Il consigliere metropolitano Mariano Angelucci ci illustra le modalità di rifacimento dei ponti pericolanti sulla Litoranea
La Ostia-Torvaianica non chiuderà
Mariano Angelucci, consigliere nell’Assemblea Capitolina eletto nelle file del Pd e presidente della XII Commissione Capitolina Permanente (Turismo, Moda e Relazioni internazionali) è anche consigliere nella Città Metropolitana di Roma Capitale dove è Presidente della Prima Commissione: Bilancio, Patrimonio, PNRR e Progetti Europei, Rapporti con gli Enti Locali. Angelucci, come ci ha riferito il suo collega di partito, il consigliere comunale di Pomezia Alessio Caporaletti, si è interessato affinché non venisse chiusa la strada provinciale via Litoranea che collega Ostia con Torvaianica durante i lavori di messa in sicurezza di alcuni ponti. Ma ecco in merito cosa ci ha riferito Angelucci:
“Considero che la risoluzione della problematica legata alla Litoranea sia proprio l’esempio di un’Amministrazione efficiente veicolata da una buona politica, perché quel tipo di intervento era indifferibile, essendo in gioco la sicurezza e la salute delle persone che tutti i giorni passano su quella strada. Avendo conoscenza del territorio e di quelle che sono le difficoltà, con l’amministrazione di Città Metropolitana, con la collega Chioccia, insieme a tutta la maggioranza, abbiamo lavorato per cercare di trovare delle soluzioni che consentissero di evitare la chiusura di tutto il tratto di strada che avrebbe bloccato un intero quadrante della città metropolitana e, grazie al lavoro fatto con gli uffici che ringrazio, siamo riusciti a mettere in cantiere le seguenti iniziative:
La Città Metropolitana di Roma Capitale interverrà per la manutenzione di due ponti, uno sito al km 7+600 e l’altro al sito al km 11+05, entrambi della Ostia-Anzio (litoranea), non appena arriverà il parere paesaggistico.
Per quanto riguarda il primo ponte, che si trova all’altezza del Cancello n°8, a seguito di approfondimenti tecnici, si è valutata positivamente la fattibilità di un intervento di consolidamento, che sarà suddiviso in due fasi di cantierizzazione. E’ prevista la sola riduzione di carreggiata con istituzione di senso unico alternato regolato da semaforo e la conferma dell’attuale limitazione per i veicoli superiori a 7,5 tonnellate. Così facendo, evitiamo la chiusura totale della strada consentendo, pur con le inevitabili ripercussioni sui tempi di percorrenza, il collegamento diretto Ostia (Roma) – Torvaianica (Pomezia) e viceversa.
Diverso è il discorso per il secondo Ponte, sito al km 11+050, nel territorio del Comune di Pomezia, per il quale nella sola fase di pre-cantierizzazione sarà possibile ridurre la carreggiata ed istituire il senso unico alternato, mentre nella fase di demolizione e ricostruzione sarà inevitabile chiudere totalmente la tratta stradale. Tuttavia, è previsto un by-pass, già oggi utilizzato dai mezzi provenienti da Ostia di massa complessiva superiore a 3,5 tonnellate e da tutti i mezzi provenienti da Anzio/Ardea, che coinvolge le seguenti strade di competenza del Comune di Pomezia: Via Lago Maggiore, Via Po, Via Arno. Siamo consapevoli delle evidenti difficoltà che si verranno a creare, ma quanto previsto risulta assolutamente necessario ai fini della tutela della pubblica incolumità”.
A.S.