Il Litorale • 1/2019
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Pag. 18 Il Litorale ANNO XIX - N° 1 - 1/15 GENNAIO 2019
Il Presidente della Regione La-
zio, Nicola Zingaretti accompa-
gnato dall’Assessore alla Sanità
e l’Integrazione Sociosanitaria
della Regione Lazio, Alessio
D’Amato e dal Direttore genera-
le della Asl Roma 6, Narciso
Mostarda, inaugura l’Ospedale
dei Castelli fra gli ospedali più
grandi e tecnologicamente dotati
della Regione Lazio.
I NUMERI
DELL’OSPEDALE
DEI CASTELLI
La sua superficie totale è di 15
ettari, 60 mila i metri quadrati di
superficie coperta e un totale a
regime di 342 posti letto (ad oggi
attivati e accreditati 137).
E’ dotato di macchine a elevata
performance tecnologica - due
risonanze magnetiche, due Tac,
due Angiografi, tre mammografi
digitali con tomosintesi e stereo-
tassi e varie altre apparecchiature
per la diagnostica per immagini.
I nuovi ambulatori sono 22 con
17 posti a disposizione per la
dialisi e 14 reparti per le acuzie.
Undici i macchinari per la dia-
gnostica per immagini, 9 le sale
operatorie e 22 ascensori.
Tra i nuovi servizi a disposizione
è stato attivato ‘4 Zampe con te’
per permettere l’accesso degli
animali d’affezione in visita ai
pazienti ricoverati in un’area ap-
posita e con personale sanitario
dedicato.
L’ospedale dei Castelli è il cuore
di una rete di competenze della
quale sono parte integrante tutti
gli altri ospedali del territorio.
Cambia l’epidemiologia, cambia
il fabbisogno di salute di una co-
munità, ma sono cambiati anche
gli standard del comfort alber-
ghiero e tecnologico degli ospe-
dali, nonchè la capacità di mette-
re insieme spesa, appropriatezza,
rigore, competenza e risultati.
L’Ospedale dei Castelli è in gra-
do di soddisfare tutte queste esi-
genze, costruendo percorsi di cu-
ra sempre più efficienti, aggior-
nati sulle necessità dell’utenza.
PRESTAZIONI IN REGIME
DI RICOVERO
OSPEDALIERO
1) Chirurgia generale; 2) Day
surgery; 3) Ortopedia e trauma-
tologia; 4) Terapia intensiva; 5)
Utic; 6) Ostetricia e ginecologia;
7) Neonatologia; 8) Pediatria; 9)
Cardiologia; 10) Day hospital
multispecialistico; 11) Medicina
generale; 12) Nefrologia; 13)
Psichiatria; 14) Pronto soccorso.
AMBULATORI
1) Terapia del dolore; 2) Cardio-
logia; 3) Scienza dell’alimenta-
zione e dietetica; 4) Dermatolo-
gia; 5) Medicina generale; 6) Ne-
frologia; 7) Neurologia; 8) On-
cologia; 9) Ematologia; 10) Chi-
rurgia generale; 11) Gastroente-
rologia; 12) Ortopedia e trauma-
tologia; 13) Reumatologia; 14)
Ostetricia e ginecologia; 15) Pe-
diatria; 16) Urologia; 17) Pneu-
mologia; 18) Allergologia; 19)
Endocrinologia; 20) Oculistica;
21) Otorinolaringoiatria; 22) Psi-
chiatria.
SERVIZI
1) Laboratorio generale; 2) Dia-
gnostica per immagini; 3) Endo-
scopia digestiva; 4) Frigo-emote-
ca; 5) Gestione farmaci e mate-
riale sanitario; 6) Anestesia e ri-
342 posti letto, una superficie totale di 15 ettari e il personale sanitario interamente pubblico. Cantiere completato in 1.008 giorni
Inaugurato il nuovo Ospedale dei Castelli
animazione; 7) Assistenza reli-
giosa.
NICOLA ZINGARETTI
“Fuori dalla Capitale ci sono
tantissimi professionisti e grandi
eccellenze, e la vera svolta è
avere investito in una grande in-
frastruttura nuova.
E’ un ospedale moderno, un pol-
mone vivo e nuovo della nostra
sanità regionale. Noi abbiamo
un problema troppo spesso di af-
fluenza verso la Capitale per
l’assenza di luoghi di accoglien-
za e cura, o di fuga dalla Regio-
ne.
