La Regione Lazio ha negato l’autorizzazione per il mega digestore per biometano
Cancellato il Digestore a Roncigliano
Il preavviso di rigetto della Regione Lazio che NEGA alla soc. Colleverde il via libera alla costruzione di un mega digestore per biometano da 80mila ton a Roncigliano, è certamente una buona notizia.
Viceversa è vergognoso il tentativo degli attuali dirigenti regionali di stendere un velo sulle gravi irregolarità e illegittimità in atti dei predecessori che hanno ignorato l’esistenza di un’interdittiva antimafia su Pontina Ambiente dal 2006.
Siamo alla fine del 2022 e solo ora costoro si sono “accorti” che tutti gli atti amministrativi regionali con cui fu autorizzata l’AIA del 2009 e furono poi avallate le cessioni e le volture dei rami d’azienda da Pontina Ambiente (gruppo Cerroni) ad Ecoambiente e a Colleverde erano illegittimi. Lo ha scritto a febbraio, nero su bianco, l’avvocatura regionale.
Gli stessi dirigenti regionali che ora cancellano la richiesta di VIA di Colleverde, il mese scorso non hanno esitato ad autorizzare la prosecuzione dello smaltimento dei rifiuti romani a Roncigliano, nascondendosi dietro la foglia di fico del recente commissariamento di Ecoambiente, altra società del gruppo Cerroni, affittuaria del VII invaso.
Né hanno esitato a prendere per buone le fandonie con cui Pontina Ambiente ed Ecoambiente hanno infarcito i loro dati sulle volumetrie abbancate nell’invaso dal 2011 ad oggi, millantando, con l’aiuto dell’’ENAV, altri 108mila metri cubi ancora smaltibili, mentre in realtà la volumetria massima consentita dall’AIA, come abbiamo dimostrato, è stata da tempo superata.
No. Inc./Presidio Permanente lotta contro la discarica
Continua il degrado alle Salzare
Il sito per la raccolta dei rifiuti presso l’ex centro residenziale “Le Salzare” desta preoccupazione. Dopo l’incendio che ha interessato l’area, nei giorni scorsi, la situazione igienico sanitaria non è affatto migliorata. Il degrado la fa sempre da padrone. I cittadini conferiscono i rifiuti ingombranti ed altri materiali, e nottetempo, vengono presi di mira da soliti “predatori”, che non fanno altro che aggravare il degrado e l’ambiente.
I “predoni” sono sempre all’opera e non smettono di intrufolarsi nell’area proprio per cercare di trovare qualcosa di valore.
La giornata più interessante per i “cercatori” di rifiuti importanti è quella del mercoledì. Alcuni rom attendono questa giornata proprio per vedere se possono racimolare qualche euro.
Intanto si intensificano gli appelli dei cittadini residenti nella zona, affinché la pubblica amministrazione possa finalmente mettere la parola fine a questo degrado, di cui farebbero veramente a meno.
Intanto un nuovo incendio si è sviluppato nel tardo pomeriggio di martedì 1° novembre nell’area antistante l’ex zona residenziale “Le Salzare”. Rifiuti di ogni genere, carta, plastica, ingombranti ed altro, ha preso il fuoco provocando una preoccupante nube di fumo che alcuni testimoni scorgevano da doversi chilometri di distanza. È l’ennesimo episodio che negli ultimi mesi ha caratterizzato quest’area già contrassegnata da un forte degrado ed anche perché al centro di uno sgombero adottato dal Tribunale di Velletri, a seguito delle indagini e del processo che hanno portato alla decisione finale che il complesso residenziale, non ha rispettato le regole edilizie ed era dunque fuorilegge, e di conseguenza l’intero complesso sarà demolito.
Sabatino Mele
E’ iniziato il progetto che coinvolge le scuole
Educare a differenziare
Educare alla differenziata, è partito il progetto nelle scuole di Ardea. L’8 novembre 2022, ha preso il via ad Ardea il progetto che coinvolge gli alunni delle scuole del territorio cittadino al fine di sensibilizzarli nella differenziazione dei rifiuti, illustrando loro le cinque “regole d’oro” per la gestione degli scarti: separare le tipologie di rifiuto, eliminare eventuali residui di cibo o altri scarti dal materiale differenziabile, appiattire i contenitori, conferire i rifiuti nella giusta frazione e non abbandonare alcunché nell’ambiente. L’iniziativa, presentata nei giorni scorsi ai Dirigenti Scolastici dei tre Istituti Comprensivi di Ardea, è promossa dal Comune di Ardea in stretta sinergia con la Società “L’Igiene Urbana Evolution” (gestore del servizio di igiene urbana in Ati con la ditta “Blue Work”). Al primo incontro, celebrato nella scuola Manzù dell’Istituto Comprensivo Ardea 1, nel centro storico, ha partecipato anche il vice sindaco e assessore all’ambiente, Lucia Anna Estero. “I bambini di oggi saranno gli adulti di domani ed è quindi indispensabile partire da loro per ‘educare’ i più grandi a una corretta differenziata. Vederli questa mattina, entusiasti per il progetto loro dedicato, mi ha fatto capire che siamo sulla strada giusta per rendere Ardea migliore e applicare buone pratiche nella gestione dei rifiuti. Per questo motivo, ringrazio i tre Dirigenti Scolastici degli Istituti Comprensivi di Ardea, ossia Carlo Eufemi per l’IC Ardea 1, Fulvia Schiavetta per l’IC Ardea 2 e Isabella Iannuzzo per l’IC Ardea 3, che hanno accolto con favore l’iniziativa; ringrazio, poi, tutti gli insegnanti e, soprattutto, i bambini delle nostre scuole per la loro partecipazione e per l’impegno che, sono certa, metteranno in atto nel rispettare ancora di più l’ambiente che li circonda”.
L’iniziativa proseguirà anche nelle prossime settimane. (s.me.)