Il Litorale • Anno 2019

ANNO XIX - N° 18 - 16/31 OTTOBRE 2019 Il Litorale Sport Pag. 33 Non inizia bene il cammino casa- lingo del Lele Nettuno. La forma- zione di Gentile cede davanti al pubblico di casa all’AMB Frosi- none. Una gara equilibrata e in bilico fino all’ultimo respiro. La squadra di Cellitti fortemente ri- maneggiata comincia da dietro a preparare i pericoli per la porta difesa da Lo Grasso, e in più cir- costanze si affida al portiere di movimento per essere più cinica. I nettunesi alzano il baricentro, affidando si al baricentro per de- molire il muro che trovano da- vanti la porta. Il risultato cambia continuamente con i ciociari sem- pre a passare in vantaggio e il Le- le Nettuno a rincorrere per non consentire agli ospiti di prendere il largo. L’AMB Frosinone non si accontenta e a pochi minuti dalla fine trova il nuovo vantaggio, mi- ster Gentile carica la squadra a Non poteva iniziare meglio il nuovo anno sportivo per il Team Karate Sacco. Con lo spostamen- to dei corsi di karate presso la pa- lestra Waves M13 di Nettuno, che ha dato la possibilità di incremen- tare le sedute di allenamento dei nostri atleti, i risultati sono subito arrivati. Domenica 29 settembre si sono svolti ad Ostia, nel palaz- zetto del Centro Olimpico, i cam- pionati di Parakarate indetti dalla Fijlkam, l’unica Federazione rico- nosciuta dal CONI a rappresentar- lo alle prossime Olimpiadi di To- kio. Tanti gli atleti e società pre- senti e tra questi Edoardo Lalicata del team Sacco, emozionato più che mai a confrontarsi con altri atleti della sua “categoria specia- le”. Tutti i partecipanti hanno svolto le prove sul tatami centrale mentre negli altri si svolgevano le fasi eliminatorie del campionato italiano under 21. Edoardo è stato il migliore nella categoria dedica- ta ai D.I.R. vincendo il titolo ita- liano di kata. Bravissimo Edoar- do. Il trend positivo non si ferma qui, domenica 06 ottobre si è svolto a Roma il trofeo regionale Fijlkam valevole per le selezioni del Centro tecnico di alta speciliz- zazione di karate regionale cintu- re marroni/nere. Anche a questa importante competizione hanno partecipato gli atleti del team ka- rate Sacco del Waves M13 di Net- tuno, precisamente D’Andrea Lo- renzo nel kata cadetti, Sacco Arianna nel kata juniores e Sacco Gabriele nel kumitè cadetti fino a 70kg. Nonostante abbiano ripreso da poco gli allenamenti, si sono comportati egregiamente portan- do a casa ben due bronzi nel kata con Lorenzo ed Arianna ed un ar- gento nel combattimento con Ga- briele, ottimo inizio agonistico. E per concludere non potevano mancare i piccoli karatechi del team Sacco. Domenica 13 ottobre si è tenuto al Palatorrino di Roma la 3^ edizione del “Trofeo Piccoli Samurai” dedicato ai giovanissi- mi di età compresa tra i 4 e i 10 anni. Le giovani promesse della palestra Waves M13 guidate dal m° Sacco hanno ben figurato nel- le prove richieste, ossia kata, per- corso, e prova abilità tecnica di kumitè con il palloncino. Sono saliti sul podio D’Andrea Riccar- do al 3° posto nella categoria ra- gazzi nella prova di kumitè con il palloncino; Pisa Samuele 3° posto nella categoria bambini sia nel percorso che in quella con il pal- loncino; 2° posto per Pietrini Fe- derica categoria bambini nel kata e 4° posto per Vetrano Veronica sia nel palloncino che nel kata. Viene premiato con la medaglia d’oro anche il piccolo Ludovico nella categoria samurai 4-5 anni. Che dire, il buon giorno si vede dal mattino, avanti così ragazzi. Rosy Marrucco Nel 1972 iniziai l’attività Ciclisti- ca a livello dilettantistico in tutte le Provincie del Lazio, supportato dai Dirigenti del Comitato