Avviso del Comune di Ardea per la coprogettazione di una struttura per i giovani di età compresa tra i 18 ed i 35 anni
Un Centro di aggregazione giovanile
Con determinazione dirigenziale n. 582 del 27/04/2023 è stato pubblicato un Avviso di manifestazione di interesse a partecipare in, qualità di partner, alla co-progettazione di un centro di aggregazione giovanile, in risposta all’avviso pubblico “LazioAggrega” promosso dalla Regione Lazio e approvato con determinazione regionale g18052 del 19/12/2022. Uno sguardo rivolto ai giovani. È quanto prevede l’avviso del Comune di Ardea, per la co-progettazione di un centro di aggregazione giovanile, in risposta all’avviso pubblico “LazioAggrega” promosso dalla Regione Lazio, per la ripartizione dell’incremento per l’anno 2021 del “Fondo nazionale per le politiche giovanili” e dell’Intesa Rep. n. 77/CU del 11 maggio 2022 tra il Governo, le Regioni, le Province autonome di Trento e Bolzano e gli Enti locali sulla ripartizione per l’anno 2022 del “Fondo per le politiche giovanili”, intende promuovere e supportare i Centri di aggregazione giovanili (CAG) attraverso progetti a favore dei giovani mediante l’organizzazione di attività, laboratori, percorsi, gestiti da associazioni giovanili. Le attività dei centri di aggregazione giovanili dovranno essere rivolte a soggetti dai 14 ai 35 anni. I centri saranno messi in rete tra di loro e potranno costituire un network regionale. Il progetto presentato da parte degli Enti dovrà prevedere la collaborazione, in sede di progettazione e di realizzazione, di una Associazione giovanile o di un Gruppo informale di giovani. Con questo avviso, il Comune di Ardea, intende raccogliere proposte progettuali per la gestione di un Centro di Aggregazione Giovanile, provenienti da Associazioni giovanili in forma singola o associata o di Gruppi informali di giovani. I gruppi informali di giovani, selezionati dagli Enti che risulteranno ammessi a contributo, ai fini della successiva gestione del Centro di aggregazione giovanile, dovranno costituirsi in Associazione giovanile, entro 30 giorni dalla data di pubblicazione sul BUR Lazio delle graduatorie di concessione del contributo. Le Associazioni giovanili dovranno possedere i seguenti requisiti: essere costituite per atto pubblico o scrittura privata registrata presso l’Agenzia delle Entrate; avere la finalità giovanile contemplata all’interno dello statuto ed essere improntate a criteri di democraticità; -non avere scopo di lucro; avere sede legale nel territorio della Regione Lazio; avere il Consiglio direttivo composto in maggioranza da giovani di età compresa tra i 18 e i 35 anni (non compiuti); I Gruppi informali dovranno essere costituiti da un’aggregazione spontanea composta da almeno 3 giovani che: - abbiano età compresa tra i 18 e i 35 anni (non compiuti); siano residenti e/o domiciliati nella Regione Lazio. I soggetti interessati, dovranno inviare una proposta progettuale nella quale dovranno essere indicati in modo chiaro obiettivi, attività, ruoli dei soggetti coinvolti, destinatari dei singoli interventi, mettendo in correlazione motivazioni, obiettivi e risultati attesi. Il progetto dovrà prevedere una o più delle seguenti linee di azione: attività e servizi culturali, creativi ed editoriali per valorizzare talenti e competenze presenti sul territorio, anche in chiave imprenditoriale e occupazionale; attività ricreative e sportive per facilitare l’aggregazione giovanile e supportare i giovani ad acquisire una maggiore consapevolezza delle proprie potenzialità, ad esprimere e comunicare la propria unicità e creatività e/o ad elaborare le proprie emozioni e relazioni (es. laboratori di musicoterapia, arte-terapia). Le attività di gruppo e/o individuali e possono prevedere attività artistico - culturali o ludico – sportive del territorio attività a carattere innovativo/sperimentale, che facilitino, ad esempio, l’acquisizione di nuove conoscenze in ambito scientifico, tecnologico, ambientale e dello sviluppo sostenibile o che offrano nuovi spunti metodologici in tema di politiche giovanili, o che offrano nuovi spunti metodologici in tema di politiche giovanili. Percorsi partecipativi di inclusione, coesione e innovazione sociale, ad esempio per promuovere il benessere, le pari opportunità, e il protagonismo giovanile, prevenire fenomeni di esclusione, le diseguaglianze, l’abbandono scolastico o forme di disagio o di dipendenza derivanti anche dalla pandemia da Covid19; * attività e iniziative per raggiungere l’autosostenibilità del Centro e migliorare la capacità di produrre valore economico e sociale, azioni di sviluppo di piccole attività economiche e commerciali complementari, iniziative sperimentali di economia collaborativa; percorsi di cittadinanza attiva tesi a facilitare processi d’integrazione e di confronto, attivare situazioni di impegno concreto rivolte al territorio, (es. eventi di animazione rivolti alla comunità locale, interventi di cura del territorio, di utilità sociale, di rigenerazione urbana, tutela dei beni comuni, mutuo aiuto…) informazione, orientamento, tutoraggio e consulenza, come ad esempio attività di sportello e assistenza ai giovani riguardo le opportunità a loro dedicate da istituzioni, soggetti pubblici e privati, anche a livello internazionale, percorsi per la creazione di competenze utili per l’inserimento dei giovani nel mondo del lavoro, supporti formativi, creativi, e/o di accompagnamento; Il cronoprogramma di massima per la gestione del centro, tenendo conto che il programma di animazione dello stesso dovrà avere una durata minima di 12 mesi e che le azioni devono concludersi entro 18 mesi dalla sottoscrizione dell’Atto di Impegno del Comune di Ardea con la Regione Lazio. Il piano di comunicazione e promozione del Centro e delle relative attività.
S.Me.