JUDO - Oro all’European Cup categoria Under 21
Giulia inarrestabile
Podgorica, Montenegro, domenica 23 novembre 2025, Giulia Sorelli conquista l’ennesimo oro ad un European Cup, questa volta negli Under 21, i cosiddetti Junior, a soli 17 anni di età. Continua la sequenza di risultati positivi e di altissimo livello per questa atleta pometina della Judokan asd, che da diversi anni è fucina di campioni tra i tantissimi judoka che tutti i giorni si allenano con impegno e condivisione. Quella di Giulia è stata una gara impeccabile, quattro incontri condotti con la massima concentrazione e precisione, senza mai concedere un punto alle avversarie. In finale per l’oro chiude la gara con un capolavoro di tecnica ed esperienza, infatti con un perfetto O-UCHI-GARI (grande falciata interna alle gambe, ndr) fa volare alle sue spalle l’avversaria, vincendo così l’incontro per IPPON (punto di K.O. ndr). Ancora una volta l’inno italiano è rimbombato nel palazzetto e il nostro tricolore è salito alto sul podio grazie a Giulia, che inizia nel migliore dei modi il suo percorso nella nuova categoria di età degli Under 21. Grazie ai brillanti risultati ottenuti negli ultimi anni, Giulia è risultata vincitrice all’ultimo bando di concorso per il gruppo sportivo Fiamme Oro della Polizia di Stato, confermando ancora una volta che il lavoro viene sempre ripagato e che i sogni esistono per essere realizzati e farne di altri ancora più grandi e belli. Quindi, questa è stata l’ultima competizione per Sorelli Giulia con la tuta della Judokan, dalla prossima vestirà quella di colore cremisi delle Fiamme Oro, come tanti campioni del presente e del passato. È un grande orgoglio per tutta la Judokan saper di aver cresciuto Giulia sui propri tatami fin dai primi anni di vita ed oggi diventare una professionista del Judo e ambire a risultati di altissimo valore. Siamo certi che Giulia regalerà tante altre bellissime emozioni ai suoi amici di palestra ed a tutte le persone che seguono con passione ed affetto le sue avventure sportive. Intanto gli altri atleti della Judokan continuano ad allenarsi con costanza e sacrificio, con l’obiettivo di migliorarsi ogni giorno, perché solo così facendo saranno pronti ad affrontare i tanti imprevisti e difficoltà che lo sport e la vita in generale, presenterà lungo il loro cammino. La palestra Judokan è una realtà consolidata sul territorio di Pomezia, con sede in via naro 84, ogni giorno tantissimi allievi di judo e delle altre discipline sportive che si praticano, entrano in palestra trovando un ambiente sereno ed accogliente, inclusivo e comprensivo.
Ognuno può esprimere le sue attitudini ed avere uno scambio con chiunque della palestra, arricchendo così se stesso e gli altri. Ogni incontro, ogni lotta ed ogni combattimento insegna qualcosa ai due partecipanti.
Bravissima Giulia per il tuo brillante oro e bravissima la Judokan per i grandi risultati raggiunti fino ad oggi, sempre avanti!
Premiato dal sindaco Cremonini il campione del mondo di skeet juniores
Marco Coco campione
Il 4 dicembre alle ore 17 nella cornice dell’aula consiliare “Sandro Pertini” sulla Via Laurentina ad Ardea il sindaco Maurizio Cremonini consegnerà un prestigioso riconoscimento all’atleta di Ardea, Marco Coco, che da poco si è aggiudicato il titolo di campione del mondo di Skeet Juniores in India. L’atleta delle Fiamme Oro, infatti, è stato protagonista di una brillante gara di tiro che lo ha visto primeggiare rispetto ai suoi diretti concorrenti.
Sono stati due italiani i protagonisti delle gare di campionato mondiale e cioè Arianna Nember ed il nostro concittadino Marco Coco che hanno assicurato vittorie all’Italia nelle competizioni di skeet femminile e maschile alla ISSF Junior World Cup, manifestazione che si è svolta in India,
Marco Coco si è posizionato terzo ex aequo alla prima eliminazione della finale maschile di skeet, ma ha messo in atto una serie impressionante con un solo errore sugli ultimi 40 bersagli, diventando il chiaro vincitore con un punteggio di 56. La medaglia d’argento è andata a Lassi Kauppinen della Finlandia a 53 anni, che ha tenuto a bada Andreas Pontikis di Cipro, medaglia di bronzo.
Arianna Nember era dietro alla leader iniziale Mansi Raghuwanshi, che ha superato con successo tutti i suoi primi 14 obiettivi, ma il pareggio è diventato a quattro dopo 20 bersagli, dopo che l’indiana ne aveva sbagliati tre consecutivi. In lizza c’erano anche Raiza Dhillon dell’India e l’americana Chloe Chaleunsinh.
S.M.
Black Mamba
In un clima di grande entusiasmo, la Black Mamba Jiu Jitsu & MMA Academy, attiva presso la palestra The Gym Club, ha vissuto una giornata all’insegna dello sport, della crescita personale e dell’impegno sociale.
Ospite d’eccezione sul tatami il Prof. Batatinha, figura di riferimento internazionale del Brazilian Jiu Jitsu, che con la sua esperienza e il suo carisma ha impreziosito l’evento, guidando momenti tecnici di altissimo livello e trasmettendo la sua visione del BJJ come disciplina di rispetto, responsabilità e trasformazione personale.
Accanto a lui il Maestro Salvatore Ferrante, cintura nera, rappresentante e referente ufficiale del Prof. Batatinha per Roma e Provincia, nonché guida tecnica della Black Mamba Academy. Molto apprezzato a livello nazionale, il Maestro Ferrante porta avanti un progetto che coniuga alto livello tecnico e forte attenzione ai temi della sicurezza personale e della difesa delle donne.
A rafforzare il valore dell’iniziativa, la presenza istituzionale del Sindaco Fabrizio Cremonini e dell’Assessore allo Sport Francesca La Pietra, che hanno espresso grande apprezzamento per il progetto sportivo e sociale portato avanti dall’accademia.
Un evento nel cuore dei “16 giorni contro la violenza di genere”. L’evento si è svolto all’interno dei “16 giorni di attivismo contro la violenza di genere”, iniziati il 25 novembre, Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne, e in corso fino al 10 dicembre, Giornata internazionale dei diritti umani.
Un periodo simbolico che richiama l’attenzione sulla violenza fisica, psicologica ed economica che troppe donne subiscono, in linea con la campagna ONU “UNiTE by 2030 to End Violence Against Women”, che promuove una profonda trasformazione culturale. Cinture, riconoscimenti e percorsi di crescita.
Durante la cerimonia sono state conferite numerose graduazioni, frutto di costanza, disciplina e impegno. Tra queste spiccano la cintura nera a Fabiano Sarandrea e la cintura viola a Veronica Ortolani, consigliere al Comune di Ardea, insieme a molte altre promozioni che testimoniano la crescita dell’accademia. Particolarmente significativo il numero di donne promosse al livello superiore, segno di un movimento femminile in forte sviluppo e di un percorso che vede nel tatami uno spazio di autodifesa, autostima e rinascita personale.
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