Diritto alla natura
Il Coordinamento Consorzi e Borgate di Aprilia e l’Associazione Città degli Alberi, da anni impegnati nella lotta contro il saccheggio del territorio, invitano la cittadinanza tutta a partecipare all’assemblea pubblica dal titolo Diritto alla Natura: La campagna romana e il dovere civico di difendere il paesaggio che si svolgerà sabato 30 novembre a partire dalle 16:00 presso la Sala Manzù della Biblioteca Comunale di Aprilia.
Il 12 dicembre 2023 il consiglio comunale di Aprilia ha approvato con soli 14 voti favorevoli il provvedimento per avviare l’iter di tutela per l’area nord del Comune di Aprilia, il territorio
compreso tra Vallelata e La Gogna è storicamente riconoscibile come Campagna Romana.
Tra pochi giorni, il 4 dicembre, scadrà il termine ultimo per la presentazione delle osservazioni.
Un’occasione imperdibile che riguarda la programmazione del territorio nell’obiettivo di promuovere uno sviluppo sostenibile, che soddisfi le esigenze attuali, ma anche quelle delle generazioni future.
Interverranno: Giancarlo Mulas, Franco Gabriele, Gianni Battistuzzi, Roberto Boi; Coordina Carmen Porcelli.
Contributo video: Nicola Fabrizio.
Coordinamento Consorzi e Borgate
di Aprilia
Ancora 90 giorni per accertare se il Comune di Aprilia abbia subito infiltrazioni mafiose
Commissione di accesso prorogata
Altri tre mesi di tempo per accertare se il Comune di Aprilia abbia subito infiltrazioni mafiose. Novanta giorni in più per stabilire se ci siano le condizioni per arrivare allo scioglimento dell’ente. Nella giornata di giovedì è infatti arrivata la tanto aspettata proroga per la commissione d’accesso nominata ad agosto dalla Prefettura di Latina che sta verificando quotidianamente se all’interno del Comune di piazza Roma siano avvenuti condizionamenti della criminalità organizzata tramite incarichi, appalti e relazioni. A firmare il decreto è stato il prefetto di Latina Vittoria Ciaramella che autorizza la commissione d’accesso, formata dal viceprefetto Monica Perna, dal vicecapo di gabinetto della Prefettura di Latina Daniela Abbondandolo, da Luca Vattani dirigente superiore della polizia di Stato, da Antonio De Lise comandante del nucleo investigativo dei carabinieri del comando provinciale e dal sottotenente della guardia di Finanza di Aprilia Leopoldo Festa, a lavorare per altri tre mesi. Evidentemente il lavoro di accertamento e di verifica non è ancora terminato e la commissione d’accesso vuole prendersi tutto il tempo previsto dalla normativa, come la proroga per ulteriori novanta giorni, per non sbagliare e non lasciare scoperto alcun settore della macchina amministrativa. Dagli arresti di luglio scaturiti dall’operazione del comando provinciale dei carabinieri di Latina e della DDA, che hanno visto finire ai domiciliari anche l’ex sindaco della città Lanfranco Principi, di lavoro comunque ne è stato fatto.
Ad oggi, infatti, sono ben dieci le interdittive antimafia firmate dal prefetto di Latina Vittoria Ciaramella. L’ultima in ordine di tempo è la società cooperativa Meridiana Servizi, che vede come amministratore Marco Antolini e consigliere Fabrizio Antolini, entrambi indagati nell’inchiesta Assedio.
La società ha come oggetto sociale “l’esecuzione di lavori di terra, realizzazione di edifici, restauri, impianti termici, manutenzioni, trivellazioni, costruzioni stradali”. Altre società della famiglia Antolini sono state oggetto di interdittiva nelle scorse settimane. Una è la V&Ga Costruzioni che, nel tempo, ha eseguito diversi lavori per il Comune di Aprilia. Nelle scorse settimane, alla società è stato revocato anche l’appalto da un milione di euro per la ristrutturazione della ex scuola di Carano. A queste si aggiungono le interdittive alla Tesei Bus e alla Nuova Tesei Bus, che gestivano una il trasporto scolastico e l’altra è attuale gestore del trasporto pubblico locale, fino alla scadenza del 10 dicembre. Nel primo caso è stato presentato ricorso al Tar per chiedere la revoca del provvedimento. C’è poi la Si.co srl che vede tra gli ex amministratori Ivan Casentini, ritenuto dagli inquirenti un personaggio di spicco del clan Forniti.
Alessandro Piazzolla