Intervista al capogruppo regionale del Movimento 5 Stelle Adriano Zuccalà
“Errori continui della Sindaca”
Il nostro concittadino Adriano Zuccalà è capogruppo del M5S nel Consiglio Regionale del Lazio. A lui rivolgiamo alcune domande.
- Consigliere Zuccalà impedire la realizzazione del termovalorizzatore a Santa Palomba è ormai una battaglia persa?
“Nessuna battaglia è persa fin quando c’è la mobilitazione della cittadinanza. E ora si sono accese anche le luci dei media nazionali, dopo la puntata di Report, e l’apertura di un’inchiesta presso la Commissione parlamentare Ecomafie.
Il progetto dell’inceneritore di Santa Palomba non solo non rispetta le indicazioni sulla gestione del ciclo dei rifiuti dell’Unione Europea, che invita i Paesi membri a potenziare la raccolta differenziata e a ridurre gli impianti di incenerimento, ma presenta criticità e opacità da tutti i punti di vista. L’area acquistata da AMA per la realizzazione dell’impianto, sulla cui compravendita farà luce la giustizia, è vicinissima alle case, è già oggetto di contaminazione delle acquee sotterranee certificata da ARPA ed è in un’area dove non possono essere più scavati pozzi visto l’elevato livello di inquinamento e l’inarrestabile crisi idrica che interessa i laghi di Albano, Bracciano e Nemi.
Il Presidente della Regione Lazio Rocca potrebbe impedire la costruzione dell’impianto: basterebbe applicare la legge regionale 13 del 2019 per la tutela di aree ad alto rischio, già richiesta dal Comune di Albano per il sito della discarica di Roncigliano, e potrebbe istituire un’area di salvaguardia del campo pozzi Laurentino, che fornisce acqua a Pomezia e Ardea, richiesta proprio da Acea.
Il Governo può impedire la realizzazione di un inceneritore che brucerà 600mila tonnellate di rifiuti l’anno per i prossimi 33 anni intervenendo sui poteri commissariali di Gualtieri, riperimetrandoli, garantendo al sindaco di Roma la gestione del Giubileo appena iniziato, e alla Regione Lazio la possibilità di applicare il piano rifiuti che non prevede alcun inceneritore.
Ora basta con questi teatrini! È tutta una questione di volontà politica: se il centrodestra volesse davvero fare qualcosa per impedire questo scempio, come diversi esponenti della maggioranza hanno pubblicamente dichiarato in questi anni, potrebbe farlo subito. Noi non ci arrendiamo: come dal primo momento, continueremo la nostra battaglia nelle piazze e in tutte le sedi istituzionali, accanto ai comitati, alle associazioni e alla cittadinanza”.
- A Pomezia l’amministrazione di centro destra deve risolvere il problema dell’appalto dei rifiuti. Quale è la sua opinione?
“Chi è causa del suo mal pianga sé stesso. L’errore è stato commesso in origine, scegliendo di affidare l’appalto alla terza ditta classificata che non aveva requisiti sufficienti per gestire un appalto così complesso e delicato. Prima la Sindaca ha deciso di affidare l’appalto dei rifiuti alla ditta Teknoservice, contro ogni regola di buon senso. Ora ha deciso di revocare l’affidamento, lasciando però alla stessa ditta il servizio fino a espletamento di nuova gara. Il tutto senza riferire in Consiglio comunale e senza dare spiegazioni alla cittadinanza, metodo che abbiamo imparato a conoscere ma che dimostra ogni volta l’assoluta mancanza di rispetto di questa amministrazione comunale verso il territorio che governa”.
- C’è una strategia amministrativa o politica? Esiste un piano alternativo?
“Quando era il M5S a governare, Pomezia era una città pulita, con un sistema di raccolta rifiuti che funzionava e con una programmazione che garantiva un servizio efficiente e di qualità su tutto il territorio, dalle spiagge alle strade. Oggi, invece, ci troviamo di fronte a una situazione inaccettabile: strade invase dalla spazzatura, quartieri sommersi dai rifiuti, cittadini che non hanno più alcuno strumento per segnalare disservizi, come l’app Municipium. La Città è totalmente abbandonata al degrado e l’amministrazione non è in grado di gestire i problemi, figuriamoci trovare le soluzioni”.
- Spesso l’operato dell’amministrazione con lei sindaco di Pomezia viene attaccata da quella attuale di centro destra, vedi ultimamente il risanamento di debiti oppure le ciclabili. Cosa ne pensa?
“Perdono più tempo a trovare il modo per attribuire le loro colpe a chi li ha preceduti che ad amministrare. La realtà è che si sono ritrovati un vero e proprio tesoro in opere pubbliche e servizi per cambiare il volto della città, ma non sanno nemmeno dove mettere le mani. I cantieri vanno avanti per inerzia, senza un controllo politico sulla qualità dell’operato e senza un coordinamento che riduca i disagi. Parlano delle nuove scuole che abbiamo finanziato come criticità invece di opportunità, attaccano in maniera populista le piste ciclabili, quando anche grazie a quelle si stanno rifacendo interi tratti stradali e marciapiedi, come ad esempio via Danimarca o via Polonia. Sono alla costante ricerca di un nemico da combattere, ma presto i cittadini si accorgeranno che gli unici nemici della città sono loro. Dovrebbero lasciare spazio a chi sa amministrare davvero e lo fa con l’unico obiettivo di migliorare la qualità della vita delle persone e di contribuire allo sviluppo produttivo, sociale e culturale del territorio che governa”.
- L’opposizione Pd - Cinque Stelle sembra essere compatta in consiglio comunale. Stanno operando bene?
“Sì, mi sembra stiano lavorando molto bene fin dall’inizio e io credo che la collaborazione sia sempre importante in politica. Operare in sinergia gli ha permesso di smascherare la sindaca e la sua maggioranza in diverse occasioni, ma soprattutto ha messo in luce quanto è fragile l’equilibrio tra i partiti di maggioranza e fra i singoli consiglieri. Colgo l’occasione per ringraziarli per il grande lavoro che stanno facendo per la comunità pometina”.
- Valentina Corrado, ex consigliere regionale del M5S, è stata nominata assessore ad Anzio dal sindaco del Pd Aurelio Lo Fazio. È una buona o una cattiva notizia?
“Non vedo come possa essere una cattiva notizia. Valentina Corrado è una persona capace, che lavora con dedizione e passione. È stata chiamata come rappresentante civica a svolgere un compito per cui sarà sicuramente all’altezza”. A.S.