel caso di utenti indiretti).
Tale novità ha permesso di passare, dal 2021, da 7.000 a oltre 50.000 beneficiari sul territorio dell’Ato 4, allargando la platea di aventi diritto.Per avere, quindi, accesso automatico al Bonus, il cittadino dovrà presentare ogni anno la DSU e ottenere un’attestazione di ISEE entro la soglia prevista dall’Arera. Sarà quindi l’Inps a inviare i dati al Sistema Informativo Integrato (SII) per consentire l’erogazione dell’agevolazione agli aventi diritto.
P.N.