Concerto di Ardeafilarmonica con presentazione del CD
La Banda interpreta Califano
L’Associazione Filarmonica Città di Ardea a dieci anni dalla scomparsa di Franco Califano ha voluto dedicare un CD al cantautore.
Questo CD nasce dopo anni di collaborazione tra la Onlus Franco Califano e Ardeafilarmonica.
La Banda musicale è sempre stata presente a tutte le manifestazioni che si sono susseguite nel corso degli anni per la presenza ad Ardea sia del luogo dove il cantautore riposa sia di un museo a lui dedicato.
Con questa registrazione si è voluto rendere omaggio a Franco Califano interpretando e inserendo suoi brani nel repertorio bandistico.
Il Concerto con la presentazione del CD si terrà sabato 25 marzo alle ore 20.00 presso la sala consiliare Sandro Pertini sita in Via Laurentina Km 32,500.
L’ingresso è libero e non necessita di prenotazione.
Info 3471437326 - mail: ardeafilarmonica@tiscali.it
I rifiuti di Montagnano
Un degrado che non finisce mai. La via di Montagnano ad Ardea termina davanti ad una discarica a cielo aperto.
Una discarica aperta da alcuni decenni e che le varie amministrazioni che si sono succedute alla guida del Comune di Ardea, hanno sempre provato a debellare, ma con scarsi risultati. Oggi, nonostante le varie denunce e segnalazioni dei residenti, e da automobilisti che vorrebbero utilizzare quella strada, anche se in terra battuta, per raggiungere la zona di Valle Caia, la situazione non sembra diversa rispetto a qualche anno fa. Cumuli di rifiuti di ogni genere, parti di auto, giocattoli, materiale di risulta di rifacimento degli appartamenti, e l’elenco potrebbe continuare. Si tratta di una vera e propria discarica, di un danno all’ambiente di portata elevata. I cittadini residenti nel quartiere, evidentemente sono abbastanza preoccupati per questa circostanza. Ed invitano l’amministrazione comunale ad intervenire per bonificare quella parte del territorio.
“Conosciamo benissimo le difficoltà della pubblica amministrazione a tenere sotto controllo tutto il territorio – hanno detto all’unisono i residenti di Montagnano -. Basterebbe però un po’ di attenzione, come avviene comunque per altre zone del territorio di Ardea, affinché si possa garantire una certa salubrità dei luoghi, e non vedere ogni giorno uno spettacolo degradante come quello a cui assistiamo. L’area è di pertinenza comunale. A quanto sembra salvo smentite. Il recupero dell’area e della strada che consentirebbe anche un’alternativa al passaggio delle auto e dei mezzi pubblici, per raggiungere delle zone del territorio in alcuni casi letteralmente isolati”. S.Me.
La torre che risaliva forse al XV secolo era visibile fino agli anni ‘40
La scomparsa di Torre della Moletta
Interessante lavoro pubblicato da Fabio Ferri sulla sua pagina facebook. “Andando da Ardea a Tor San Lorenzo, fino agli anni ‘40, avremmo potuto vedere un’insolita torre di guardia posta non lontano dalla stessa strada, sulla nostra sinistra e vicino al fosso della Moletta che ancora oggi fa da confine tra località di Salzare e Tor San Lorenzo. Purtroppo la guerra e l’incuria l’hanno fatta sparire e pertanto ci piace riportare un brano di chi l’ha potuta ancora vedere: “Un miglio circa dopo il Castrum Inui si traghetta un fosso che dicesi della Moletta per una mola, oggi distrutta, ivi dappresso esistente, ed appoggiata ad una torretta, che per la sua forma e costruzione richiama a memoria la Torre Bovacciana di Ostia, cioè il secolo XV. questo rivo porta superiormente il nome di Carrocceto poiché le sue scaturigini più lontane sono in quel tenimento. Questo si traversa a guazzo, ed è piuttosto considerabile in questo punto, dove serve di limite fra i tenimenti di Salzana e S. Lorenzo, che è l’ultimo dell’agro romano da questa parte”. A. Nibby.
T.S.
Acqua potabile a Villaggio Ardeatino
Acqua potabile a Villaggio Ardeatino: installati i distributori fissi. Tre distributori installati nello stesso punto, mettendo evidentemente in difficoltà le persone anziane che non hanno possibilità di guidare e quindi hanno difficoltà a raggiungere alla fine del Villaggio Ardeatino i tre distributori fissi.
Il commento dei residenti fa notare un certo disappunto, visto che si doveva realizzare, come promesso un acquedotto comunale, con una rete idrica al passo coi tempi, ma che dopo anni di attesa e di discussione, è finita con l’installazione di tre distributori fissi.
“È sicuramente qualcosa di buono rispetto al niente che avevamo – hanno commentato ancora i residenti -.
Però sarebbe stato opportuno installare i tre distributori in tre punti diversi in modo da andare incontro alla popolazione e non creare ulteriori polemiche su un servizio pubblico che dovrebbe essere garantito dalla pubblica amministrazione come già promesso negli anni passati e dalle passate amministrazioni. Perché riguardo alle ordinanze di riapertura della discarica era indicato l’obbligo di mettere in sicurezza la zona a causa falde acquifere inquinate”.
“Nel prendere atto dell’intervento messo in atto da Acea Ato 2 – ha detto il sindaco di Ardea, Maurizio Cremonini - invito la cittadinanza della zona a utilizzare il servizio di fornitura idrica tramite i dispenser posizionati nella zona di Villaggio Ardeatino”.
Contestualmente all’attivazione di questo servizio da parte di Acea Ato 2, il Comune ha interrotto il servizio di fornitura di acqua potabile attraverso le autobotti.
S.Me.