La signora Leofreddi è stata festeggiata con l’intervento anche del sindaco Cremonini
I 102 anni di nonna Vincenza
Una festa per i 102 anni di nonna Vincenza Leofreddi. Alla presenza del sindaco di Ardea, Maurizio Cremonini, la ultracentenaria è stata festeggiata dai suoi familiari presso la struttura Hotel Selvaggia di Ardea, dove la donna è ospite.
Una festa che è stata particolarmente significativa per la presenza di tanti amici e parenti che hanno voluto portare il loro saluto e con la loro presenza far passare alla nonna Vincenza una giornata particolare nel segno dell’allegria e della giovialità.
“È un traguardo importante – ha detto il sindaco di Ardea Cremonini -. Abbiamo voluto portare il saluto dell’amministrazione comunale e di tutta la cittadinanza di Ardea, per festeggiare con la signora Vincenza Leofreddi, un compleanno sicuramente importante visto che ha toccato quota 102. Un traguardo di particolare rilievo e importanza e che meritava di essere festeggiato come meglio lo si poteva organizzare. Ancora una rivolgo i più fervidi e sentiti auguri alla signora Vincenza”.
S.Me.
Degrado ed abbandono della bella area verde
Parco Rielasingen
Dopo due anni di indecisioni gestionali e di interdizioni per atti vandalici l’importante area verde pubblica di Ardea permane a rischio per la sicura e ludica fruizione dei cittadini.
Il discusso e oneroso intervento, si parla di decine di migliaia di euro, effettuato dall’Amministrazione Comunale durante la scorsa estate, operazione che ha contemplato la drastica e radicale capozzatura dei circa ottanta eucalipti e la pulizia anche delle sue pertinenze esterne e stradali a confine con le abitazioni dei residenti e gli esercizi commerciali, non ha sortito il positivo e concreto riscontro gestionale che ci si aspettava da parte del Concessionario. Il Parco è tornato “terra di mezzo”, alla mercè della baby gang che già imperversava nel precedente biennio. Se si escludono la straordinaria apertura per il giorno della Befana e quella più recente avvenuta sabato 18 febbraio in occasione del Carnevale, iniziative improvvisate da alcune Associazioni locali e patrocinate all’ultimo momento dall’Amministrazione Comunale, nulla è cambiato: giostre fatiscenti e non a norma, campo di basket utilizzato per ciclocross, campo di bocce vandalizzato.
E così, in attesa che venga adottato il nuovo Regolamento Comunale per l’utilizzo e la Gestione di aree verdi pubbliche, abbozzato già a inizio gennaio, l’iter burocratico per risolvere le criticità, nel rispetto dell’attuale normativa, si prospetta piuttosto lungo: nuovo Censimento delle aree verdi per valutare la tipologia della diversa destinazione d’uso (adozione, sponsorizzazione, concessione); Delibera di giunta; approvazione del Consiglio Comunale, Pubblicazione del nuovo Bando, tempistica per l’istruttoria e la presentazione delle richieste di affidamento, tempistica di valutazione delle Proposte, sottoscrizione della Convenzione, Presa in carico in contraddittorio con l’UTC del Comune… Parliamo di almeno tre mesi, salvo contestazioni, ricorsi, ecc. e siamo già a inizio stagione, una stagione che secondo le aspettative prevede un incremento di presenze e quindi di fruizione delle aree verdi cittadine più che ottimistico.
La preoccupazione dei residenti che tutto rimanga nell’attuale precarietà è più che giustificata, almeno per il Parco Rielasingen, considerato che non risultano richieste autorizzazioni e avviate pratiche presso l’UTC, per la realizzazione degli impianti delle utenze, indispensabile requisito per avviare qualsiasi attività commerciale a sostegno dei costi di manutenzione e custodia del bene. E’ evidente per tutti soprattutto che le criticità dovute, non soltanto alla baby gang che imperversa nel Parco, ma anche alla presenza dei soggetti in difficoltà sociale e tossicodipendenti che ruotano intorno all’area verde non facilita, anzi penalizza, la frequentazione del Rielasingen da parte delle famiglie dei residenti e che soltanto una costante presenza in loco, coadiuvata da una attenta attività di custodia e sorveglianza diurna e notturna, può restituire ai cittadini di Ardea la sicurezza e la serenità per fruire di questo importante polmone verde e promuovervi iniziative di “cittadinanza attiva” da parte delle numerose Associazioni non profit locali. Possiamo soltanto augurarci che la nuova Amministrazione intervenga in modo deciso e propositivo per risolvere una volta per tutte la criticità delle aree verdi pubbliche in modo da consentire ai cittadini spazi di sana aggregazione e di promozione socioculturale
Un cittadino di Ardea
(lettera firmata)