SERIE B1 FEMMINILE - Vinto il match casalingo contro il Crotone per 3-0
Lo United torna al successo
La serie B1 femminile dello United Volley Pomezia è tornata al successo. Le ragazze del presidente Gianni Viglietti hanno vinto 3-0 nel match casalingo contro Crotone.
“Un successo netto al termine di una prestazione molto determinata – dice Alice Gay, libero classe 2002 che è ritratta nella foto di Filippo Contaldi – Arrivavamo da una sconfitta molto brutta contro Oplonti, volevamo riscattarci e tornare a mettere in atto tutto quello su cui lavoriamo in settimana. Abbiamo imposto il nostro gioco sin dall’inizio e non ho mai avuto la sensazione che la partita potesse prendere una piega diversa nemmeno nei momenti di difficoltà che ci sono stati. Era importante ripartire subito per non entrare in un tunnel psicologico pericoloso e lo abbiamo fatto”.
Gay, che arriva da una stagione in cui si è divisa tra Scandicci (in A1) e Costa Volpino (A2), spiega i motivi che l’hanno portata allo United Volley Pomezia: “E’ la prima volta che faccio la B1, ma non ne ho fatto un problema di categoria. Per quest’anno cercavo un ambiente sereno dove potermi esprimere. Inoltre mia sorella maggiore Elisa (ex pallavolista e ora atleta di beach volley, ndr) vive a Roma e quindi è nato questo contatto col presidente Gianni Viglietti. Conoscevo il coach Massimo Dagioni di fama e volevo lavorare con lui. A distanza di qualche mese sono contentissima della scelta fatta anche perché ho trovato un gruppo di ragazze molto affiatato che mi ha accolto benissimo. Conoscevo Mazzoleni con cui avevo giocato l’anno scorso e Liguori di nome, ma comunque l’inserimento è stato semplice. Qui si lavora tanto e si pensa al bene della squadra e anche le più giovani sono molto integrate. Questa unione di intenti è importante per riuscire a fare una buona stagione”.
Gay tira anche le somme dopo la fine del girone d’andata: “Ci siamo sudate tutti i punti conquistati e abbiamo fatto una prima parte di stagione molto positiva. Per la seconda vogliamo continuare a esprimere il nostro gioco e provare a rimanere in alto”.
Dopo la pausa del prossimo week-end, lo United Volley Pomezia ricomincerà proprio da Fasano, attuale capolista con sette punti di vantaggio sulle ragazze di coach Dagioni: “Riprendere a giocare dopo una pausa non è mai facile, c’è sempre qualche incognita in più. Affrontare la prima della classe sarà un grande stimolo: loro partono con un piccolo vantaggio per il fatto di giocare in casa e di essere prime, ma all’andata noi facemmo una bella partita e nel frattempo siamo cresciute. Non partiamo battute, cercheremo di esprimerci al meglio, poi sarà il campo a dare il suo verdetto”.
Area comunicazione
Una fantastica striscia di vittorie per Fulvio Leonori
Nuoto Master
Dopo 8 anni di lontananza dal circuito nazionale del nuoto master, l’anno scorso Fulvio Leonori è tornato a gareggiare (nella categoria M60, ovvero degli atleti che hanno dai 60 ai 65 anni) aggiudicandosi subito quattro titoli italiani (nei 100, 200 e 400 stile libero e nei 400 misti). Dopo il trionfale 2024, Fulvio Leonori non sembra cedere il passo (o forse è meglio dire la bracciata) neppure in questo inizio di 2025. Nel mese di gennaio, infatti, il nostro concittadino ha già conquistato tre medaglie d’oro in tre diverse manifestazioni: a Monastir di Treviso ha vinto nei 100 stile libero, ad Aprilia ha vinto nei 200 rana e a Pomezia ha vinto nei 100 delfino (gare molto diverse fra loro, a testimonianza della versatilità di questo nuotatore).
La manifestazione di Pomezia, organizzata dall’AB TEAM sotto l’egida della Federazione Italiana Nuoto, si è svolta domenica 26 gennaio nello splendido impianto della Roman Sport City, che continua ad essere un fondamentale punto di riferimento per svariate attività sportive grazie alla maestrìa imprenditoriale di Fabrizio Soldati.
Infine è doveroso ricordare il supporto fornito a Fulvio Leonori dalle società con le quali è tesserato, ovvero nel circuito FIN la “Sporting Village Aprilia” (il cui settore acquatico è sapientemente diretto da Filomena Latrofa) e nel circuito UISP la “Team Master Lavinio” (gestita a 360 gradi dal vulcanico capitano Giuseppe Marino).
Il prossimo appuntamento per tutti i nuotatori master del Lazio sarà quello dei campionati regionali che si terranno nell’impianto federale di Civitavecchia (piscina da 50 metri che però nell’occasione verrà dimezzata tramite l’azionamento del pontone mobile, quindi le gare si svolgeranno nella cosiddetta “vasca corta”).
Pietro Trevisani
Memorial Iwao Yoshioka
Sabato 18 gennaio, con Dojo Lab Pomezia ho partecipato con grande entusiasmo alla gara-memorial dedicata al maestro Iwao Yoshioka, un evento che ha visto i nostri giovani atleti sfidarsi in un contesto altamente competitivo. Organizzato da maestro Fabio Tomei e Yoshitaka Yoshioka, rispettivamente allievo e figlio del M° Yoshioka, questo evento ha rappresentato non solo una gara, ma un’importante occasione di crescita per tutti i partecipanti. Il livello degli avversari era molto alto, con molti atleti specializzati esclusivamente in Kata o Kumite. A differenza di questi, il mio metodo vuole che gli allievi allenino entrambe le discipline, perché il karate è un’arte che unisce Kata e Kumite. In particolare, nelle categorie giovanili, allenarsi in entrambe le aree è fondamentale per uno sviluppo completo e per evitare limitazioni dovute a una specializzazione precoce.
I ragazzi di Dojo Lab Pomezia hanno affrontato questa gara con grande determinazione e hanno ottenuto risultati straordinari:
- Jamal Faraglia, che ha conquistato il 1° posto nel Kata e il 3° nel Kumite.
- Pasquale Arena, che ha ottenuto il 4° posto nel Kata e il 3 nel Kumite.
- Juliette Consalvi, che ha raggiunto il 4° posto nel Kata.
- Rachele Conforto e Stella Conforto, entrambe protagoniste nel Kumite, con Stella che ha condiviso il podio con la compagna di allenamento Anna Spallotta, alla sua prima gara, tutte classificate 3°
- Mihail Baltei, che ha ottenuto il 3° posto nel Kumite, anche lui alla sua prima gara.
Nonostante il livello elevato degli avversari, i nostri atleti hanno dimostrato una preparazione equilibrata, affrontando la competizione con grinta e determinazione. Personalmente sono particolarmente orgogliosa del comportamento e della tenacia dimostrati dai ragazzi, che hanno affrontato ogni difficoltà con resilienza, imparando a gestire sia la vittoria che la sconfitta con umiltà. Questa gara è stata un’importante occasione di crescita psicofisica, dove ogni atleta ha avuto la possibilità di migliorarsi non solo sul tatami, ma anche nella gestione emotiva. Un ringraziamento speciale va ai genitori per il loro supporto, che permette a Dojo Lab Pomezia di continuare a crescere, con atleti pronti ad affrontare nuove sfide dentro e fuori il tatami, con sempre maggiore determinazione.
Sensei Nika
