Il giovane Ubaldo Giusti appartiene al Corpo di Polizia Municipale di Pomezia
Campione di tiro dinamico
Ubaldo Giusti, 41 anni, appartenente al Corpo della Polizia Municipale di Pomezia, è campione di Tiro Dinamico Sportivo con la pistola.
“La passione del tiro dinamico è iniziata nel 2014. Dal 2021 ad oggi parte della squadra Classic Tanfoglio – ci racconta il campione pometino, Ubaldo Giusti -. Per chi non conosce questo sport possiamo dire in sintesi che la pratica sportiva consiste in movimenti ben precisi e sicuri con lo sparo a degli obiettivi fissi. La durata di questi tiri in sequenza, e con la massima precisione, e poco superiore a qualche minuto. Quindi ci vuole molta attenzione, e soprattutto molta preparazione. Debbo ringraziare il top manager del Pomezia Calcio, Bizzaglia che mi ha consentito di partecipare agli Europei in Grecia e che mi supporta in questa mia attività sportiva, che non è assolutamente facile. Una passione nata dall’aver assistito ad alcune gare di questa disciplina. Da allora diciamo circa 15 anni fa, ho iniziato ad apprezzare questo sport che si addiceva alle mie attitudini. Possiamo dire che è stato un amore a prima vista”.
Vediamo il calendario delle prossime gare in cui sarà impegnato, Ubaldo Giusti: dall’11 al 14 maggio a Gualtieri (RE), e poi a seguire 19-21 maggio Canal Challenge in Grecia, altre date dal 27-28 maggio Infinity Open in Germania e poi dal 2 al 6 giugno Master Series di Napoli. Poi seguiranno appuntamento in Repubblica Ceca e l’appuntamento più vicino alle nostre zone è quello di Bassiano in provincia di Latina, con il National Italian Open Beretta 2023 – IPSC Level3. Con l’appuntamento di settembre chi sarà interessati a questa disciplina potrà seguire da vicino le gesta del nostro campione pometino, Ubaldo Giusti.
Ma cerchiamo di conoscere più da vicino questa disciplina. Il tiro dinamico sportivo, comunemente chiamato “IPSC Shooting”, è un tipo di tiro molto divertente e stimolante che sta crescendo velocemente in tutto il mondo – si legge nelle pagine della federazione -. Per tiro dinamico sportivo si intende la capacità di un tiratore di agire in sicurezza in un contesto e/o circuito prestabilito, utilizzando la tecnica di tiro più idonea in base all’esercizio che si trova ad affrontare. Nel nostro Sport ci sono diversi aspetti che non si trovano nelle altre discipline di tiro più tradizionali: il movimento del tiratore; i bersagli mobili; i bersagli multipli di differenti tipologie; le varie distanze dei bersagli; la libertà d’interpretazione che ogni singolo atleta può adottare per risolvere i vari percorsi di tiro; la continua sfida contro il tempo per svolgere l’esercizio; la possibilità di praticarlo sia con pistole che fucili. Tutte queste particolarità rendono questa disciplina sportiva unica ed inimitabile. Il fascino di questo Sport è che tutti gli esercizi sono differenti l’uno dall’altro. Questo comporta che l’atleta debba dimostrare le proprie abilità di tiro in qualsiasi circostanza si trova: in piedi, in ginocchio, seduto, sdraiato, in movimento, con la mano destra, con la sinistra, da dietro una barricata. Tutte le differenti tipologie di esercizi (piccoli, medi e lunghi) sono basate su tre principi fondamentali: Precisione indispensabile per colpire esattamente il bersaglio; Potenza che caratterizza le vere armi da fuoco impiegate; Velocità di esecuzione durante l’azione di fuoco, ovvero l’abilità di colpire. Come per ogni altro sport, queste capacità vanno allenate per essere migliorate. L’atleta, con la pratica costante e con le indicazioni di un allenatore esperto, si esercita da un punto di vista fisico, tecnico e psicologico ad adattarsi a stimoli sempre più complessi. Occorrono 5 anni mediamente per esser definiti esperti, che equivalgono a 5.000 ore di allenamento. Un impegno che deve perciò essere condiviso con la famiglia – si concludono le pagine della Federazione -, perché la gestione della vita sportiva e di quella privata sia piacevole ed efficace.
Sabatino Mele
A Volo d’Angelo
Il mese di maggio, dedicato ai libri, riporta in auge il libro “A Volo d’Angelo” pubblicato da Edizioni Beroe nel 2021 e vede protagonista un progetto sociale ideato dalla professoressa Maria Augusta Tascini proprio in quel di Pomezia.