Regio- nale della Federazione Ciclistica Italiana. Iniziai nel marzo di quel- l’anno nella zona di Torpignatta- ra, poi a Cinecittà e successiva- mente nei Castelli Romani. Du- rante le prime gare, grazie all’aiu- to dei dirigenti del Comitato Re- gionale del Lazio, ebbi delle di- rettive precise che mi permisero di giostrarmi con abilità durante le gare ed esse si conclusero sem- pre con un esito positivo. Il mio ruolo è stato prevalentemente quello di Direttore di Gara e la se- rietà che ho dimostrato durante le gare ciclistiche mi hanno portato ad essere richiesto in molte Socie- tà del Lazio per condurre manife- stazioni a livello dilettantistico nella categoria Veterani. Il parco atleti, in quel periodo, era di gran- de presenza e lo dimostra il fatto che, in ogni gara organizzata, il numero dei corridori superava ol- tre le 130 presenze. Certamente anche i dirigenti erano disponibi- li, avendo l’accortezza di mettere a disposizione molti sponsor. Io, che venivo dal calcio, mi sono ap- passionato al ciclismo per la sua bellezza e per la sua popolarità. Il ciclismo è un’attività che non por- ta guadagno, a differenza di altri sport, e spesso i genitori aiutano molto i loro figli nella loro forma- zione da ciclista. La mia attività è stata molto importante in questi anni in cui modestamente ho or- ganizzato numerose gare ciclisti- che con il ruolo di Direttore di Gara. Certamente le responsabili- tà organizzative sono molte ed è importante trovare i vari sponsor che, con impegno e serietà, aiuta- no nella realizzazione della gara. I miei rapporti con le Forze del- l’Ordine sono stati sempre di ri- spetto e cordialità e numerose volte i Carabinieri di Frascati hanno messo a disposizione i mo- tociclisti dei Carabinieri per ga- rantire la sicurezza durante la ga- ra ciclistica. In questi anni ho co- nosciuto persone eccezionali, le quali hanno creduto nelle iniziati- ve che proponevo ed io, da parte mia, non ho mai promesso cose che non avrei potuto mantenere. Dal 2000 ho iniziato con le cate- gorie amatoriali e sul Litorale Ro- mano ho diretto oltre 25 gare, tro- vando sempre da parte dei signori Sindaci una grande sensibilità, in- sieme all’impegno delle Forze dell’Ordine e dei Carabinieri. Mi auguro che il ciclismo sia più aiu- tato, sia dalle autorità sia da colo- ro che hanno la possibilità di aiu- tarlo attraverso la sponsorizzazio- ne. Il ciclismo è un’attività com- plessa e a volte anche pericolosa: le strade e le condizioni atmosfe- riche rappresentano un vero e proprio pericolo per i ciclisti. In ogni caso, questo sport ha un fa- scino particolare e chi si dedica al ciclismo si sente orgoglioso nel praticarlo. La stampa e la televi- sione dovrebbero dare un grande aiuto al ciclismo dato che è sem- pre meno aiutato sportivamente. Il Lazio ha bisogno di essere aiu- tato nella divulgazione di questo sport poiché rischia di sparire co- me attività promozionale e ludica. “Il Litorale” è l’unico giornale del Litorale Romano che è attento nel dare notizie sulla nostra attività e, grazie all’impegno della redazio- ne, ogni gara viene pubblicata gratuitamente. Ringrazio tutte le persone che hanno creduto nella mia persona, in quanto ho sempre cercato di dare sicurezza ai cicli- sti in gara e ho sempre svolto la mia attività con passione e dedi- zione. E, a coloro che mi hanno supportato, dico amate il ciclismo perché dà molto, senza chiedere niente. Carlo Macci La Dolphins Anzio, in rappresen- tanza della Regione Lazio, ha vin- to a Crotone il trofeo Kinder Coni di baseball5. La manifestazione che prevedeva l’utilizzo in campo di 4 ragazze ed 1 ragazzo, ha vi- sto la squadra di Anzio battere in finale l’Iglesias.  