Rissa alla fine della partita Centro Primavera-Anzio
Questo non è sport
Provocazioni, insulti e poi botte e un calciatore aggredito finito all’ospedale. Quella andata in scena il 10 novembre scorso tra Centro Sportivo Primavera e Anzio Calcio, gara valida per il campionato allievi provinciali under 17, non è stata una semplice partita di calcio tra ragazzi ma, al fischio finale, si è trasformata in qualcos’altro dai contorni enormemente più gravi. Si perché al fischio finale si è scatenata una vera e propria corrida tra spintoni, una caccia all’uomo tra i ventidue calciatori in campo mentre sugli spalti tifosi e qualche genitore si sono resi protagonisti di uno spettacolo altrettanto indegno. La partita, per la cronaca, era terminata con il risultato di 2-2 con le reti di Maffei e Savo per il Centro Sportivo Primavera e di Fassina e Compagnino per l’Anzio Calcio. Due calciatori espulsi, uno per parte. Poi, al triplice fischio finale dell’arbitro succede di tutto. Il clima, già surriscaldato durante il match, diventa infernale. Prima le offese e gli insulti tra i giocatori, poi dalle parole si passa velocemente ai fatti. Prima gli spintoni, reiterati nonostante l’intervento dei dirigenti delle due squadre, e poi una vera e propria aggressione. Protagonista un calciatore sedicenne dell’Anzio che, secondo la ricostruzione fatta dalle forze dell’ordine intervenute al campo di via delle Valli, avrebbe colpito alla testa con un rubinetto di una doccia un giocatore del Centro sportivo Primavera. La vittima dell’aggressione, con il capo sanguinante è stato soccorso qualche minuto più tardi dagli operatori sanitari del 118 che poi, a bordo di un’ambulanza, lo hanno trasferito d’urgenza all’ospedale di Aprilia dove è stato prima medicato e poi sottoposto a tutti gli accertamenti clinici necessari. Nel frattempo gli animi si sono accesi anche sugli spalti. Alcuni tifosi dell’Anzio hanno provato più volte a scavalcare la recinzione per arrivare ai tesserati avversari. Di tutta risposta, i supporters del Primavera hanno provato anch’essi ad arrivare negli spogliatoi, assumendo un comportamento minaccioso nei confronti sia dell’arbitro che dei giocatori ospiti. Fortunatamente i dirigenti delle due squadre sono riuscite ad evitare che ci fossero altri “contatti” tra le parti. La situazione con il passare dei minuti, anche grazie all’intervento dei carabinieri del reparto territoriale di Aprilia, si è poi gradualmente raffreddata. Il referto arbitrale però parla di sette giocatori non espulsi squalificati, tre del Primavera e quattro dell’Anzio. Un bilancio pesantissimo. Il 16enne che ha colpito alla testa con un rubinetto il calciatore del Primavera ha ricevuto una squalifica per otto giornate di campionato. Ma la sanzione più pesante è arrivata direttamente dagli uffici della Questura di Latina. Una volta identificato, il ragazzo è stato infatti “colpito” dal Daspo. A seguito del provvedimento, il giovane non potrà prendere più parte, per un anno, a nessun incontro sportivo né come giocatore né come spettatore.
Alessandro Piazzolla
Gli atleti dell’Aprilia Sporting Village ottengono buoni risultati al bellissimo impianto di Anzio
Circuito Supermaster
Sabato 9 e domenica 10 novembre, si sono svolte le Distanze Speciali Lazio, che hanno inaugurato il Circuito Supermaster della stagione 2024/2025.
A fare da cornice nella prima kermesse, il bellissimo impianto olimpionico di Anzio, illuminata in modo particolare grazie alle due bellissime giornate di sole che hanno riscaldato la città tirrenica in un’insolita temperatura primaverile fuori stagione.
La speciale manifestazione, organizzata dal CR Lazio, ha dato il via al tour delle Distanze Speciali, evento non per tutti, vantando un’ottima partecipazione con 239 atleti per gli 800 e 147 atleti per i 1500.
Agli ordini del coach Romagnoli, ben sei atleti master dell’Aprilia Sporting Village, saliti sul blocco di partenza.
Si inizia subito il sabato pomeriggio con gli 800, al debutto per questa distanza come master M35 Massimiliano Vecchietti che ferma il cronometro 10’00”00, a seguire Fabio Malvati M35 che frantuma il suo personale con un eccellente 10’24”80.
Nelle successive batterie il capitano Giuseppe Marino M55 fa registrare un 13’00”30, Fulvio Leonori M60 stampa un ottimo 11’45”00, ed infine Claudio Galvani M75 che alla sua veneranda età, non demorde le attese e porta a casa un 21’00”30.
Seguono la domenica mattina i 1500 che vede subito protagonista assoluto Fabio Guain M35 che con un 18’04”70 sigla una delle migliori prestazioni della giornata. Successivamente, come solo il coraggio per pochi, dopo neanche dodici ore dopo l’800 ritornano in vasca per i 1500, il capitano Giuseppe Marino con 25’03”20, Fulvio Leonori con 22’56”90 ed ancora un mai domo Claudio Galvani con un 41’03”40.
Le distanze speciali, commenta il capitano Giuseppe Marino, è una
manifestazione che richiede non solo un allenamento fisico specifico ma anche una elevata forza mentale, poi aver partecipato, ad un evento così importante per molti di noi di Anzio, è stato di grande orgoglio.
Team Master ASV
Iannazzo sale sul podio
Si è disputato in 3 giorni il Trofeo del Mediterraneo dal 1° novembre 2024 al 3 novembre 2024, sul circuito di Binetto autodromo di levante in cui ha ospitato diverse classi dalla Supersport 300, alla media cilindrata Supersport 600, per finire nella classe regina Superbike 1000cc.
In queste 2 gare si è messo in luce il pilota apriliano Alex Iannazzo gareggiando nella classe 300 Supersport in sella alla Kawasaki ninja 400 del team E&E squadra corse ha disputando 2 gare di alto livello tenendo a bada i piloti locali piazzandosi sul podio in gara 1 e il quarto posto di pochi millesimi gli vale il terzo posto assoluto. Le difficoltà non sono mancate dato che il venerdì è stato tutto di apprendimento visto che non era mai stato a correre a Binetto. Ha dovuto imparare in fretta, nelle qualifiche del sabato non va oltre il sesto posto, quindi lo costringe a partire in seconda fila. In gara 1 parte bene, si mette subito tra i primi e a causa di un contatto tra due piloti Alex torna sotto e non si fa sfuggire l’occasione arrivando terzo contenendo i piloti dietro di lui.
In gara 2 la musica cambia, Iannazzo parte forte e si mette subito in quarta posizione bruciando 2 piloti alla partenza dopo una lotta serrata a 3 piloti arriva quarto a pochi millesimi dal podio, ma facendo la somma dei punti Iannazzo fa terzo assoluto e gli vale il terzo gradino del podio. Primo podio per lui in questa categoria. Con questa gara finisce la stagione 2024.
Cogliamo l’occasione per ringraziare il team E&E Squadra Corse di Alessandro Trigila e A. De Matteis con i miei sponsor che mi supportano l’azienda Gianni Falco Boots e AWA per l’ abbigliamento tecnico, la concessionaria MotoWorld di Aprilia, Farmacia del Campo, l’Impresa Perica Piero, il nutrizionista Dott. Panarini che segue il pilota nell’alimentazione, il bar tavola calda di Piscina Cardillo Nives Caffe’, la Ferramenta Brico Bonomi di Piscina Cardillo.