L’intento della Tascini è stato quello di riunire un gruppo di suoi ex alunni coinvolgendoli nel mettere su carta e condividere pensieri ed emozioni seguendo l’argomento proposto ad ogni riunione.
Hanno aderito al progetto Antonietta Ferralis, Antonella Salmieri, Alessandro Paone, Monica Pezzanera, Michela Barbirato, Daniele Dip, Francesco Cuofano, Alexandro Pighini, Luna Verbena.
Da questo ciclo di riunioni è nato il libro “A Volo d’Angelo” che si ripropone al pubblico pometino con due incontri molto interessanti.
Si inizia il primo maggio con un incontro inserito nella rassegna di eventi che celebra il santo patrono di Martin Pescatore, San Giuseppe Artigiano.
Nell’incontro che avrà luogo all’esterno della Parrocchia di San Giuseppe Artigiano, sarà possibile incontrare l’editore Renato Costa e gli autori Maria Augusta Tascini, Antonietta Ferralis, Antonella Salmieri, Alessandro Paone. Per l’evento si ringrazia il Comitato della Parrocchia di San Giuseppe Artigiano.
Il secondo incontro avverrà il dalle ore 09:30 del 24 maggio presso l’Istituto d’Istruzione Superiore Largo Brodolini (ex Cavazza), dove Maria Augusta Tascini, Antonietta Ferralis, Alexandro Pighini e Alessandro Paone condivideranno la loro esperienza n gli studenti “A Volo d’Angelo” è stato presentato nel 2021 a Torino nello stand della Regione Calabria installato all’interno del Salone del Libro di Torino e nella rassegna letteraria “ViBook 21” in occasione di Vibo Valentia Capitale italiana del Libro 2021.
“A Volo d’Angelo” è disponibile sul sito www.edizioniberoe.com, Amazon, e si può ordinare presso tutte le librerie italiane.
La mostra di Rossana Urbani e Paolo Sommaripa
Il cammino dell’anima
Paolo Sommaripa e Rossana Urbani “Il cammino dell’anima” con una mostra personale a due che si terrà nella Torre Civica di Pomezia il 19-20-21 maggio 2023. La prima mostra a due, a novembre del 2019, dal titolo Sistema Binario. Forti di una matrice culturale e di un’ispirazione che ricorda i grandi maestri, Paolo Sommaripa e Rossana Urbani, liberano la loro arte negli spazi di una tela, o di un cartone o di una tavola, all’osservatore si presenta un mondo di libertà cromatica e compositiva. Non è l’intero corpus, la mostra è arricchita da opere di questo ultimo decennio, scelte appositamente per elaborare un percorso, “ Il cammino dell’anima”, che è anche il titolo della mostra, atto ad esplorare il sentimento dell’anima dell’artista e le sue emozioni. Gli artisti raccontano, con incisività, un ideale contorno, tenendo per sé ciò che li circonda, dando all’osservatore opere intense che vanno dal paesaggio al figurativo di un mondo antico e moderno, con sperimentazioni di colori e forme e il fascino di immaginarlo. L’esposizione, come dicevamo, abbraccia l’intero arco cronologico della loro produzione di dieci anni, con qualche eccezione di qualche lavoro molto datato e comprende paesaggi, ritratti, disegni, acquerelli, olii, gessetti, sculture in creta … L’impatto immediato, per chi guarda, è la palese esperienza dei due artisti che stando a stretto contatto da diversi anni, si sono sempre confrontati con lavori di fattura sorprendente e preziosa, ricchi di stile e pathos. Paolo Sommaripa, in arte Sommarì, è “il pittore dell’arte immaginaria”, si evince la sua natura metafisca, e nonostante la sua poliedricità nella scelta dei soggetti, emerge nelle sue opere in maniera spontanea e naturale, l’aura onirica. Rossana Urbani nasce dentro ad un iperrealismo pittorico, che si evolve in piena libertà e inizia poi ad incanalarsi in strade nuove contemporaneamente alla scelta dei soggetti. Ora questi due artisti trasmettono attraverso la loro forza interiore, atmosfere di intimità, scavando nell’infinito delle emozioni umane. È una sorta di ricognizione parallela delle opere, che chiedono all’osservatore di completare la storia e riempire gli spazi vuoti. Circa 50 opere, per il gaudio di appassionati e amici. Con il patrocinio del comune di Pomezia, la personale si terrà presso la Torre Civica di piazza Indipendenza il 19-20-21 maggio 2023, con la presentazione di Manuela Mazzola.
Comunicato Stampa
Assopleiadiarte