Le associazioni hanno incontrato l’assessore all’ambiente di Pomezia
No alla Bretella nel Parco
Il 12 novembre 2025, le associazioni CPPS, Vialibera, Latium Vetus e Retake hanno incontrato l’assessore all’Ambiente per ribadire la loro netta posizione relativamente alla proposta di progetto secondo cui il Comune di Pomezia vorrebbe realizzare una bretella stradale, del costo presunto di 12 milioni di euro, che dovrebbe collegare la zona 167 con la Pontina tagliando in due la Riserva Naturale Regionale della Sughereta. Le ragioni dell’unanime dissenso delle associazioni rispetto al progetto sono molteplici e tutte legate alla necessità di proteggere e valorizzare una zona di grande pregio ambientale e naturalistico quale è, appunto, la Sughereta. Il delicato equilibrio di tale sistema non consente affatto un impatto così violento, come può essere una strada di oltre 3 km. di lunghezza che lo attraversa per intero. E’ infatti appena il caso di ricordare che una riserva non è soltanto costituita da alberi ma anche da tutta una lunga serie di specie animali e vegetali che popolano i boschi di sughere e che rischiano l’estinzione per la rarità di questi boschi. Tra l’altro, proprio nella Sughereta, di cui ormai è famosa la notevole biodiversità, è stata trovata una specie di orchidea mai segnalata prima. La strada comprometterebbe questo equilibrio naturale producendo svariati tipi di inquinamento (atmosferico, acustico, del suolo con polveri sottili ecc.) che danneggerebbe flora e fauna e favorirebbe inevitabilmente nuovi insediamenti costruttivi soffocando così il bosco che vive invece grazie ai venti marini. Tutto ciò è stato oggetto di confronto con l’assessore all’Ambiente. Non è mancata tuttavia la disponibilità delle associazioni a valutare possibili alternative alla strada e a collaborare col Comune e l’Ente Parco Castelli Romani sui progetti che possono salvaguardare e rivalutare la Riserva. In particolare, è stato chiesto di attivare subito un serio programma di vigilanza e la riapertura della “Casa del Parco” con il coinvolgimento gratuito delle associazioni locali. La “Casa del Parco”, infatti, rappresenta un punto essenziale di riferimento per la vigilanza, per i visitatori e i ricercatori e sarebbe anche un valido elemento deterrente per possibili azioni e comportamenti illeciti o incompatibili con la natura dei luoghi. Abbiamo inoltre espresso la necessità di definire i compiti del Comune e quelli dell’Ente Parco Castelli Romani che ha in gestione la Sughereta. Solo così si potrà concretamente pensare a un piano credibile per il mantenimento e la pulizia dei sentieri a cui dovrà aggiungersi la realizzazione di un sentiero facilmente percorribile anche alle persone con disabilità motoria o sensoriale. Tale progetto, già elaborato dall’Associazione CPPS nel 2019 e ripresentato all’assessore all’Ambiente, per ovvie ragioni tecniche, dovrà essere realizzato con la collaborazione e la supervisione delle associazioni presenti all’incontro che hanno tuttavia sottolineato il previo accantonamento del progetto della strada. Infine, è stata chiesta esplicitamente la garanzia di individuare un’ampia zona perimetrale di rispetto della Sughereta per scongiurare nel futuro nuovi progetti incompatibili con la Riserva che dovrà anche, da subito, essere oggetto di un organico ed efficiente programma per la prevenzione degli incendi e di atti vandalici. 28 Novembre 2025
Ass.ne CPPS
Ass.ne Vialibera
Ass.ne Latium Vetus
Ass.ne Retake
Piano PEBA
Nei giorni scorsi si è svolto il primo tavolo di lavoro tra il Sindaco di Pomezia, Veronica Felici l’Assessore ai Servizi Sociali Cristiano Davoli e una rappresentanza delle associazioni e del Terzo Settore del territorio per avviare la redazione del PEBA – Piano per l’Eliminazione delle Barriere Architettoniche.
Un impegno che parte da un dato di fatto: il PEBA – Piano per l’Eliminazione delle Barriere Architettoniche – adottato dalla precedente amministrazione era inadeguato e non rispondeva alle reali esigenze dei cittadini più fragili. Una carenza istituzionale che ha portato a una causa promossa dall’Associazione Luca Coscioni e conclusasi con una sentenza sfavorevole al Comune.
Il Sindaco Felici insieme all’amministrazione ha scelto di affrontare questa criticità coinvolgendo le realtà locali e le associazioni che operano nel settore, per costruire un piano condiviso e realmente rispondente ai bisogni di chi vive. Si tratta di un impegno che il Sindaco aveva già assunto durante la campagna elettorale, quando aveva incontrato la Cellula Coscioni, che gli aveva evidenziato le problematiche legate alle barriere architettoniche e al PEBA.
L’obiettivo è dotare Pomezia di uno strumento efficace per eliminare le barriere architettoniche e garantire una città più inclusiva per tutti.
Con questo primo incontro si è avviato un percorso che punta a definire modalità operative condivise e a realizzare il nuovo piano in tempi ragionevoli.
Comune di Pomezia
Fulvio Leonori si conferma campione italiano
Nuoto master
Nello scorso weekend a Siena si è tenuto il Campionato Italiano Invernale di Nuoto Master Uisp, nel corso del quale Fulvio Leonori ha vinto il titolo tricolore sia nei 200 stile libero che nei 200 misti. Con questi due ennesimi successi sono ben undici i campionati italiani vinti complessivamente nei circuiti Uisp e Fin da Fulvio Leonori, così suddivisi: 3 nei 200 stile libero, 3 nei 200 misti, 2 nei 400 stile libero, 2 nei 400 misti e 1 nei 100 libero.