In Commissione Trasparenza la situazione amianto
Ex Freddindustria
Oltre ai rifiuti abbandonati, il principio di precauzione avrebbe dovuto portare alla rimozione dei rifiuti in amianto presenti presso la ex Freddindustria indipendentemente dalla relazione dell’Asl e della relazione redatta dai consulenti della proprietà. Un parere netto, quello espresso dall’avvocato Ezio Bonanni, ospite in occasione della commissione trasparenza convocata da Vincenzo La Pegna e ancora una volta dedicata al caso della Freddindustria. Questa volta più che il rogo in sè i commissari, approfittando della partecipazione del presidente dell’Osservatorio Nazionale Amianto, ha voluto approfondire le responsabilità della proprietà, in termini di omesso controllo e soprattutto in relazione ai ritardi nella rimozione dei rifiuti in amianto. L’avvocato Bonanni, rispondendo ad alcune domande poste dai consiglieri e in particolare dall’esponente della Rete dei Cittadini Alessandra Lombardi, ha specificato che la corretta interpretazione della normativa di riferimento, deve necessariamente far valere soprattutto la linea del buon senso.
“Il governo Conte - ha spiegato - stava cercando di eliminare le ambiguità presenti nella normativa. L’obbligo di rimozione, sussiste per l’amianto friabile, quello integro è invece sottoposto a valutazione da parte delle Asl, ma già giungere ad una valutazione è difficile in ragione dell’abbondanza di siti interessati. L’esposto presentato dalla nostra associazione in Procura, non voleva essere un atto di accusa ma rappresentare i fatti, lasciar trasparire che pur obbligatoria, la relazione annuale non era stata posta in essere dai proprietari del sito. La normativa va interpretata ma deve prevalere il principio di precauzione. Nel caso della ex Freddindustria, l’amianto aveva trent’anni e non era integro, in questi casi per il principio di precauzione sussiste l’obbligo di bonifica. Dai rapporti emerge che i valori non sono stati rilevati in maniera corretta, sono stati analizzati solo in relazione alle tettoie ma non si fa riferimento alla distanza nel posizionamento dei rilevatori. La relazione per questo risulta lacunosa”.
A rilevare le responsabilità dell’amministrazione comunale è stato il consigliere di Unione Civica Marco Moroni, che è tornato a chiedere conto rispetto ai presunti ritardi nella trasmissione dell’informativa in Procura. A rispondere è stato il comandante della Polizia Locale Massimo Giannantonio, che ha spiegato le difficoltà nel giungere a una bonifica del sito e rispetto alle informative trasmesse in Procura e alle attività svolte presso il sito nega ritardi e inattività.
Francesca Cavallin
Il presidente della Repubblica Mattarella lo ha nominato Commendatore della Repubblica
Premio per Nicola Prezioso
In occasione della Festa per l’Unità d’Italia un premio speciale per Nicola Prezioso che ha ricevuto dal presidente della Repubblica l’onorificenza di Commendatore della Repubblica.
La cerimonia si è svolta presso il Teatro D’Annunzio di Latina, in occasione delle celebrazioni per la ‘Giornata dell’Unità nazionale, della Costituzione, dell’inno e della bandiera. Un evento promosso dalla Prefettura e dalla Provincia di Latina in collaborazione con il Comune di Latina e la Direzione investigativa antimafia, alla presenza del presidente della Provincia Gerardo Stefanelli e al quale ha preso parte anche il sindaco Antonio Terra. Nell’ambito delle celebrazioni, l’imprenditore apriliano ha ricevuto il premio.
“È stata una grande soddisfazione - ha spiegato Nicola Prezioso - sono orgoglioso di questo premio, che è stato il più importante, ma soprattutto questa onorificenza è per Aprilia, per la città. Qui ci sono le mie radici, la mia soddisfazione è di poter dire che il premio è dedicato alla mia famiglia e alla mia città. Sono un pò egoista, ma Aprilia la considero la mia città. Mi ricordo quando a Campo di Carne negli anni 47-48 facevo le elementari andavo a piedi per 8 chilometri. Ci divertivamo per strada, ho ricordi bellissimi. Io sono nato a Campo di Carne, in via dei Giardini, c’era una casetta rosa ed era il podere di mio nonno. Ogni cosa importante che faccio la faccio pensando ad Aprilia”.
Anche il sindaco di Aprilia Antonio Terra ha voluto riservare parole di stima a Nicola Prezioso, congratulandosi per il premio ricevuto.
“Durante la cerimonia - ha dichiarato il sindaco Antonio Terra -sono state consegnate le onorificenze al merito della Repubblica italiana concesse dal Presidente della Repubblica ad alcuni cittadini della provincia di Latina. Tra loro l’imprenditore apriliano Nicola Prezioso. Pioniere del nostro territorio, negli anni Prezioso ha saputo distinguersi con merito sia in ambito commerciale che imprenditoriale diventando un punto di riferimento per il tessuto economico apriliano. Ricordiamo l’impegno profuso da parte sua per la realizzazione della cittadella artigianale e per la crescita e lo sviluppo dell’economia cittadina. A lui le congratulazioni dell’intera amministrazione comunale”.
“Questo titolo- ha dichiarato il vice coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia Edoardo Baldo -oltre ad essere un prestigioso traguardo per un cittadino del nostro territorio, dimostra ancora una volta come i FDI si circondino di persone di valore, uomini e donne onesti e oneste”.
Francesca Cavallin