prevede l’utilizzo dell’app nazionale VerificaC19, installata su un dispositivo mobile.
L’applicazione consente di verificare l’autenticità e la validità delle Certificazioni senza la necessità di avere una connessione internet e senza memorizzare informazioni personali sul dispositivo del verificatore.
L’applicazione VerificaC19 è conforme alla versione europea, ma ne diminuisce il numero di dati visualizzabili dall’operatore per minimizzare le informazioni trattate.
VerificaC19 permette anche il controllo dell’EU Digital Covid Certificate emesso da altri paesi europei.
L’App VerificaC19 è gratuita e può essere scaricata da Appstore e Playstore.
A che cosa serve l’App?
La Certificazione verde COVID-19 (in Europa EU Digital Covid Certificate) è lo strumento ideato per permettere di viaggiare in maniera più sicura nei Paesi dell’Unione europea e nei Paesi dell’area Schengen.
L’App VerificaC19 ha due funzioni:
1. validare l’autenticità della Certificazione
2. verificare che l’intestatario della Certificazione abbia i requisiti necessari per entrare nel Paese di destinazione, nel caso di un viaggio all’estero, o per compiere una specifica attività sul territorio italiano.
Come si usa l’App?
Per verificare la Certificazione con VerificaC19 è necessario seguire i seguenti passi:
1. il verificatore deve richiedere la Certificazione all’interessato, che mostrerà il relativo QR Code (in formato digitale oppure cartaceo).
2. l’App VerificaC19 scansione il QR Code, ne estrae le informazioni e procede con il controllo.
3. l’App VerificaC19 applica le regole per verificare la Certificazione, fornendo tre possibili risultati (nei prossimi aggiornamenti della App):
o schermata verde: la Certificazione è valida per l’Italia e l’Europa;
o schermata azzurra: la Certificazione è valida solo per l’Italia;
o schermata rossa: la Certificazione non è ancora valida o è scaduta o c’è stato un errore di lettura.
4. Gestori o titolari accertano la validità della certificazione.
Ho bisogno di accesso ad internet per verificare le Certificazioni?
Per utilizzare correttamente l’App VerificaC19 è necessario collegarsi una volta al giorno ad una rete internet. Successivamente l’applicazione funziona correttamente offline. Il collegamento serve per due motivi:
1. aggiornare l’elenco delle chiavi pubbliche che gli Stati Membri utilizzano per stabilire l’autenticità delle Certificazioni;
2. aggiornare l’App con nuove ed eventuali funzionalità operative.
Quali dati vengono letti?
La lettura del QR Code non rivela l’evento sanitario che ha generato la Certificazione (tampone, vaccino o guarigione). Le uniche informazioni personali visualizzabili dal verificatore saranno quelle necessarie ad accertare la validità della certificazione.
La verifica non prevede la memorizzazione di alcuna informazione riguardante il cittadino sul dispositivo del verificatore.
Chi sono gli operatori che possono verificare la Certificazione?
1. I pubblici ufficiali nell’esercizio delle relative funzioni.
2. Il personale addetto ai servizi di controllo delle attività di intrattenimento e di spettacolo in luoghi aperti al pubblico o in pubblici esercizi iscritto nell’elenco di cui all’articolo 3, comma 8, della legge 15 luglio 2009, n. 94.
3. I soggetti titolari delle strutture ricettive e dei pubblici esercizi per l’accesso ai quali è prescritto il possesso di certificazione verde COVID-19, nonché i loro delegati.
4. Il proprietario o il legittimo detentore di luoghi o locali presso i quali si svolgono eventi e attività per partecipare ai quali è prescritto il possesso di certificazione verde COVID-19, nonché i loro delegati.
5. I gestori delle strutture che erogano prestazioni sanitarie, socio-sanitarie e socio-assistenziali per l’accesso alle quali in qualità di visitatori sia prescritto il possesso di certificazione verde COVID-19, nonché i loro delegati.
Ho effettuato una scansione ed è comparsa la schermata verde “Certificazione valida in Italia e in Europa”, cosa vuol dire?
Quando compare la schermata verde, il titolare della Certificazione ha i requisiti necessari per viaggiare in Europa.
Allo stesso tempo gli è permesso svolgere attività o accedere a luoghi per cui in Italia è necessaria la Certificazione verde COVID-19.
Ho effettuato una scansione ed è comparsa la schermata azzurra “Certificazione valida solo in Italia”, cosa vuol dire?
Quando compare la schermata azzurra, al titolare della Certificazione è permesso svolgere attività o accedere a luoghi per cui in Italia è necessaria la Certificazione verde COVID-19 (nei prossimi aggiornamenti della App).
Al titolare della Certificazione verde COVID-19 non è però permesso viaggiare in Europa.
Ho effettuato una scansione ed è comparsa la schermata rossa “Certificazione non valida”, cosa vuol dire?
Una Certificazione può essere non valida per due motivi.
• Certificazione scaduta, tutte le Certificazioni hanno durata limitata a seconda della prestazione sanitaria a cui è collegata: 48 ore per i tamponi, 6 mesi per i certificati di guarigione e 9 mesi per il completamento del ciclo di vaccinazione. In aggiunta, nei casi di vaccini doppia dose, la Certificazione generata con la prima dose scadrà con la generazione della Certificazione per seconda dose;
• Certificazione verde COVID-19 non autentica.
