Mostra pittorica di Cristian Alderete alla Casa della Salute
Colori alla Asl
E’ stata inaugurata, presso la Casa della Salute di Aprilia, la mostra pittorica realizzata da Cristian Alderete, appartenente all’associazione Arte Mediterranea. Presenti all’evento il sindaco Terra, l’assessore alla cultura Fanucci, il direttore della Asl Belardino Rossi ed il coordinatore del Tribunale del Malato Claudio Frollano, oltre al presidente dell’associazione, il maestro Antonio De Waure. L’iniziativa fa parte di un progetto più ampio, denominato “Colori alla Asl”, e vedrà nei prossimi mesi le esposizioni, all’interno dei locali di via Giustiniano, delle opere degli altri artisti di “Arte Mediterranea”. La mostra pittorica, intitolata “L’ipocrisia”, è incentrata sulle debolezze umane, nel conoscersi nel profondo, nel capire l’altro e vivere per l’altro, nel valorizzare la sua personalità e nel capire le debolezze altrui.
“L’idea era quella di creare questo connubio tra la salute e l’arte – spiega Cristian Alderete – puntando sulle debolezze umane, sull’ipocrisia umana quotidiana e cioè sull’omaggio che il vizio fa alla virtù. Questa mostra sarà solo la prima di una lunga serie. Per il sottoscritto si tratta della prima esposizione pubblica in assoluto e per questo ringrazio chi ha creduto nel sottoscritto”.
“La sensibilità e la tenerezza di questi lavori – continua Antonio De Waure di Arte Mediterranea – fatti di fragile carta per acquerello esplorano il nostro mondo e cercano di umanizzare le nostre colpe ed i nostri errori.
Cristian Alderete è un vero esploratore dell’arte pittorica espressiva italiana.
Ringrazio l’Asl ed il tribunale del Malato che hanno contribuito alla realizzazione di questo importante progetto artistico”.
Ale.Pia.
Presso la storica tenuta Calissoni Bulgari di via della Riserva Nuova
Ad Aprilia si gira “Miss Fallaci”
Si sta girando in questi giorni ad Aprilia, presso la storica tenuta Calissoni Bulgari di via Riserva Nuova, uno degli episodi della serie tv “Miss Fallaci” dedicata alla scrittrice e giornalista Oriana Fallaci. L’attrice scelta per questo ruolo importante quanto complesso è Miriam Leone che torna nei panni della reporter dopo averla interpretata nel 2019 in “A Cup Of Coffee with Marilyn”, vincitore del Nastro d’Argento e firmato da Alessandra Gonnella, un cortometraggio che ha ispirato proprio questa nuova serie.
“Miss Fallaci” è ambientata alla fine degli anni ’50, tra Roma, Firenze, Milano, Londra e gli Stati Uniti, quando la giornalista lavorava come inviata dello storico settimanale di attualità “L’Europeo”. Grazie alla sua determinazione, Oriana riesce a ottenere un viaggio a New York, con la promessa di intervistare la diva più importante di quegli anni, Marilyn Monroe. L’incontro con l’attrice e modella poi non si concretizzerà ma la giornalista italiana inizierà a scrivere una serie di reportage da Hollywood. Con sguardo disincantato e l’inconfondibile stile caustico e irriverente della sua penna, Oriana racconta la “fabbrica dei divi”, smascherando le contraddizioni della società americana, in bilico tra moralismo ed emancipazione. “Miss Fallaci” è la storia degli inizi di una delle giornaliste italiane più importanti, autrice di best seller, capace di vendere con i suoi dodici libri ben venti milioni di copie in tutto il mondo. Scrittrice che ha appassionato e diviso i lettori italiani come pochi altri intellettuali. La serie, che è strutturata in otto episodi, è firmata da Paramount e Minerva Pictures. Prodotta da Santo Versace e Gianluca Curti, in associazione con RedString, la serie, dedicata alla storica giornalista e scrittrice, è basata su eventi raccontati dalla stessa Fallaci ne “I sette peccati di Hollywood” e ”Penelope alla guerra”, editi da Rizzoli. Scritta da un team internazionale, guidato dai creator e head writer Viola Rispoli e Thomas Grieves, di cui fanno parte la stessa Miriam Leone, Laura Grimaldi, la sceneggiatrice di Priverno Alice Urciuolo (che nel 2021 è arrivata tra i finalisti del premio Strega con il suo romanzo “Adorazione”), e Alessandra Gonnella, autrice e regista di “A cup of coffee with Marilyn”, il corto vincitore del Nastro d’Argento che ha ispirato la serie. Edoardo Perazzi, nipote di Oriana Fallaci, è tra i consulenti del progetto. C’è ovviamente massimo riserbo sulle riprese che si stanno tenendo all’interno della tenuta Calissoni Bulgari di via Riserva Nuova. Aprilia torna ad essere un importante set cinematografico. Nella città pontina vennero girate parti del film poliziesco “La Banda del Gobbo”, le riprese vennero effettuate dentro l’ex Freddindustria, e di “Fantozzi subisce ancora” con Paolo Villaggio all’interno dello stadio Quinto Ricci.
Alessandro Piazzolla