Hanno collaborato circa 400 volontari e 20 supermercati a Pomezia
Colletta Alimentare
Anche Pomezia il 16 novembre ha partecipato con grande generosità alla Giornata Nazionale della Colletta Alimentare, l’iniziativa promossa dalla Fondazione Banco Alimentare sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica.
Ben 20 i supermercati della nostra città che vi hanno aderito con la partecipazione di circa 400 volontari molti dei quali, circa 150, giovanissimi.
In tanti nostri concittadini, dopo avere fatto la spesa uscendo hanno lasciato nei carrelli dei volontari uno o più alimenti richiesti, per lo più olio, scatolami, alimenti per l’infanzia ecc.
Alla fine sono stati raccolti circa 10.000Kg di alimenti!
Alla raccolta ha partecipato attivamente anche il sindaco Veronica Felici che ha pubblicizzato sulla sua pagina l’evento, poi partecipandovi e alla fine ha commentato “Grazie a chi ha reso possibile tutto questo, grazie a chi ha donato!”.
T.R.
Arnaldo Leone del quartiere di via Naro lancia l’allarme
Sicurezza stradale
Il quartiere di via Naro comprende tutte le strade che sfociano su questa arteria principale che inizia da via dei Castelli Romani e termina sullo svincolo della Pontina. Fanno parte del quartiere anche una parte di via dei Castelli Romani.
Nel quartiere convivono strutture commerciali, aziende, attività artigianali e civili abitazioni. La presenza di aziende e soprattutto di capannoni della logistica crea problemi di traffico sull’arteria principale di via Naro con notevoli problemi di sicurezza stradale.
In merito ecco cosa ci ha detto il geometra Arnaldo Leone a nome dell’“Associazione dei cittadini di via Naro e strade limitrofe”.
“Via Naro oramai è diventata una strada di elevato traffico con prevalenza di mezzi pesanti, una arteria stradale di primaria importanza in una zona promiscua tra abitazioni e capannoni, che viene utilizzata come una strada ad alta velocità a tutte le ore del giorno e della notte. Una strada di dimensioni ridotte con vari incroci ed immissioni da varie traverse, sprovvista di segnaletica idonea ed a bassa sicurezza con ingorghi continui e susseguirsi di incidenti fortunatamente fino ad ora di lieve entità.
Noi riteniamo fondamentale un intervento a garantire la sicurezza sia per le attività commerciali del posto che per i cittadini residenti e per i lavoratori delle attività in zona, il tratto peggiore è quello che inizia dall’incrocio di via Trieste fino all’innesto su via dei Castelli Romani, dove mancano segnali di rallentamento limitatori di velocità e quanto altro oltre a specchi stradali di sicurezza per chi si immette dalle strade secondarie su via Naro.
Di queste criticità ne abbiano discusso con il neoassessore ai lavori pubblici Pino Francioni che ringraziamo per la sensibilità dimostrata ad aver ascoltato le problematiche del quartiere ed aver promesso di ripristinare la sicurezza sulla stessa via”.
A.S.