L’emendamento al bilancio di Niko Martinelli e Luca Vita di Ardea Domani
Rifare via Strampelli
I consiglieri comunali Niko Martinelli e Luca Vita di Ardea Domani hanno presentato un emendamento al Bilancio 2026 per completare la riqualificazione di Via Nazareno Strampelli, integrando il finanziamento PNRR già approvato che interverrà sul tratto compreso tra Via Laurentina e il cimitero.
La proposta estende l’intervento almeno fino all’incrocio con Via Pian di Frasso, permettendo di coprire un ulteriore tratto oggi caratterizzato da criticità strutturali e molto utilizzato dai residenti della zona e dei quartieri di Nuova Forida e della Banditella diretti verso le zone periferiche o la via Pontina.
L’emendamento prevede il rifacimento del manto stradale, una migliore regimentazione delle acque e interventi sulla sicurezza, utilizzando risorse spostate da opere meno prioritarie in termini di sicurezza e finanziate principalmente con fondi comunali.
“Grazie a questo emendamento — spiega Martinelli — amplieremmo il progetto PNRR già finanziato, garantendo una riqualificazione più completa e finalmente adeguata alle esigenze di chi percorre ogni giorno Via Strampelli”.
La proposta rientra nel pacchetto dei circa 200 emendamenti presentati dall’opposizione per riorientare il bilancio verso le vere urgenze del territorio.
I Consiglieri Comunali
Ardea Domani
Niko Martinelli
Luca Vita
Notizia scandalosa: sono indignata
Cari amici di penna,
Oggi spesso sentiamo dire “sono indignato” ed io lo sono veramente tanto per una notizia scandalosa ascoltata ieri sera al telegiornale.
Alcune volte mi viene la voglia di non vedere ed ascoltare mai più le notizie, ma purtroppo è un’abitudine a cui non so rinunciare anche se spesso dopo sto molto male e ci metto molto ad elaborare le notizie sempre più gravi.
Ieri una ragazza, una modella brasiliana sul treno da Monza per Arbore è stata aggredita da un uomo, uno straniero di 26 anni già titolare di un permesso di soggiorno scaduto e non rinnovato, era noto agli operatori per diversi reati di aggressione e danneggiamento.
La povera ragazza malmenata chiedeva aiuto e i quattro uomini vicini a lei, vedendo tutto non sono intervenuti ad aiutare una persona, una donna, giovane che gridava per le botte ricevute da questo uomo che non sarebbe neanche dovuto essere libero.
Cari amici di penna, io non mi giro mai dall’altra parte quando qualcuno è in pericolo o ha bisogno di aiuto. Non riesco a capire l’ “indifferenza” di chi vedendo certe situazioni non interviene per dare una mano.
Io, scusatemi, forse sarò all’antica, ho 75 anni, credente e praticante, e mio padre mi ha insegnato che l’altro non è il nemico, ma è la persona che ti porge la mano e se ha bisogno tu con il cuore devi aiutare.
Cari amici di penna, cosa succede alle persone?
Questo nostro mondo piange sangue per tutte le guerre, grandi e piccole che stanno massacrando milioni di persone in varie parti del globo.
Tornando a quella povera ragazza aggredita, malmenata e lasciata sola, credo, purtroppo, che il menefreghismo, il disinteresse dimostrato dalle persone presenti in quel momento sul treno, sia dovuto dal troppo arrivismo, troppo bisogno di guadagnare subito senza fatica, calpestando l’altro, prestare attenzione solo all’apparire, senza badare ai sentimenti, ai bisogni altrui, senza accorgersi che la solitudine sta dilagando tra la gente come un virus che ammala i cuori e l’anima.
Ma io sono sicura che non può essere vero, che saranno poche persone così prive di empatia, sono sicura, e spero non sia solo utopia, che guardando bene dietro ed intorno a noi ci sono tante brave persone che amano, sono generose, ma soprattutto guardano il mondo con occhi diversi, amano il nostro pianeta e desiderano la pace e serenità, pronte a tirarsi su le maniche ed aiutare chiunque, senza badare al colore della pelle, della lingua, della religione.
Il mondo ha solo tanto bisogno di amore.
Rita Salimbeni
Continua il dibattito sulla struttura di Tor San Lorenzo
Scuola Popolare
La mozione a sostegno della scuola Popolare APS di Tor San Lorenzo continua a tenere banco nel dibattito politico. Nell’argomentare la mozione in consiglio comunale è stato il consigliere Niko Martinelli.
