L’iniziativa della Pro Loco Città di Pomezia per i premiati “Il coraggio di fare”
Stella ospite d’onore
Il format della cena NAP ideato dalla Pro Loco città di Pomezia prevede che ci sia un ospite d’onore, il quale rientra in tutte quelle persone che hanno ricevuto uno dei trofei (il coraggio di fare o il coraggio oltre il rossetto), la serata si articola in vari momenti di testimonianze da parte dei partecipanti, foto, racconti ed altro, questo avviene nella cena.
Raccontare e testimoniare il percorso evolutivo di altre persone è un tassello fondamentale per ribadire il concetto di cultura materiale e immateriale dei territori.
Il 13 novembre presso il Simon Hotel è stato invitato Antonio Stella punto di riferimento nazionale per il body building, ricordiamo già la passata consegna del trofeo il Coraggio di Fare al signor Stella.
La cena si è svolta creando un ambiente ricco di emozioni e racconti, toccante l’emozionante testimonianza del nostro concittadino ed imprenditore Fabrizio Soldati.
Cercare di testimoniare ciò che avviene in questi appuntamenti è abbastanza difficile, ciò che ci rincuora è vedere il piacere di rincontrarsi dopo anni di assenza.
Prossimamente vi sveleremo chi sarà il prossimo ospite d’onore della cena NAP.
(foto Andrea Colurcio)
Pro Loco citta di Pomezia
La CRI a fianco della S. Anna
Nella foto il nuovo Direttore Sanitario Stefano De Luca; il Dott. Gianrico Bellincampi, responsabile del Pronto soccorso; il Dott. Roberto Pasquali Lasagni del Reparto di Chirurgia Generale; Marco Petrocchi, Presidente della CRI Comitato di Pomezia; Margherita Pasquali, referente CRI Comitato di Pomezia presso la Clinica Sant’Anna.
Il Comitato di Pomezia della Croce Rossa Italiana rinnova la convenzione con la Casa di Cura Sant’Anna – Policlinico Città di Pomezia, garantendo la presenza dei propri Volontari all’interno del Pronto Soccorso con il compito di supporto in relazione alle varie esigenze cui far fronte entrando in contatto con i pazienti e i loro familiari, offrendo un supporto emotivo e pratico in un momento spesso di grande stress e preoccupazione.
In particolare tale attività potrà riguardare il sostegno morale, il conforto, la compagnia, il supporto nelle cure igieniche elementari, la ricarica dei cellulari, mantenere la comunicazione attiva con i familiari e l’accompagnamento dei pazienti deambulanti e non per gli esami interni su specifica richiesta del personale di assistenza della struttura.
La presenza della Croce Rossa rappresenta un’importante integrazione ai servizi sanitari offerti, con l’obiettivo di migliorare l’accoglienza, l’assistenza e l’umanizzazione delle cure.
L’iter per avere un teatro a Pomezia è iniziato 30 anni fa
Una storia infinita
Ritorniamo a parlare del teatro per cercare di capire a che punto è la sua realizzazione.
Ricordiamo che si incominciò a parlare del teatro circa 30 anni fa, durante l’amministrazione Tassile 1993/97 quando si pensò di acquistare il vecchio consorzio agrario di via Cincinnato, acquisto che fu perfezionato dall’amministrazione Capriotti 1997/98. Fu poi l’amministrazione Zappalà 2002/05 a fare il concorso di idee dove risultarono primi classificati gli elaborati presentati dal prof. Arch. Marco Petreschi, Ordinario presso la Facoltà di Architettura dell’Università “La Sapienza di Roma”, quale rappresentante del gruppo denominato “Un Riflesso Pacato dell’Architettura”e nel giugno 2003 vi fu una delibera di giunta in cui gli fu affidato l’incarico per la “Manutenzione straordinaria dell’Ex Consorzio Agrario con nuova destinazione a Teatro Comunale – Affidamento incarico professionale di progettazione.
Data la complessità dell’opera gli interventi furono divisi in stralci, attualmente vi è stata il 20 dicembre del 2024 una delibera di giunta “Lavori di Costruzione del Teatro Comunale nel sito dell’exconsorzio Agrario di via Cincinnato – Approvazione completamento lavori del 3° Stralcio”. In tale delibera è stato previsto uno stanziamento di € 1.000.000,00 per “cofinanziamento lavori 3° stralcio teatro comunale”, da finanziare mediante mutuo della Cassa Depositi e Prestiti.
Per tali lavori viene incaricata la ditta Impresit Lavori srl che già opera per la realizzazione del terzo stralcio del teatro avendo vinta una gara per un importo di lavori di € 2.252.457,97 oltre IVA (inizio lavori 20/12/2021, fine lavori 5/11/2022) frutto di un finanziamento del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione 2014-2020 Piano Stralcio “Cultura e Turismo”.
L’ulteriore impegno di spesa di 1 milione di euro è stato giustificato dal fatto che “il contributo statale non è sufficiente a remunerare tutta una serie di interventi complementari necessari al completamento dell’opera”.
Contemporaneamente vi è un secondo cantiere aperto e dal cartello si evince che riguarda il completamento del teatro comunale e del centro espositivo, “Finanziato dall’Unione Europea Next GenerazionEu – Misura 5 Componente 2 Investimento 2.B “Programma innovativo nazionale per la qualità dell’abitare”. Importo dei lavori 6.714.981,96. Ditta che esegue i lavori: R.T.I. Albarelli Walter s.r.l. (mandataria/ capogruppo) 3DI S.p.a. (mandataria). (Inizio dei lavori 4/04/2024 ultimazione 30/03/2026).”
A questo punto sarebbe opportuno conoscere a che punto sono i lavori, quanti soldi fino ad ora sono stati spesi e quanti sono ancora necessari per completare il teatro così da poterlo finalmente aprire.
Voci ufficiose ci hanno riferito che per l’apertura del teatro ci vorrebbero ulteriori finanziamenti per l’acquisto degli arredi e la sistemazione dell’area esterna con un parcheggio previsto su due livelli.
E’ quindi necessario che si faccia chiarezza, questo per evitare anche che vi siano poi voci allarmistiche che denunciano che il teatro è fermo, oppure che i soliti siti on line, creino false speranze scrivendo che è tutto pronto e che quanto prima si aprirà il teatro.
A.S.