Incontro tra la delegazione degli operatori del benessere e l’on. Marta Schifone
L’Oba alla Camera dei Deputati
Lunedì 6 arzo, si è tenuto l’incontro operativo alla Camera dei Deputati tra una delegazione dell’Associazione Operatori Benessere Associati OBA e l’onorevole Marta Schifone, responsabile Nazionale del Dipartimento Professioni della Camera dei Deputati, erano presenti anche Roberto Cuccioletta Responsabile Provinciale del Dipartimento Professioni di Fratelli d’Italia e Veronica Felici Dirigente di Fratelli d’Italia, per discutere, delle tematiche e criticità che affliggono la categoria degli operatori di servizi alla persona.
Nel tavolo operativo sono stati evidenziati degli aspetti atti a migliorare ed elevare la professione della categoria degli operatori della bellezza e del benessere.
I punti evidenziati nel confronto sono stati molteplici: Aliquota Europea, in particolare nella direttiva relativa al sistema comune d’imposta sul valore aggiunto. Direttiva del Consiglio Europeo del 2006 la 112 del 28 novembre. Documento INAP (EX ISFOL), alla scoperta delle professioni dei servizi alla persona, evidenziando collaborazioni semplificate con professionisti, agganciandoli alla fiscalizzazione aziendale e realizzare gruppi associati. La qualifica professionale e la qualità della formazione.
La normalizzazione del lavoro a domicilio, in rapporto al lavoro ordinario.
Listino minimo matematico, quantificato in tempistiche e costi, per evitare concorrenza al ribasso che sfocino in una scarsa qualità dei servizi, a tutela della salute dei consumatori.
Interventi per un miglioramento del sistema contributivo IMPS, valutando il periodo di forte criticità, per mantenere viva la categoria, offrendo e mantenendo sempre più posti di lavoro.
L’onorevole Marta Schifone, con la concretezza dei suoi interventi si è dimostrata molto sensibile alle tematiche elencate, e disponibile per continuare dei tavoli operativi, al fine di raggiungere degli obbiettivi per ottimizzare, semplificare, migliorare ed equiparare la categoria, facendo riferimento alla qualità dei servizi, a tutela della salute dei consumatori, alla creatività del settore e al Made in Italy.
A.R.