“Siamo qui dopo qualche giorno - ha sottolineato il consigliere comunale di Ardea Domani Niko Martinelli -, stanno maturando le riflessioni da parte di tutti. Stiamo assistendo che c’è un pezzo di cittadinanza che continua ad osservare con attenzione quello che è successo. Come forza politica riteniamo che sia comunque opportuno rimanere sulla linea che una realtà associativa che sul territorio per tanti anni ha fatto delle cose positive necessiti un encomio, di essere riconosciuta. In assenza di ciò, qualora fosse questa comunque l’intenzione della maggioranza ne prenderemo atto, nessuno è obbligato a fare nulla, però siamo a chiedervi una cosa e lo dico qui, signor Sindaco, perché sarebbe utile, su questa faccenda noi abbiamo fatto anche un accesso agli atti alcune settimane fa, gradiremmo di ricevere informazioni in merito, gradiremmo di ricevere i documenti riguardanti questa faccenda, anche perché è opportuno che se poi parliamo di una questa vicenda. Facciamo un piccolo inciso: noi riteniamo che le attività di quell’associazione siano attività valide e che hanno fatto cose positive su questo territorio e questa è la nostra convinzione che ci porta a voler portare avanti questa mozione, poi l’ordinanza ha delle sue esigenze, poi il tempo ci spiegherà se ci sono stati degli errori o meno”.
“Partendo da una prefazione su questo argomento – ha detto il sindaco di Ardea, Maurizio Cremonini -, del quale tutti siamo consapevoli del disagio che si è creato nei confronti dei bambini che frequentavano quella scuola popolare, siamo tutti rammaricati di quello che è successo. Non penso che ci sia qualcuno che gioisca di questo, siamo veramente rammaricati perché era un’attività che ha avuto l’accoglienza di oltre 40 bambini. Evidentemente c’era qualcuno che ha apprezzato e apprezza il lavoro svolto da tale scuola popolare. Vado a dire una cosa che dovrebbe essere pregio di tutte le amministrazioni: le leggi sono uguali per tutti e soprattutto vanno rispettate.
Il motivo dell’ordinanza, al di là dell’accesso agli atti, spiega bene il motivo della chiusura di quella scuola con carattere prettamente igienico-sanitario. Quella scuola, da controlli fatti dalla ASL, non aveva i requisiti igienico-sanitari per essere funzionante, per essere aperta. Pertanto, il Sindaco ha adempiuto alla richiesta della ASL e ha proceduto a un’ordinanza. Detto ciò, qualora l’associazione o altro soggetto voglia continuare a svolgere attività scolastica provvederà alla regolarizzazione di tutto ciò che le è stato richiesto e quello che prevedono le normative, perché non c’è la necessità di richiedere, è sufficiente leggere le leggi e interpretare le leggi.
Dopodiché, possono tranquillamente svolgere la loro attività. A differenza di molti commenti che sono arrivati sui social e ultimamente ne sono arrivati alcuni dove hanno capito il problema. Nei primi giorni dopo la firma dell’ordinanza di chiusura siamo stati, come amministrazione, fortemente attaccati, sembrando che fosse una volontà di questa amministrazione chiudere quella scuola. Non è vero assolutamente, non possiamo neanche vantarci di questo pregio qualora fosse stato vero, ma semplicemente, come sottolineo per l’ennesima volta, il controllo è partito dall’unità sanitaria locale, anzi da una segnalazione dell’ospedale Spallanzani e seguita dall’unità sanitaria locale, pertanto noi abbiamo semplicemente adempiuto a quelle che sono le ordinanze, le indicazioni da parte dell’ASL”.
S.Me.
Natale in Coro
La rassegna polifonica “Natale in Coro” torna ad Ardea anche quest’anno. L’evento, che ha visto la luce nel 1994, giunge alla sua trentesima edizione. In questi anni ha registrato la partecipazione di oltre settanta gruppi corali provenienti da tutto il Lazio e da diverse altre regioni italiane quali Umbria, Marche, Toscana, Abbruzzo e Sardegna. Come di consueto i concerti in programma saranno due: il primo avrà luogo lunedi 8 dicembre prossimo (Festa dell’Immacolata Concezione) mentre il secondo è fissato per domenica 21 dicembre. Entrambi si terranno presso il Museo Manzù alle ore 18. Come di consueto i cori ospiti anche di questa edizione della rassegna che si esibiranno insieme al coro Rutuli Cantores saranno due. Il primo concerto vedrà la partecipazione del coro “Note Blu” di Roma diretto da Marina Mungai mentre, nella seconda serata del 21 dicembre, sarà ospite il coro “Sursum Voces”, anch’egli di Roma, sotto la direzione di Fabrizio Vestri. In programma, come sempre, le più belle composizioni polifoniche per coro di epoche, stili ed autori diversi, dedicate al tema della Natività. Come sempre, l’ingresso ai concerti sarà gratuito ed aperto a tutti senza bisogno di prenotazione.
Danilo Silvetti