Verranno posizionate su via Roma in ferro smaltato
Nuove panchine
“Sono state acquistate delle nuove panchine - mi ha riferito l’assessore Pino Francioni - che saranno posizionate su via Roma. Sono panchine in ferro smaltato con la spalliera e andranno a sostituire quelle esistenti. In questi giorni ne abbiamo messa una di prova nei pressi della banca ed a breve saranno montate le altre per tutta via Roma. Andranno a sostituire le attuali panchine senza schienali che fin dal loro posizionamento avevano causato critiche dalle persone anziane perché effettivamente erano scomode, ora crediamo che queste sono sicuramente più comode. E’ un significativo intervento per rendere più vivibile la strada più importante della città. Comunque le panchine tolte, ancora utilizzabili, saranno posizionate in altre parti del territorio comunale”.
“Da tempo – mi ha riferito il consigliere comunale Marco Polidori – molti anziani mi fermavano chiedendo di posizionare nuove e più comode panchine su via Roma, ho interessato il sindaco Felici che ha subito condiviso l’iniziativa. Debbo anche sottolineare l’impegno dell’assessore Francioni che poi ha realizzato il tutto. Una panchina è stata già posizionata e con il sindaco e l’assessore Francioni l’abbiamo provata ed è comoda ed anche esteticamente gradevole”.
Viabilità più sicura
“Da tempo abbiamo verificato - mi ha detto l’assessore Francioni – che le auto che escono sia da via Metastasio che dal sottopasso della Pontina, adiacente all’ hotel Selene, devono stare molto attentealle auto che sopraggiungono sulla via Pontina vecchia. Questa strada a senso unico, che parte dall’inizio di via Roma, ed è una complanare della Pontina, è tutta in discesa e molto pericolosa, anche perché è percorsa sempre a velocita sostenuta. Quindi, per cercare dilimitarne la pericolosità, sarà realizzata una piccola devianza, cosi che, chi scende sulla Pontina vecchia sarà costretto arallentare, agevolando chi esce dal sottopasso o da via Metastasio. Ci sono poi altri due significativi interventi per eliminare delle pericolose barriere architettoniche in via Roma e via Rattazzi”.
Un super campetto
“Abbiamo partecipato - mi ha riferito Francioni - al bando del progetto “Sport Illumina” promosso dal Ministero per lo Sport, tramite il Dipartimento per lo Sport e i giovani, e ideato da Sport e Salute. Siamo stati inseriti in tale progetto e sarà riqualificato lo spazio a campetto di via don Luigi Sturzo con un finanziamento di 200mila euro. Sarà realizzata una struttura polivalente dove potere svolgere varie attività sportive quali la pallavolo e una zona attrezzata per fitness all’aperto più altre iniziative ricreative”.
A.S.
Il Villaggio preistorico di Monte d’Oro ospita i laboratori sperimentali della Sapienza
Un tuffo nella storia
Il 13 dicembre 2025 il Villaggio Preistorico di Monte d’Oro, a Pomezia, ha accolto docenti e studenti dell’Università “La Sapienza” di Roma per una giornata interamente dedicata all’archeologia sperimentale. Un appuntamento di grande valore scientifico e culturale, che consolida il ruolo del sito come luogo vivo di ricerca, didattica e sperimentazione.
Lo scorso anno sono state effettuate sperimentazioni riguardanti la fusione del Bronzo, in questo nuovo incontro gli studenti della Laurea Magistrale in Archeologia Sperimentale hanno partecipato a un laboratorio pratico focalizzato sulla cottura di cibi all’interno di contenitori ceramici, utilizzando tecniche e ricette ricostruite sulla base dei dati archeologici.
Sono state testate preparazioni alimentari in uso nell’età del bronzo e nell’epoca classica, ricreando condizioni di cottura analoghe a quelle antiche: fuochi a cielo aperto, contenitori modellati secondo forme storiche e ingredienti compatibili con le diete del passato.
Un esercizio concreto per comprendere non solo come si cucinava, ma anche che sapore aveva l’alimentazione quotidiana dei popoli antichi.
Negli ultimi anni il Villaggio Preistorico di Monte d’Oro si è affermato come un punto di riferimento per le scuole della regione, con laboratori, visite guidate e attività di divulgazione in costante crescita. L’avvio della collaborazione con l’università Sapienza conferma la qualità del percorso intrapreso: il sito si sta trasformando in un laboratorio permanente di archeologia sperimentale, aperto al mondo accademico oltre che alle realtà educative.
“È una grande soddisfazione afferma Emanuele Crognaletti, creatore del percorso didattico, il fatto che l’università Sapienza abbia scelto il nostro sito di Pomezia per attività scientifiche di questo livello. È un riconoscimento importante, che si affianca all’ormai consolidato rapporto con le scuole per la formazione degli alunni”.
Il Villaggio continua inoltre ad aprirsi a nuove collaborazioni con i giovani del territorio: si cercano giovani appassionati di storia e natura interessati a partecipare ai progetti, e a collaborare alla conduzione dei laboratori didattici con le scuole.
T.S.