Al Museo Città di Pomezia il brillante artista pometino ha esposto 94 elementi
La mostra di Stefano Trappolini
Alla presenza del sub commissario Alessandra Pascarella il 29 ottobre scorso è stata inaugurata presso il Museo Città di Pomezia - Laboratorio del Novecento la Mostra INCURSIONIMUSEALIXXI – Stefano Trappolini. La Contemporaneità della Storia nel Pensiero e nell’Azione, patrocinata dai Comuni di Pomezia, Velletri, Cremona e realizzata con il contributo della Regione Lazio.
La mostra, che resterà in allestimento fino al 31 dicembre 2022, nasce dal progetto scientifico curato dal direttore del Museo, Claudia Montano, in occasione del 3° compleanno del museo e dell’83° anniversario dell’inaugurazione della Città, con l’intento, inoltre, di celebrare il centenario della nascita di Pier Paolo Pasolini, al quale la mostra dedica un’opera pittorica inedita di grande formato, realizzata per l’occasione.
La mostra presenta 19 opere pittoriche e 6 installazioni video di Stefano Trappolini, pittore e video-artista, personalità di spicco del panorama artistico del territorio. 15 le opere pittoriche inedite, di cui 5 realizzate in esclusiva per la mostra.
Molte delle opere si compongono di più dipinti assemblati o concepiti in serie, per un numero complessivo di 94 elementi esposti nelle diverse aree e sezioni del Museo.
L’allestimento immersivo, interessa tutti gli spazi di MCPLab900, con la precisa intenzione di far dialogare opere contemporanee e documenti della storia, consentendo al museo stesso di diventare vero e proprio soggetto della mostra.
Acqua quanto mi costi
Duecento famiglie che abitano le palazzine di Ater in via Singen a Pomezia protestano per il costo esoso delle bollette dell’acqua. Visto che le loro richieste presso l’Ater non hanno sortito nessun effetto si sono rivolte alla Lega Consumatori, che ha una sua sede anche a Pomezia. Per porre fine a questa ingiustizia il responsabile Lega Consumatori Lazio Giuseppe Rinaldi e quello della sede di Pomezia Paolo Dimasi, hanno segnalato il caso all’“ARERA - Autorità di Regolazione per l’Energia - Reti e Ambiente” Via dei Crociferi 19 - 00187 Roma
Oggetto: Richiesta intervento
La Lega Consumatori, associazione iscritta nell’elenco di cui all’articolo 137 del decreto legislativo n.206/2005 e confermata con decreto n. 206/2012, con la presente intende segnalare l’esosità ingiustificata delle bollette dell’acqua che ormai da tempo pervengono a oltre duecento famiglie che abitano gli appartamenti delle palazzine di proprietà di ATER, situate in via Singen - POMEZIA.
A partire dal 2016, anno in cui la Società ATO2/ACEA è subentrata, nella gestione dell’acqua, alla Soc. EDISON, gli importi delle bollette sono inspiegabilmente raddoppiati.
A nulla sono valsi i molteplici reclami ed esposti presentati dagli stessi condomini e dall’Associazione “Pomezia Aiuta, sia ad ATER (in particolare al Dirigente Tecnico Dr. Luigi Bussi), sia alla nuova gestione ATO2/ACEA con l’intento di capire i motivi di tali considerevoli aumenti, senza tuttavia avere la benché minima risposta.
Si fa presente che la rilevazione dei consumi non viene più effettuata sulla base della lettura dei contatori di ogni singola unità abitativa, ma l’importo complessivo viene suddiviso in base ai millesimi , creando ulteriore confusione e lamentele da parte dei condomini.
La Società ATO2/ACEA risulta inoltre contrattualmente inadempiente per non aver aperto uno sportello fisico a Pomezia come previsto da contratto, costringendo in pratica gli utenti che non sono in grado di usare o non possiedono le necessarie tecnologie, a recarsi nella sede di Roma.
La stessa Società poi non ha mai dato seguito alle molteplici segnalazioni di guasti alla rete idrica che interessa direttamente le palazzine ATER di Via Singen.
Attualmente infatti ci risultano notevoli perdite di acqua lungo la rete idrica che senza dubbio fanno lievitare i costi delle bollette a carico dei cittadini che abitano le palazzine in questione.
Per quanto sopra esposto chiediamo cortesemente a codesta Autorità di intervenire per verificare quanto di competenza: -la correttezza delle tariffe; -la qualità della rete e la manutenzione della stessa; - la possibilità di installazione di contatori per le singole abitazioni”.
Mi sembra giusto dare delle risposte a queste famiglie dell’Ater di via Singen che lamentano che le loro bollette dell’acqua risultano mediamente molto più care di quelle delle abitazioni private.
