L’amministrazione inaugura i progetti per la rigenerazione sociale e digitalizzazione del Mercatino in piazza delle Erbe
La rinascita del Mercato Coperto
Gli interventi integrati di ristrutturazione e l’avvio del processo di digitalizzazione, restituiscono una nuova veste al Mercatino delle Erbe. Uno spazio storico della città di Aprilia che grazie all’impegno delle amministrazioni che si sono susseguite al governo della città e mediante i finanziamenti erogati dalla Regione Lazio, porta a compimento un processo di rigenerazione sociale dell’area, rendendola capace di coniugare commercio, intrattenimento e cultura.
Venerdì 10 novembre l’amministrazione comunale ha inaugurato il mercato dopo i lavori riqualificazione esterna e interna dell’edificio, il primo tra gli interventi finanziati dalla Regione Lazio portato a termine in tempi da record grazie al lavoro dei progettisti e degli uffici dell’ente. All’evento, moderato dal giornalista Riccardo Toffoli, insieme al sindaco di Aprilia Lanfranco Principi, al vicesindaco Vittorio Marchitti, all’assessore alle attività produttive Carola Latini, all’assessore ai lavori pubblici Marco Moroni, erano presenti la consigliera Federica Felicetti in rappresentanza della Provincia di Latina, la responsabile di Arsial Dina Maini, il presidente del Mercatino delle Erbe Gianluca Marino, gli architetti Otello Lazzari e Maria Carlota Proença de Almeida, progettisti rispettivamente di piazza delle Erbe e della riqualificazione esterna e degli interni del mercato coperto. L’assessore regionale Giancarlo Righini e il consigliere regionale Vittorio Sambucci, assenti per impegni istituzionali, hanno voluto far pervenire i saluti della Regione Lazio.
“Questo spazio – ha dichiarato il sindaco di Aprilia Lanfranco Principi – rinasce dopo una serie di interventi che sono serviti proprio a restituire una veste nuova al mercato.
Il primo ha riguardato la ricollocazione dei box e la riqualificazione della fontana di fondazione, un progetto nato negli anni passati grazie all’intuizione dall’assessore Marchitti e al quale hanno fatto seguito interventi portati a compimento dalle varie amministrazioni che si sono susseguite, beneficiando dei finanziamenti regionali. Le modifiche apportate al regolamento e gli interventi che prenderanno forma, ci permetteranno di completare quanto fatto fino ad ora”.
“Sono onorato di essere presente oggi a questo evento – ha sottolineato il vicesindaco Vittorio Marchitti – che rappresenta il coronamento di un lavoro a più mani portato avanti negli anni da tecnici e amministratori, impegnati a realizzare questo luogo.
Quando nel 2015 raccolsi il grido di allarme degli operatori, il mercato attraversava una lenta agonia, la fontana di fondazione era nascosta e molti non ne conoscevano l’esistenza. Quella scintilla che ha posto le basi per realizzare iniziative e progetti di riqualificazione, ha permesso allo spazio di rinascere. Costruiamo una comunità a partire dalla condivisione di luoghi ai quali siamo particolarmente affezionati: per le nuove generazioni il mercato coperto potrà diventare un luogo di cultura e condivisione, come accade in tante città italiane ed europee”.
“Quando le persone si aggregano – ha aggiunto l’assessore ai lavori pubblici Marco Moroni – fanno cultura e trasformano il mercato non solo in un luogo di scambio commerciale. Auspichiamo che lo spazio sia una piazza aperta a iniziative culturali. Ringrazio gli uffici, in particolare il team dei Lavori pubblici nelle persone del dirigente Paolo Terribili, degli architetto Roberta Pennini e della geometra Francesca Foggia”.
Oltre alla trasformazione del mercato, attraverso la riapertura e ristrutturazione degli archi esterni e mediante i lavori strutturali e l’acquisto di nuovi arredi, il progetto ha permesso agli operatori di fare rete e approdare al digitale tramite il nuovo sito www.mercatodiaprilia.it , una piattaforma che oltre a promuovere l’area mercato e le iniziative che si svolgeranno, sarà un’importante vetrina per gli operatori.
“Porto nel cuore il ricordo di com’era il mercato quando ero bambina – ha rimarcato l’assessore Carola Latini - e sono lieta di poter assistere a questa metamorfosi da luogo prettamente commerciale a polo di aggregazione. Immagino questo spazio come un albero, con le radici piantate a terra e i rami che spaziano verso la digitalizzazione, con lo sguardo rivolto al futuro ma la capacità di conservare le nostre radici. Il nuovo sito creato ad hoc, ci aiuterà a completare questa trasformazione e la rigenerazione sociale sottesa a questo edificio storico.
Un ringraziamento speciale all’artista Pietro Negri, che ha voluto farci dono dell’opera che verrà esposta presso il mercatino delle Erbe”.
L’evento di questa mattina ha dato inizio ad un ciclo di appuntamenti tematici, i primo in programma domani, Sabato 11 Novembre 2023, l’ultimo il 27 Gennaio 2024, dedicati alla promozione del mercato coperto nella sua nuova veste fisica e digitale, ma anche il territorio di Aprilia e i suoi prodotti.