In questi anni abbiamo inaugu-
rato molti reparti, abbiamo 1 mi-
liardo di euro di investimenti
sull’edilizia sanitaria e sui nuovi
macchinari, ma un polmone pro-
duttivo di buona sanità come
questo è ovviamente una svolta,
una svolta di sistema che aspet-
tavamo da tempo e che è figlia
dei successi di questi anni.
E’ una ripartenza per il Lazio –
ha aggiunto Zingaretti - ma an-
che un risultato ottenuto: abbia-
mo combattuto per il risanamen-
to della sanità regionale. Solo
sei anni fa avevamo 700 milioni
l’anno di disavanzo, il blocco
delle assunzioni e i Lea tra i più
bassi d’Italia.
Oggi la spesa è sotto controllo,
stanno partendo i concorsi per
5.000 assunti nel quinquennio e i
Lea stanno tornando negli stan-
dard nazionali come mai era av-
venuto. L’apertura dell’ospedale
dunque è un atto simbolico - ha
concluso Zingaretti - è il segno
di una fase che ci stiamo la-
sciando dietro le spalle”.
ALESSIO D’AMATO
“Si tratta del primo ospedale
pubblico che apre dopo il lungo
periodo del piano di rientro.
Simbolicamente rappresenta l’a-
pertura di una nuova fase per la
sanità del Lazio. Questo ospeda-
le era atteso da anni, ma solo re-
centemente è stata impressa una
grande accelerazione ai lavori
che sono effettivamente iniziati
nel 2013 dopo un’imponente
operazione di bonifica da ordi-
gni bellici.
La struttura è stata completata
in 1.008 giorni di cantiere. L’o-
spedale dei Castelli a differenza
del passato apre potendo contare
sull’intero personale dipendente
pubblico e questo è un fatto dav-
vero importante. Voglio rivolgere
un sentito ringraziamento a tutti
gli operatori, tutti i professionisti
che stanno contribuendo a que-
sto storico risultato” commenta
l’Assessore alla Sanità e l’Inte-
grazione Sociosanitaria della Re-
gione Lazio, Alessio D’Amato.
NARCISO MOSTARDA
“Oggi si è realizzato il sogno di
una intera comunità. L’ospedale
dei Castelli, il più grande e tec-
nologicamente dotato del territo-
rio della Asl Roma 6, rappresen-
ta il risultato di un progetto con-
creto e illuminato, nel segno del-
la qualità, dell’umanizzazione e
dell’innovazione.
La struttura è ubicata ad Aric-
cia, servirà un bacino di 300 mi-
la cittadini ed è un’opera molto
attesa, sulla quale i cittadini dei
Castelli e del litorale nutrono
aspettative altissime” commenta
il Direttore generale della Asl
Roma 6, Narciso Mostarda.
FASI EDIFICAZIONE
* 13 giugno 2013: Attivazione
del cantiere. Avvio degli scavi e
realizzazione delle strutture in
acciaio e cemento armato, prose-
guita per tutto il 2013 e metà del
2014.
* 2014-2015: Completamento
edile e predisposizione degli im-
pianti del fabbricato. Lavori di
finitura edilizia (le pareti, le pa-
reti esterne, i pavimenti, le fac-
ciate, gli infissi esterni) e con-
temporaneamente è stata avviata
la realizzazione degli impianti
elettrici, idraulici, di climatizza-
zione e di erogazione dei gas me-
dicali
* 2016: Completamento degli
impianti interni al fabbricato:
elettrici, di climatizzazione, im-
pianti per la distribuzione dei gas
medicinali, idrico-sanitari e an-
tincendio
* 2017: Ultimazione dei lavori
edili, degli impianti interni e del-
le opere esterne all’ospedale: ca-
bina elettrica di media tensione,
rete della illuminazione pubblica,
collegamenti con la centrale tec-
nologica, gruppi elettrogeni e
impianti fognari.
* 2018: Sono stati completati gli
impianti ed è stato realizzato
l’allestimento delle tecnologie
sanitarie.
* 13 dicembre 2018 la prima am-
bulanza porta il primo ferito al
pronto soccorso e il 14 dicembre,
il giorno seguente, è la data della
prima nascita di un bambino nel
nuovo ospedale.
Cristiana Rizzo
Ufficio stampa Asl Roma 6
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