Riqualificazione dell’ex campetto di via Don Sturzo
Nuovo polo sportivo
Pomezia, l’ex campetto di via Don Luigi Sturzo diventa un nuovo polo sportivo attrezzato e polifunzionale. L’Assessore Davoli: ”Un investimento sulla qualità della vita della città, punto di ritrovo attivo per famiglie e ragazzi”.
Pomezia, 15/12/2025. Un’area abbandonata che torna a vivere: l’ex campetto di calcetto di via Don Luigi Sturzo a Pomezia, oggi ridotto a una piattaforma di cemento inutilizzata, sarà trasformato in un moderno spazio sportivo e di aggregazione.
Il progetto, finanziato interamente (con 200.000 euro) dal Ministero dello Sport, rientra in un programma più ampio che punta a creare playground pubblici, modulari e gratuiti, riconoscibili e accessibili a tutti.
L’intervento prevede la demolizione della vecchia piastra e la realizzazione di una nuova superficie con stratigrafie resistenti e confortevoli e dotata di un campo da pallavolo regolamentare con pali e rete, un’area fitness attrezzata per calisthenics con sbarre, parallele e postazioni multifunzione per allenamenti a corpo libero fino a 12 persone, e una parete in calcestruzzo alta due metri dedicata ai murales, per unire sport e linguaggio visivo.
La riqualificazione include anche impianto elettrico e illuminazione LED per l’utilizzo serale, sistema di drenaggio per evitare ristagni e una superficie complanare ai percorsi, senza barriere architettoniche.
“La posizione di questo nuovo polo sportivo è strategica: a ridosso del Parco della Crocetta e della ciclopedonale, una zona di passaggio che rischiava di trasformarsi in un’area marginale rispetto alla vita cittadina e che ora, invece, sarà un punto di ritrovo attivo e vissuto da famiglie e ragazzi.
Si tratta di un investimento sulla qualità della vita della nostra città: lo sport è crescita, benessere e cultura; con questa nuova area sportiva vogliamo creare uno spazio sicuro e accogliente per condividere momenti di gioco, allenamento e socialità, un presidio urbano che restituisce identità a un luogo dimenticato, trasformandolo in un punto di riferimento per il quartiere, un’area pubblica, gratuita e pensata per durare nel tempo, con attrezzature moderne e una gestione che garantisca continuità - fa presente Davoli-.Un ringraziamento va al Ministero dello Sport e al Ministro Abodi per il sostegno, ma soprattutto al Sindaco Veronica Felici per il costante lavoro di dialogo con le istituzioni e gli enti superiori, grazie al quale Pomezia continua a cogliere opportunità concrete per crescere e migliorare” conclude l’Assessore.
Ufficio Stampa
Comune di Pomezia
Città Metropolitana
di Roma Capitale
Sottoscritto un patto triennale con le associazioni e organizzazioni del territorio
Convenzione con il volontariato
Il Comune di Pomezia ha sottoscritto le convenzioni triennali con le associazioni e organizzazioni di volontariato di Protezione Civile per lo svolgimento di attività legate alla previsione, prevenzione, gestione e superamento delle emergenze sul territorio comunale. Le convenzioni sono state firmate con: - Croce Rossa Italiana – Comitato di Pomezia;
- A.N.VVF.C. – Delegazione ECHO Pomezia; - NOAL – Nucleo Operativo Antica Lavinium;
- Organizzazione Volontaria di Protezione Civile GAMMA.
Questa collaborazione rafforza la rete di intervento e assistenza in caso di emergenze, grazie all’impegno congiunto di istituzioni e volontari. Un sentito ringraziamento al Comandante della Polizia Locale Dott. Angelo Pizzoli e alla funzionaria Simona Petrucci per il prezioso lavoro svolto.
Uff. stampa
Comune di Pomezia
Il silenzio è dei colpevoli
Di fronte alla proposta di delibera, quest’oggi 11 dicembre 2025, proposta dalla consigliera Napolitano, per il recupero e la valorizzazione dell’ex-cinema Multiplex, l’assessore Mambelli è riuscito a riportare solo voci di acquisti, incerti, da parte di privati, dimostrando quanto poco interesse reale vi sia ad oggi da parte della Giunta per quell’area. Per il resto oltre alla consigliera Napolitano, tutta la maggioranza ha seduto in silenzio.
Siamo i/le giovani che da anni discutono del tema degli spazi giovanili a Pomezia, spazi ad oggi assenti, da mesi abbiamo costruito un percorso collettivo di massa e di forza che chiedesse uno spazio specifico: il Multiplex, l’ex-cinema ad oggi in abbandono.
Ma perché proprio il Multiplex?
Perché è simbolo delle contraddizioni cittadine che viviamo, uno spazio che il privato preferisce resti in uno stato d’abbandono, che nulla si muova, a meno che non si possano adempiere ai propri interessi edili, a scapito della cittadinanza, con un incremento dei costi per metro quadro, trasformando quelle aree in quartieri per ricchi. Non è vero che a Pomezia non ci sono gli spazi, gli spazi esistono, ma nessuno li concede senza qualcosa in cambio.
Le necessità dei cittadini vengono ignorate quando sono cittadini non ricattabili in un mare di altre persone ricattate, la parola centro sociale spaventa nell’immaginario collettivo, e questo viene sfruttato da chi amministra oggi la nostra città perché vengono minacciati più che altro da una parola che manca: “per anziani”. I centri sociali per anziani esistono, perché inseriti in un sistema di potere elettorale, ergo sono un utile ricatto per chi vuole preservare solo il suo posto nella macchina amministrativa per i suoi interessi particolari.
Centro sociale per noi significa spazio alla collettività, servizi dove non ci sono, spazio al mondo associativo, sopperire alle mancanze di spazi pubblici come gli orari della biblioteca per chi studia nella nostra città, spazio di elaborazione sociale e culturale, una prospettiva di un mondo diverso dai cittadini per i cittadini stessi.
Vogliamo essere ascoltati, lo pretendiamo, a noi, e a chi la pensa come noi, chi ci rappresenta?
Chi ha interesse nel restituire servizi, oggi assenti, alla cittadinanza?
Questa è la domanda aperta che lasciamo a chiunque legga.
LaBBarricata,
Collettivo Giovanile Socialista