“Saremo al fianco del Comune di Aprilia – ha aggiunto la referente di Arsial Dina Maini – per le iniziative in programma con il coinvolgimento delle scuole, tese a promuovere la cultura della corretta alimentazione e il chilometro zero”.
Servizio Comunicazione
Comune di Aprilia
INTERVENTI
Sono tre gli interventi che riguardano il mercato annonario di Aprilia e l’area antistante. Due sono della Regione Lazio e con oggi si vanno a concludere. L’altro rientra nel progetto del Pinqua “Nuove Connessioni Verdi Urbane” che è attualmente in fase di progettazione. Il mercato coperto, come si è sempre chiamato a memoria storica di tutti, è un’area del centro Città a ridosso del Comune con ingresso principale in via degli Aranci e trae origine dalla vecchia “piazzetta delle erbe” di Fondazione. Come avvenne per quasi tutte le opere della Fondazione di Aprilia, anche di questa struttura sopravvisse poco o nulla alla distruzione dei bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale. Rimasero i telai in cemento armato, il cortile e la fontana. Nell’immediato dopoguerra vennero riproposte le strutture originarie, aggiungendo le coperture e adattando gli interni alla nuova funzione di mercato. Per decenni l’area coperta è stata utilizzata come mercato e il piazzale antistante come parcheggio, con non pochi disagi e situazioni di degrado più volte denunciati anche pubblicamente. Oggi quest’area diventa un piccolo gioiello di recupero storico coniugato ai nuovi linguaggi artistici e architettonici che, grazie agli operatori presenti che ci hanno creduto, farà vivere il centro storico di Aprilia. Per anni si è dibattuto su come dare anima a Piazza Roma che risente l’assenza cronica di attività economiche attrattive. La soluzione, alla fine, è caduta su piazza delle Erbe.
Nel 2012 venne proposto un grande piano degli spazi pubblici per il centro storico con l’obiettivo di un recupero di ciò che era rimasto dalla Fondazione, una valorizzazione e un collegamento di ciò che negli anni del dopoguerra si era andato a costruire. Nel 2014 venne dato a quest’area il nome di piazza delle Erbe rispolverando la nomenclatura di Fondazione.
PRIMO FINANZIAMENTO
L’architettura di fondazione ebbe nuova luce e anche una rinascita grazie alla Regione Lazio che nel 2001 riconobbe le Città di Fondazione, tra cui ovviamente Aprilia, come un patrimonio culturale, architettonico e artistico da studiare e quindi da custodire e valorizzare. Nel 2016 la Regione ha approvato un avviso pubblico per l’adeguamento di spazi e servizi legati ad attività ed eventi culturali e ricreativi nel Sistema delle Città di Fondazione come luoghi del Contemporaneo. Il Comune di Aprilia presentò il progetto per la ristrutturazione e l’allestimento dell’area del mercato coperto. La Regione approvò un finanziamento di 445 mila euro. Il parcheggio è diventato così una piazza, piazza delle Erbe, su progetto definitivo dell’architetto Otello Lazzari. Di fronte agli archi del mercato, si erge un muro con tante simbologie. La piazza è completamente attrezzata per promuovere eventi, spettacoli e proiezioni ed è stata inaugurata il 25 aprile 2021. Con una parte dei fondi rimasti, sono stati successivamente finanziati gli interventi “complementari” che hanno permesso oggi di riaprire cinque arcate originarie del mercato coperto. Il progetto, sempre dell’architetto Otello Lazzari, è stato approvato dalla giunta nel 2020 con un importo di 100 mila euro e oggi possiamo ammirare le cinque nuove suggestive vetrate.
SECONDO FINANZIAMENTO
Il Comune di Aprilia ha partecipato nel 2021 ad un nuovo bando della Regione Lazio per la riqualificazione delle attività commerciali su aree pubbliche. Il progetto ha riguardato la riqualificazione degli spazi interni del mercato di Piazza delle Erbe ed è stato affidato l’incarico all’Arch. Maria Carlota Proença de Almeida. Nella graduatoria stilata dalla Regione ed uscita nel 2022, il progetto si è classificato primo e ha ottenuto il finanziamento di 200 mila euro con i quali sono stati riqualificati tutti i banchi, ristrutturati gli spazi comuni con nuovi bagni interni, interventi anche strutturali di impermeabilizzazione e di sistemazione della fontana di Fondazione. Nell’ambito dell’intervento, per coniugare l’attività prettamente commerciale con l’organizzazione di eventi culturali, ricreativi e aggregativi, è stato affidato incarico specifico con la creazione di un sito web dedicato. Oggi si inaugura, quindi, un mercato completamente rinnovato dove le strutture storiche originarie della Fondazione si piegano alle nuove esigenze attraverso un legame con i nuovi linguaggi artistici, architettonici e digitali.
TERZO FINANZIAMENTO
L’ultimo finanziamento, ancora nella sua fase progettuale, rientra negli interventi previsti dal Pinqua “Nuove Connessioni Verdi Urbane” per un costo generale di 15 milioni di euro grazie al bando del Ministero delle Infrastrutture. Nel progetto, presentato dal Comune nel 2021 e ammesso al finanziamento, 500 mila euro sono destinati al restauro totale del mercato coperto. A marzo 2023 è stato affidato l’incarico all’Arch. Maria Carlota Proença De Almeida per la progettazione.
Servizio Comunicazione
Comune di Aprilia