Iniziati i lavori alla Nuova Florida grazie ad un finanziamento del Governo di 260mila euro
Nuova vita al centro Anziani
Il Comune di Ardea, grazie ad un finanziamento di 260mila euro erogati dal Governo Italiano, potrà finalmente fa rivivere ed ospitare gli anziani, nel loro tempo libero, della Nuova Florida. Nei giorni scorsi la ditta incaricata della ristrutturazione della struttura, ha avviato i lavori. Interventi di manutenzione straordinaria che riguardano: lavori edili; rifacimento dell’impianto idrico, termoidraulico ed elettrico, nonché di efficientamento energetico.
“I locali sono stati ripuliti dalla ditta della raccolta dei rifiuti – ha detto il sindaco di Ardea Mario Savarese – ed oggi stesso consegniamo i locali all’azienda incaricata dei lavori di ristrutturazione. L’urgenza di affidare subito ad una ditta i lavori di ristrutturazione, sono stati stabiliti dal Governo che nel concedere il finanziamento hanno posto delle condizioni che dobbiamo assolutamente rispettare”.
La struttura chiusa a seguito del grave incendio avvenuto nel 2015, successivamente sottoposto a sequestro, finalmente potrà risplendere di tutta la sua capacità di accoglienza degli anziani della Nuova Florida. Come non ricordare in questa occasione l’indimenticabile Rita Serino, presidente del centro, che tanto si era spesa per far sì che la struttura nascesse e vivesse in un territorio ormai destinato solo a dormitorio, Quella prima iniziativa della nascita del Centro Anziani, consentì a molti residenti, finalmente di vivere manifestazioni, teatro, giochi e balli, che venivano organizzati, ma non con lo spirito della collaborazione e della vicinanza. Nel corso degli anni si sono sprecati gli appelli, le denunce, le segnalazioni per far rivivere quella struttura. Tutti si sono lamentati, non solo gli anziani, privati di una cosa importante, ma di tante persone che vedevano in quella struttura un momento importante di aggregazione. Senza dimenticare le innumerevoli sedute del Consiglio comunale di Ardea che vi si celebravano proprio perché era una delle poche strutture efficienti sul territorio, vista la carenza di un’aula consiliare, nata successivamente sulla via Laurentina. Altrettanto accadeva per il centro anziani Caduti di Nassiriya di Tor San Lorenzo dove si celebravano le sedute del Consiglio comunale.
Sabatino Mele
Ultimati i lavori che hanno interessato via Pratica di Mare
Ripristini stradali
Ultimati i lavori stradali di ripristino di via di Pratica di Mare.
“Dopo il ripristino del manto stradale di tutto il tratto dal confine con Pomezia fino a Largo Milano (direzione Tor San Lorenzo) – si legge nella nota dell’amministrazione comunale -, è stata ripristinata anche la segnaletica orizzontale, come indicato dal regolamento comunale. Questa fase, purtroppo, in passato è stata spesso dimenticata e non effettuata come previsto dal regolamento comunale sui ripristini stradali: far rispettare queste regole significa mantenere le strade percorribili, funzionali e sicure anche a seguito degli interventi di manutenzione delle concessionarie di servizi (telefono, luce, gas, acqua). Effettuare i ripristini a regola d’arte tutela la rete viaria comunale e garantisce una durata maggiore del manto stradale a vantaggio dei cittadini. La nostra Amministrazione vigila continuamente affinché i concessionari rispettino il regolamento comunale sui ripristini stradali”.
(s.m.)
Piattaforma Domus
Il sistema si chiama “Domus” per l’inserimento da parte dei cittadini dei cambi di residenza. Lo annuncia l’assessore Alessandro Possidoni, il quale sottolinea come tanti cittadini abbiano segnalato la difficoltà ad effettuare questa specifica funzione burocratica. È la nuova frontiera per evitare le code agli sportelli degli uffici comunali, ma anche l’opportunità di aiutare i cittadini a snellire la marea di pratiche burocratiche alle quali sono chiamati a confrontarsi ogni giorno.
“È chiaro che è necessario un intervento strutturale che permetta di velocizzare tutto il processo e correggere alcuni punti che lo rallentano - ha sottolineato Possidoni -: Il nuovo sistema si chiama “Domus”. Grazie al nuovo sistema “Domus”, accedendo tramite SPID o CIE, i cittadini potranno inserire i cambi di residenza seguendo una procedura guidata che indicherà i dati e gli allegati necessari per permettere agli ufficiali di Anagrafe di lavorare la pratica, evitando i frequenti scambi di mail tra cittadino e ufficio. Questa piattaforma, in base ai dati inseriti, creerà delle pratiche di residenza corrette con seguente velocizzazione del procedimento. Terminata la procedura sulla piattaforma, vi verrà comunicato istantaneamente il numero di protocollo della pratica. Relativamente alle pratiche che erano già state inviate nei mesi precedenti, come già comunicato abbiamo creato una task force focalizzata sui cambi di residenza. Mi viene riferito che molte di queste pratiche presentano dati mancanti, in alcuni casi anche la mail indicata risulta mancante oppure non corretta, in altri casi pur essendo corretta la mail l’anagrafe non riceve alcun feedback al cittadino. Mi sono capitati anche casi di cittadini che non conoscono il numero di protocollo della propria pratica che, così, diventa complessa da ritrovare. In generale, se non siete sicuri di aver compilato correttamente i moduli, vi suggerisco di ripresentare la domanda tramite la piattaforma Domus, indicando nelle note il numero protocollo della dichiarazione che avevate precedentemente sottoscritto. La procedura guidata permetterà di compilare tutti i campi correttamente e di allegare tutti i documenti. E’ stata predisposta anche una piccola guida che può essere di aiuto nella compilazione. La potete trovare sul sito del comune di Ardea, nella home page, e direttamente a questo link: https://comune.ardea.rm.it/wp-content/uploads/2021/09/Guida-cambio-residenza-online-Ardea-Domus-2021.pdf. Nelle scorse settimane sono state fatte delle prove con alcuni cittadini per testare la facilità della piattaforma: abbiamo già inserito alcune modifiche e sicuramente altre ne verranno fatte nei prossimi giorni in base alle domande, alle osservazioni che farete e alle difficoltà che incontrerete. Esattamente come successo alcuni mesi fa con il TuPassi e con SmartANPR, impariamo ad usare anche questo sistema da cui sia i cittadini, sia gli impiegati dell’anagrafe potranno trarre vantaggio”.
S.Me.