T.R.
Simone ha attivato una Onlus per tenere vivo il ricordo della figlia
Miriana, il mio angelo
Il presidente dell’associazione in una piccola intervista ci ha parlato di sé e il motivo per cui è nata l’associazione: “Mi chiamo Simone e sono padre di 3 splendide bambine tra cui Miriana che è venuta a mancare alla tenera età di 10 anni ed ora la porto nel mio cuore.
Miriana è stata vittima di malasanità ma il suo coraggio e la voglia di vivere non gli ha impedito di esistere e di lasciare un segno tangibile nella sua vita terrena.
Vivere per 10 anni con il pensiero che mia figlia mi lasciasse prima di me non è stato facile, ma lei mi ha dato modo di capire che la vita è vita a prescindere dagli stati.
È stata una battaglia impari che non potevamo vincere, ma lei nonostante tutto non ha mai smesso di ridere e di godersi la vita al pieno, facendo la vita che tutti i bambini è giusto che vivano, andando a scuola, in gita al mare e in montagna, nessuno ci poteva fermare perché quando c’è Amore c’è vita e lei mi ha insegnato che non si deve sprecare ogni giorno, ogni secondo che Dio ci ha donato perché è l’unico regalo che non torna due volte.
Ho deciso di aprire questa associazione onlus denominata “Miriana il mio angelo in paradiso”, perché per me è un modo per occuparmi ancora di lei, per continuare a farla crescere e soprattutto perché, anche se solo per 10 anni, la sua breve vita non si stata invana e nel suo nome potremo aiutare tanti bambini e famiglie disagiate.
Grazie per l’attenzione, con il vostro aiuto potremo continuare a prenderci cura di lei è nel suo nome di aiutare chi ne ha bisogno”.
Burocrazia pometina
Maggio, anno del Signore 2022, un ignaro pometino che doveva vendere un suo immobile e quindi rivolgersi agli uffici del Comune di Pomezia per la pratica di affrancazione del diritto di superficie. I suoi vicini, che ci erano già passati, lo avvertirono che erano necessari tempi un po’ lunghi, circa quattro mesi. Il nostro ignaro pensò: ammazza che calcoli complessi dovranno fare, quattro mesi per dei conteggi nell’era del computer, altro che la NASA o Google, comunque avendo il rogito a metà novembre, non vide problemi. Perché non conosceva i tempi di questi uffici.
Al 7 Novembre 2022 (sei mesi) il nostro eroe non sa ancora nulla dei suoi conteggi, sa solo che ci sono state le ferie estive che ovviamente hanno fermato gli uffici, che il personale ha avuto il covid, che ovviamente il personale s’è fatto il ponte di Ognissanti, ma dei suoi conteggi nulla.
Ora, ma di che conteggi si parla? Davvero più complessi dei calcoli astronomici? Siamo nell’era del computer anche a Pomezia oppure nel Medioevo? C’è una sola persona a fare questi conteggi? Ma un cittadino che deve comprare casa e ha contrattato un tasso con la banca che per colpa del Comune vede cambiare perché in questo periodo ci sono continui innalzamenti, può fare causa al Comune e farsi pagare la differenza del tasso? Per fare questi conteggi sono regolari sei mesi e più, perché al momento nulla si sa, oppure qualcuno dovrebbe essere cambiato agli uffici del comune?
Una vittima
della burocrazia pometina
Donare il sangue
Sabato 3 dicembre vieni anche tu a donare il sangue. La Croce Rossa di Pomezia, da sempre attenta alla prevenzione, offrirà un esame aggiuntivo a quelli standard, finalizzato alla prevenzione della disfunzione della prostata per i donatori uomini (PSA totale e libero) e disfunzione alla tiroide per le donatrici (FT3, FT4 e TSH).
E’ richiesta la prenotazione via whatsapp al numero 3404964696.
Fugge ai carabinieri
I Carabinieri della Compagnia di Pomezia hanno arrestato un uomo gravemente indiziato di reati inerenti agli stupefacenti.
In manette è finito un uomo di 28 anni, già noto alle forze dell’ordine, fermato a bordo di uno scooter. Il suo atteggiamento nervoso ha fatto insospettire i Carabinieri della Stazione Tor de Cenci, che lo hanno fermato dopo che aveva tentato di fuggire a bordo del suo motorino. È stato poi sottoposto a perquisizione personale e domiciliare, durante le quali i militari hanno trovato 4 panetti di hashish del peso complessivo di circa 400 grammi, 8 grammi di marijuana e due coltelli a serramanico.
Il giovane è stato condotto in caserma e successivamente il suo arresto è stato convalidato dopo il giudizio direttissimo presso il Tribunale di Roma.
Compagnia Carabinieri
di Pomezia