Ho effettuato una scansione ed è comparsa la schermata rossa “Certificazione non ancora valida”, cosa vuol dire?
Quando compare la schermata rossa con la scritta “Certificazione non ancora valida” vuol dire che che non è ancora cominciata la validità della Certificazione. Due i casi pertinenti:
• per viaggiare in Europa bisogna aver completato il ciclo vaccinale da almeno 14 giorni;
• per la prima dose dei vaccini che ne richiedono due, o per i vaccini monodose, la Certificazione è valida dal 15° giorno dopo la somministrazione.
Ho effettuato una scansione ed è comparsa la schermata rossa “Errore di lettura QR Code, oppure non è una Certificazione verde COVID-19”, cosa vuol dire?
Quando compare la schermata rossa con la scritta “Errore di lettura QR Code, oppure non è una Certificazione verde COVID-19” le cause sono due:
• Errore di lettura QR Code: c’è stato un errore di lettura da parte dell’app VerificaC19. Puoi riprovare cercando condizioni di luce migliori, e assicurandoti che l’inquadratura della fotocamera sia allineata al QR Code da scansionare.
• VerificaC19 riconosce solamente i QR Code che rispettano le specifiche europee dell’EU Digital Covid Certificate. Nessun’altra tipologia di QR Code potrà quindi essere scansionata con successo dall’App.
Quali altri Certificazioni extra-Ue vengono riconosciute come valide in Italia per spostamenti e attività?
Con l’ordinanza del 29 luglio 2021 del Ministero della salute, le certificazioni rilasciate dalle autorità sanitarie del Canada, Giappone, Israele, Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord (compresi Gibilterra, Isola di Man, Isole del Canale e basi britanniche nell’isola di Cipro ed esclusi i territori non appartenenti al continente europeo) e Stati Uniti d’America, sono riconosciute come equivalenti a quelle dell’Unione Europea emesse dopo la vaccinazione oppure un test negativo oppure la guarigione da COVID-19.
Le certificazioni possono essere esibite in formato digitale o cartaceo, nel rispetto dei requisiti della Circolare del 30 luglio 2021 del Ministero della salute per quanto riguarda vaccinazione e guarigione. Le Certificazioni permettono di accedere ad attività e servizi in Italia al pari della Certificazione verde COVID-19.
In caso di viaggio (ingresso o ritorno in Italia), l’utilizzo della Certificazione dipende dal Paese di provenienza o transito.
Per approfondire consulta le pagine dedicate ai viaggiatori https://www.salute.gov.it/viaggiatori.
Quali categorie di persone non devono esibire la Certificazione verde Covid-19 o possono esibire altri certificati per accedere ad attività e servizi in Italia?
L’obbligo della Certificazione verde COVID-19 non si applica per accedere alle attività e ai servizi sul territorio nazionale alle seguenti categorie di persone:
• ai bambini sotto i 12 anni, esclusi per età dalla campagna vaccinale
• ai soggetti esenti per motivi di salute dalla vaccinazione sulla base di idonea certificazione medica.
Fino al 30 settembre 2021, possono essere utilizzate le certificazioni di esenzione in formato cartaceo rilasciate, a titolo gratuito, dai medici vaccinatori dei Servizi vaccinali delle Aziende ed Enti dei Servizi sanitari regionali o dai Medici di medicina generale o Pediatri di libera scelta dell’assistito che operano nell’ambito della campagna di vaccinazione anti-SARS-CoV-2 nazionale, secondo le modalità e sulla base di precauzioni e controindicazioni definite dalla Circolare del Ministero della Salute 04 agosto 2021. Sono validi i certificati di esenzione vaccinali già emessi dai Servizi sanitari regionali sempre fino al 30 settembre.
• ai cittadini che hanno ricevuto il vaccino ReiThera (una o due dosi) nell’ambito della sperimentazione Covitar. La certificazione, con validità fino al 30 settembre 2021, sarà rilasciata dal medico responsabile del centro di sperimentazione in cui è stata effettuata in base alla Circolare del Ministero della Salute 5 agosto 2021.
• alle persone in possesso di un certificato di vaccinazione anti SARS-Cov-2 rilasciato dalle competenti autorità sanitarie della Repubblica di San Marino, nelle more dell’adozione della circolare del Ministero della salute che definisce modalità di vaccinazione in coerenza con le indicazioni dell’Agenzia europea per i medicinali, e comunque non oltre il 15 ottobre 2021 (Decreto legge 6 agosto 2021 n.111).
Sto riscontrando dei problemi tecnici nel funzionamento di VerificaC19, cosa posso fare? A chi mi posso rivolgere?
In caso di malfunzionamento nella scansione delle Certificazioni verdi COVID-19 è consigliabile disinstallare e riscaricare l’applicazione. Se i problemi dovessero persistere, è possibile chiamare il numero verde 800.91.24.91 che risponde tutti i giorni dalle 8 alle 20.
Fonte: https://www.dgc.gov.it