Verrà realizzata tra via Castore e Polluce e la Litoranea
Rotatoria a Colle Romito
Nella zona di Colle Romito sarà realizzata una rotatoria su via Castore e Polluce con intersezione con la Litoranea e via delle Pinete. Un’opera approvata dalla Giunta comunale, con la delibera n. 216 del 21-11-2024, che autorizza alla realizzazione di quest’opera per garantire la sicurezza dei pedoni e degli automobilisti.
In particolare con Deliberazione del Commissario Straordinario n. 63 del 2004 è stata approvata la classificazione della viabilità insistente sul territorio Comunale e di conseguenza anche di quella insistente nel “Consorzio di Colle Romito”. Inoltre con Deliberazione di Consiglio Comunale n. 26 del 18/10/2004 di classificazione strade esistenti sul territorio, ed in cui si delibera anche che le strade classificate vicinali sono ad uso pubblico, è stato costituito il consorzio per la gestione e manutenzione della individuata viabilità al quale, per la parte di competenza, ha aderito il Comune di Ardea.
“Alla luce di queste considerazioni – si legge nella delibera – e vista l’istanza proposta dal “Consorzio Colle Romito” presieduto da Romano Catini, per la realizzazione a propria cura e spese di una rotatoria sulla strada classificata locale con Deliberazione di C.C. n. 26 del 18.10.2004 in Via Castore e Polluce ad intersezione con la Litoranea SS601 Via delle Pinete accesso A di Colle Romito, con l’intenzione di risolvere situazioni di criticità del traffico nella congiunzione fra la strada locale indicata e la strada pubblica. Sulla proposta di realizzazione della rotatoria c’è stato anche il parere favorevole espresso dalla Polizia Locale ai sensi del Codice della Strada. La viabilità interessata è stata classificata di interesse pubblico e visti lo Statuto dell’Ente, il vigente regolamento sull’ordinamento generale degli uffici e dei servizi, il T.U. Enti Locali approvato con D.lgs. del 18.08.2000, n. 267; il Regolamento sul funzionamento della Giunta Comunale; - l’atto in esame ed i relativi allegati. Con queste considerazioni la Giunta comunale di Ardea con voti unanimi favorevoli espressi nelle modalità di legge ha deliberato la realizzazione della nuova rotatoria all’ingresso A del “Consorzio di Colle Romito”.
S.Me.
Per aver tratto in salvo dalle macerie due persone vittime del crollo dell’abitazione
Encomio a Vincenzo Magrì
“In qualità di sindaco di Ardea ed a nome dell’Amministrazione Comunale - ha detto il sindaco di Ardea, Maurizio Cremonini - ho consegnato un encomio al signor Vincenzo Magrì per il gesto eroico di salvataggio di due persone ferite. Nella serata di alcune settimane fa, dopo aver sentito un forte scoppio che aveva provocato il crollo di un tetto di un’abitazione, nelle vicinanze della propria, nella quale erano rimaste intrappolate due persone, senza indugio, armato solo di una torcia, si è letteralmente infilato tra le macerie dove ha portato in salvo la prima persona che era in condizioni abbastanza gravi, e successivamente è rientrato per portare soccorso alla seconda vittima che non presentava ferite gravi. Come prima persona sopraggiunta sul luogo ha estratto le due persone dalle macerie, mettendoli in salvo. In merito al grande gesto eroico che gli ha permesso di salvare queste due persone, abbiamo conferito un encomio. Tra l’altro proprio oggi siamo venuti a sapere che una delle due persone gravemente ferita è uscita all’ospedale”.
S.Me.
Rischio per i pendolari
La sicurezza stradale non è solo un argomento che riguarda gli automobilisti. Ma una grande attenzione andrebbe data ai pendolari ed ai ragazzi che attendono il passaggio degli autobus per raggiungere il posto di lavoro o le scuole che sono collocate nei Comuni vicini., E’ un grido di allarme che alcune mamme di alunni che ogni mattina salgono sugli autobus diretti agli Istituti scolastici che frequentano, vivono sempre nell’ansia e nella pausa, in quanto le fermate dei bus non hanno, quasi tutte, le caratteristiche di sicurezza e tranquillità per aspetta il passaggio del mezzo pubblico.
Nella città di Ardea, la sicurezza dei giovani pendolari sta sollevando preoccupazioni crescenti. Un’automobilista, che tutti i giorni percorre via Campo |Selva fino ad arrivare in via dei Castelli Romani verso Pomezia si è posta un quesito: come sia possibile che nel 2024, nonostante i numerosi contributi e le tasse pagate al comune e allo stato, alcune fermate dei bus rimangano così pericolose. Le fermate, spesso situate a bordo strada, sono immerse nell’erba alta e completamente prive di illuminazione.
Ogni mattina, gruppi di ragazzi e ragazze si trovano a dover affrontare una situazione rischiosa specialmente ora con il cambio orario: per farsi notare dagli autobus, sono costretti ad uscire dall’ombra nell’oscurità, aumentando il rischio di incidenti. Senza la possibilità di essere visti, molti giovani si espongono al pericolo di essere investiti.
L’automobilista premurosa si chiede come sia possibile che il comune e la Regione Lazio possano ignorare questa problematica. La richiesta di maggiore attenzione e investimenti nella sicurezza delle fermate degli autobus è diventata una priorità per la comunità, che desidera garantire un futuro più sicuro per questi ragazzi. La situazione attuale non è più sostenibile e necessita di interventi immediati per evitare tragedie inaccettabili.
S.Me.