“Nella notte lo guidano le stelle” verrà presentato il 2/12
Il libro di Ferrera
È appena uscito il nuovo libro “Nella Notte Lo Guidano Le Stelle” del professor Matteo Ferrera, professore di storia.
Il professore Matteo Ferrera presenterà il suo terzo libro sabato 2 dicembre alle ore 18.00 presso l’ANPI “Vittorio Arrigoni” Aprilia sita in Via Carroceto (di fronte il liceo Meucci) ad Aprilia. Tra gli ospiti che interverranno: Filippo Fasano, prof. e Presidente ANPI Aprilia, Giorgio Giusfredi, già Preside e Assessore e Consigliere Comunale di Aprilia e Alessandro Cosmi, Segretario del PD di Aprilia. Gli interventi saranno accompagnati dalle note di Gabriele Polesel, dottore DAMS e musicista.
Durante l’evento sarà possibile acquistare il libro. È previsto il firmacopie e dibattito con il pubblico. Al termine, momento conviviale con snack aperitivo. L’ingresso è ovviamente libero e gratuito. Fin dall’antichità, nei momenti più bui, i viaggiatori in cerca di una guida si sono sempre rivolti alle stelle.
Il libro del prof. Matteo Ferrera è un romanzo di spionaggio (circa 300 pagine) con base a sfondo storico, ambientato nella Seconda guerra mondiale. Un mix tra spy-story, romanzo storico e thriller.
Un assaggio della trama: “1944-1945, fase finale della Seconda guerra mondiale. Incaricato dai servizi segreti di ritrovare uno scienziato italiano (che detiene importanti segreti nucleari e non solo) rapito da un megalomane gerarca nazista, per scongiurare la minaccia che i nazisti arrivino prima degli americani all’atomica, l’agente americano James Craig si muove inizialmente tra lo sbarco in Normandia, i locali di Parigi e i corridoi dei grandi ministeri e il centro di Londra”.
Per chi vuole acquistarlo: il libro è acquistabile in oltre 4.500 librerie italiane e on-line su Book Store Youcanprint.it, Amazon.it, LaFeltrinelli, Ibs, Mondadori, Webster, Libreria universitaria, Unilibro, Macrolibrarsi e Il Giardino del libro. Il libro si può acquistare in privato anche contattando il professore Matteo Ferrera di Aprilia per mail: matteoferrera@hotmail.it oppure alla presentazione del prossimo 2 dicembre.
Ripreso il lavoro per definire il perimetro delle aree agricole di pregio
Vincolo Campagna Romana
L’amministrazione riprende il lavoro rimasto in sospeso e definisce il perimetro per inserire le aree agricole di pregio nel vincolo paesaggistico della “Campagna Romana”. Una misura necessaria, che corrisponde alla dichiarazione di notevole interesse pubblico per la tutela del paesaggio. Ad annunciare la prosecuzione dell’iter l’assessore all’urbanistica Roberto Boi nel corso della commissione del 16 novembre scorso, durante la quale ha sottolineato che il Comune di Aprilia ha praticamente terminato il suo lavoro. Rispetto alla proposta originaria il piano è stato rimodulato tenendo in considerazione le pratiche di sanatoria, per evitare che i due procedimenti potessero andare in conflitto.
“In una delle prossime riunioni – ha annunciato Roberto Boi - porteremo a conclusione il procedimento della Campagna Romana, proposta che sono convinto sarà condivisa da maggioranza e opposizione. Relazioneremo su ciò che abbiamo fatto in precedenza, in particolare in merito al censimento delle sanatorie. In questi mesi abbiamo avuto diversi incontri con la Sovrintendenza, rimodulando il perimetro della Campagna Romana e accentrandolo nelle zone più pregiate da preservare, quelle di maggior rilevanza sotto il profilo agricolo e paesaggistico. Questo lavoro dell’amministrazione comunale sarà il punto di partenza, visto che dopo l’approvazione della delibera gli atti saranno inviati alla Regione Lazio che dovrà il via libera finale”.
Il progetto per il riconoscimento del vincolo della Campagna Romana è stato avviato nel 2020 su impulso dell’allora assessore all’Urbanistica Omar Ruberti, nei mesi scorsi aveva subito dei rallentamenti ma adesso è stato rilanciato dalla giunta Principi.
“Una volta avviato il procedimento - continua l’Assessore all’urbanistica - sarà nostra cura sollecitare la Regione a formare una commissione ad hoc per esprimersi, ma soprattutto in questo modo quelle aree saranno messe al riparo, perchè in quelle zone negli anni passati c’erano state richieste di impianti fotovoltaici e di rifiuti. Sarà insomma un punto di arrivo ma soprattutto un punto di partenza per tutelare il territorio”.
Edo Capri