Intervento dei Carabinieri. Non era velenoso
Serpente in casa
In data 2 ottobre i militari CRAS del Reparto Carabinieri Biodiversità di Fogliano sono intervenuti in Aprilia presso l’abitazione di una cittadina che aveva segnalato la presenza di una vipera in casa.
Giunti sul posto i militari, dopo un accurato sopralluogo dell’abitazione che è stata messa in sicurezza, rinvenivano, all’interno della cassetta elettrica, un serpente appartenente alla famiglia “biacco, coluber viridiflavus” non velenoso.
Il rettile veniva catturato e reintrodotto in natura nel suo ambiente, nelle vicinanze di un corso d’acqua.
Comando Provinciale di Latina
La società Racing Ardea ha presentato ricorso per sospensiva ed annullamento
Contenzioso Quinto Ricci
La questione stadio torna prepotentemente alla ribalta. Gli sforzi fatti nelle settimane scorse dall’amministrazione comunale del sindaco Principi per trovare una soluzione che mettesse d’accordo tre società, Centro Sportivo Primavera, Akkademy Aprilia e Runforever, per l’utilizzo dell’impianto, rischiano di andare in fumo. Il quindici settembre scorso, infatti, gli avvocati della società Fc Racing Ardea srl Marco Romoli e Alessio Ducci hanno presentato presso al Tar del Lazio, sede di Latina, un ricorso giurisdizionale per chiedere l’annullamento, previa sospensione, della delibera di giunta comunale del 10 agosto scorso, relativa all’atto di indirizzo per il recesso unilaterale della concessione per l’utilizzo del Quinto Ricci e della seguente determinazione dirigenziale del 15 agosto con le quali veniva disposto di recedere dalla concessione sottoscritta nel 2019 tra l’ente comunale e la Fc Aprilia Racing Club, oggi Aprilia Racing Ardea.
Al centro del contendere tra il Comune di piazza Roma e la parte privata c’è, come spesso accade, c’è una questione legata a soldi dovuti e non versati. Entrambi hanno presentato un conto alla controparte: 76mila euro di lavori straordinari realizzati dalla Fc Aprilia Racing Club che l’ente avrebbe dovuto riconoscere al concessionario, mentre il Comune di Aprilia contesta il mancato pagamento di una somma pari a 32mila e 868 euro. Ci sono poi gli oltre 111 mila euro, sempre contestati dall’ente alla Fc Aprilia Racing Club, per il mancato pagamento della corrente. Insomma un vero e proprio ginepraio. Ma secondo i legali della Fc Racing Ardea, prima Racing Aprilia, non sarebbero stati rispettati i tempi tecnici previsti sia per la deliberazione dell’atto di indirizzo volta al recesso immediato della concessione, sia per la susseguente determina dirigenziale del 15 agosto.
E sempre secondo i legali della società privata sarebbero diversi i motivi validi a favore di un loro ricorso. In primis, i provvedimenti di revoca e concessione relativi alla gestione di uno stadio comunale rientrerebbero nella giurisdizione del giudice amministrativo e, nello specifico, in quella del Tar del Lazio. In secondo luogo, l’atto di revoca sarebbe illegittimo per l’assenza della comunicazione, da parte dell’ente, di avvio del procedimento stesso.
In sostanza, secondo i legali della società privata, il Comune di Aprilia non avrebbe notificato alla parte avversa l’avvio dell’iter di revoca della concessione del Quinto Ricci. Infine viene contestata all’ente di piazza Roma la risoluzione della concessione senza aver quantomeno “salvaguardato” un contraddittorio, ossia senza aver dato modo al concessionario di produrre delle osservazioni rispetto a quanto contestato.
Un “eccesso di potere” considerato anch’esso illegittimo dai legali della società privata.
Alessandro Piazzolla