Acqualatina per recuperare le maggiori spese 2022/23
Stangata acqua
Nel corso dell’ultima conferenza dei sindaci l’assise che riunisce i primi cittadini, al fine di recuperare l’inflazione ha proposto un aumento della tariffa idrica del 3,5 all’anno nel periodo compreso tra il 2024/2029 per recuperare le maggiori spese sostenute nel periodo 2022/2023.
Uniti Per Aprilia, a firma Alessandro Mammucari, Gianfranco Caracciolo e Stefano Setini, torna sulla questione del servizio idrico. Un rapporto tra la città e la gestione del servizio idrico mai nato. Rapporto a dir poco particolare.
“Di fronte a questa notizia - scrivono i tre - il socio privato della società pubblica ha inizialmente presentato un Piano degli investimenti, come da contratto, pari a 351 diviso in sei anni per far fronte all’emergenza della dispersione idrica che nella nostra provincia arriva a quasi il 70 per cento”.
Di fronte a questo Piano, secondo il gruppo civico, gli aumenti potrebbero arrivare al 9 % l’anno configurandosi come una vera e propria batosta per i cittadini.
“Nei giorni scorsi -spiegano - il socio privato ha rivisto la sua posizione ed ha proposto un aumento del 6 % a fronte di un taglio degli investimenti da effettuare nel periodo di vigenza del piano ovvero meno fogne e depurazioni per contenere gli aumenti richiesti fermo restando gli investimenti previsti in tema di dispersione idrica.Nobile l’intento di ridurre la dispersione idrica ma in tutti questi anni i cittadini di Aprilia, cosi come quelli della Provincia di Latina hanno visto costantemente aumentare la tariffa idrica per varie esigenze e a 4 anni dalla scadenza della convenzione con Acqualatina non si può ancora dire agli utenti del servizio idrico che bisogna fare degli sforzi per risolvere il problema delle dispersioni idriche.
Dopo oltre 20 anni dalla privatizzazione del servizio idrico rimangono tutte le inefficienze e criticità storiche di un servizio fondamentale per tutti noi. In particolare, Aprilia per l’ennesima volta viene ignorata dal piano degli investimenti. Ora la politica prenda una posizione chiara a tutela della cittadinanza già stremata da anni di aumenti tariffari, ma soprattutto si inizi a ragionare sul futuro del servizio idrico ben sapendo che nel 2029 scadrà la convezione con l’attuale gestore e si dovrà procedere ad un nuovo affidamento. Uniti per Aprilia manterrà alta l’attenzione su questo tema per evitare gli aumenti in vista e, soprattutto, per evitare gli errori che si sono commessi negli anni passati per quanto riguarda la gestione del servizio idrico”.
Uniti per Aprilia, in linea con il recente passato, continua sulla scia della contestazione. Da segnalare l’assenza del Comune di Aprilia in seno alla riunione del 30 ottobre.
P.N.
Non più gli F24 per la seconda rata della tassa sui rifiuti che scade il 16 dicembre
La Tari con PagoPa
In questi giorni nelle cassette postali dei cittadini di Aprilia stanno arrivando i plichi della Tari. La tassa che ripaga la raccolta e l’avvio allo smaltimento dei rifiuti prodotti in città. Si tratta del saldo, l’acconto è stato già spedito, pagato e archiviato, che andrà pagato entro metà dicembre, il sedici, sulla base della tariffe 2024 approvate dal Consiglio comunale lo scorso mese di Aprile. La grande novità per tutte le famiglie e gli tutti gli utenti iscritti a ruolo, da questo momento, la Tari non verrà più pagata attraverso la formula del modello F24 ma attraverso la strada del PagoPa. Non solo le ricevitorie abilitate ma più sportelli a disposizione. Addio dunque alle fine delle scorse dizioni.
“Si tratta di un approdo verso dove devono tendere tutte le amministrazioni comunali” fanno sapere dal settore Finanze del Comune di Aprilia di piazza Roma.
Dunque nulla di politico ma un atto assolutamente amministrativo. Un atto dovuto al quale dovranno uniformarsi tutte le amministrazioni comunali. PagoPa, spiegano i siti web di settore, è un efficiente ed innovativo sistema di gestione dei pagamenti elettronici, pensato appositamente per tutti quei contribuenti che preferiscono la comodità dei canali telematici quando si tratta di dover effettuare dei versamenti. Messo a punto dall’Agenzia per l’Italia Digitale, il sistema è attualmente adottato da enti della Pubblica Amministrazione, banche, poste, istituti di credito e privati che espongono l’apposito logo, disegnato per attestare l’adesione a questo tipo di servizi. I pagamenti effettuati attraverso questo sistema vengono contabilizzati in tempo reale, il che significa che l’ente beneficiario del versamento può ottenere un’immediata visibilità dell’operazione eseguita.
Insomma meno file e maggiori punti di pagamento per un giro di affari milionario con il quale viene ripagata la raccolta differenziata fiore all’occhiello della città di Aprilia in tutta la provincia. Un modello che da diversi anni riceve premi come Comune riciclone grazie alle alte percentuali di selezionamento dei rifiuti. Mastelli e calendari sono diventati ordinaria amministrazione per i cittadini di Aprilia. Separare la frazione organica nel mastello marrone, indifferenziata in quello grigio e la carta in quello blu. Territorio diviso in zone ed Ecocentro di via Portogallo a completare il quadro. Oggi anche il pagamento della tassa acquista una fisionomia più moderna e veloce. Oggi anche il cittadino di Aprilia potrà scegliere come pagare il saldo in tutta comodità senza file, come accadeva prima, nelle poche ricevitorie accreditate.
P.N.