La formazione, condotta da Giusy Acquisto, coadiuvata dai coach Alessandro Ruberto e Pietro Ton- tini, ha partecipato per il quarto anno consecutivo a questa mani- festazione, riservata per l’edizio- ne 2019 a ragazze e ragazzi di 10 e 11 anni. Quella al trofeo Kinder Coni è la prima vittoria in campo nazionale per la giovane società anziate ed a conquistarla sono sta- ti: Alida Campioni, Valentina Sferlazzo, Federica Mazzoni, So- fia Scagnetti, Rachele Ciavurro, Christian Tontini e Lorenzo Ru- berto. “E’ un risultato che ci dà grande soddisfazione - ha detto la mana- ger - anche per aver contribuito alla conquista della medaglia di bronzo del Lazio nella classifica generale per regioni. E’ stata una esperienza straordinaria, per le ragazze, per i ragazzi, ed anche per noi dello staff”. Il trofeo Kinder Coni è una sorta di Olimpiade giovanile ed i risul- tati acquisiti nelle diverse disci- pline  contribuiscono al punteggio delle Regioni che in questa edi- zione ha visto vincere il Veneto, seguito da Sicilia e Lazio. I Dol- phins, dopo le edizioni di Cagliari (2016) e Senigallia  (2017), nelle quali era presente come disciplina il softball, hanno preso parte an- che a quelle di Rimini (2018) e questa di Crotone appena conclu- sasi disputando il baseball5, una disciplina che la federazione mondiale sta promuovendo per portare il gioco in spazi ristretti e senza bisogno di attrezzature. Il 20 ottobre quindi, a partire dal- le ore 09.00, allo Stadio Reatini, la società, festeggerà i 50 anni del baseball anziate. Era infatti il 1969 quando, ad Anzio, e venne fondata la prima società, e la pri- ma cosa che questa festa intende fare, sarà ora quello di far ritrova- re chi è stato, nel corso di tutti questi anni, giocatore, allenatore, dirigente ed arbitro. L’Anzio nel 1969, l’Anzio Colonia nel 1975, il Marconi nel 1984, i Pirati nel 1997 ed i Dolphins infine nel 2013, hanno scritto e continuano a scrivere la storia di questo sport con protagonisti, spesso, gli stessi appassionati che, in un modo o nell’altro, hanno dato una mano alla crescita ed all’affermazione del batti e corri. Dagli albori agli scudetti giovanili, dall’Anzio “ammazzagrandi” ai campionati vinti nelle serie minori, fino al trionfo del Kinder Coni. L’orga- nizzazione, per rendere questa giornata indimenticabile, per le 09.30, ha previsto la sfida tra le selezioni giovanili dei Dolphins mentre, un’ora dopo, saranno chiamati a scendere in campo tutti coloro che sceglieranno di essere presenti alla manifestazione e che sono passati in qualche modo per il baseball ad Anzio. A seguire ci sarà un riconoscimento per tutti i presidenti delle società che hanno svolto questa attività sul territorio ed un ricordo di chi ha fatto parte di questa grande famiglia ma che purtroppo ormai non c’è più. Al termine della mattinata, per chi vorrà, ci sarà l’occasione di man- giare un panino mentre, alle 15.00, in conclusione di giornata, averrà la cosiddetta “sfida del fungo” per vedere chi manda la pallina più lontano. Per l’occasione, è stata realizzata anche una maglia celebrativa dell’evento che si può prenotare chiamando il numero 328. 2416060. Tito Peccia BASEBALL 5 - A Crotone la squadra di Anzio ha battuto in finale l’IglesiasKARATE - Edoardo Lalicata campione italiano Alla Dolphins il trofeo Kinder Lele Nettuno Edoardo tricolore Macci da 46 anni nel ciclismo regionale non mollare, e tenta la carta del portiere di movimento. L’esito è positivo poiché il Lele Nettuno guadagna un tiro libero. Dagli un- dici metri De Carolis spedisce fuori la palla e smorza l’esultanza per il pareggio. Daniele Porcelli