Il Litorale • Anno 2023

Nuova battuta d’arresto per l’Anzio, che ora vede assottigliarsi il vantaggio sulle inseguitrici a un solo punto. 

LA PARTITA –Tutto in discussione. L’Anzio perde colpi e con la sconfitta maturata oggi contro l’Astrea ha perso quasi completamente la dote del vantaggio che aveva accumulato nei mesi precedenti. Al termine di questa giornata il team di Guida può vantare un solo punto di vantaggio nei confronti delle prime inseguitrici, a partire proprio dalla Boreale dei miracoli di mister Granieri, che ha compiuto l’ennesima impresa espugnando l’ostico terreno di Aprilia. Il destino rimane ancora nelle mani di Rizzaro e compagni, anche se la leadership neroniana comincia a scricchiolare. Il match odierno ha confermato la mancanza di lucidità del gruppo anziate ma anche la sfortuna che attanaglia il club, anche oggi alle prese con diverse defezioni eccellenti e con un arbitraggio non decisivo ai fini del risultato ma decisamente indisponente per la distribuzione dei cartellini. I padroni di casa non avevano iniziato male il match: dopo appena due minuti di gioco Giordani è abile a smarcarsi sulla sinistra, assist perfetto per Regolanti che calcia al volo spedendo alto. Al 12’ bella percussione di Gennari con palla accarezzata di tacco da Giordani e sfera che finisce fuori dai pali difesi da Spilabotte. Al 14’ gli ospiti si affacciano per la prima volta in avanti con una conclusione di Bonavolontà che termina alta mentre al 21’è di nuovo l’Anzio a proporsi con Gamboni che calibra un cross velenoso su cui Giordani impatta di testa mandando alto. Nel finale di tempo i neroniani cominciano a calare di intensità mentre i ragazzi di mister Zappavigna riescono a compattarsi cominciando a organizzare ripartenze sempre più incisive. Allo scadere della prima frazione gli ospiti passano con Castro abile a vincere un contrasto con Busti e a trafiggere Rizzaro con una conclusione imparabile. Nella ripresa l’Anzio tenta un vero e proprio assalto a Fort Apache ma spesso con poca lucidità nelle scelte finali: al 18’ però sono i celesti ad avere la palla del ko con Ferrentino lasciato solo in area che sotto misura si fa ipnotizzare da Rizzaro. Al 34’ è ancora Giordani a suonare la carica: gran conclusione del dieci anziate con Spilabotte che si salva con i piedi, mentre un minuto dopo la punta biancoblu ci prova ancora di testa dopo azione d’angolo, con palla che si perde ancora fuori di poco. Nel finale arriva anche l’inesistente espulsione di Gennari, mentre mister Guida prova a sfruttare i centimetri di Plebani e Ranieri, ma è solo il primo ad avere un sussulto con un colpo di testa in pieno recupero che vede ancora Spilabotte reattivo. 

ANZIO- ASTREA 0-1

MARCATORI: 44’pt Castro (As).

ANZIO: Rizzaro, Buatti (47’st Ranieri), Ruggieri, Galati (13’st Falessi), D’Amato (28’st Zimbardi), Busti, Gamboni (44’st Plebani), Gennari, Regolanti (13’st Di Carlo), Giordani, Bencivenga. A disp: Zomparelli, Bruno, Catarinozzi, Mauro All: Guida.

ASTREA: Spilabotte, Amoroso (3’st Dal Monte), Raho, Pasini, De Marco, Dionisi, Ferrentino (20’st Di Rauso), Mollo, Tomassi (24’st Cioffi), Bonavolontà, Castro (24’st Mancini). A disp: Massetti, De Venuto, Capotosto, Stanzione, Piccione. All: Zappavigna.

ARBITRO: Sig. Laganaro di Genova.

ASSISTENTI: Sig. Mambro di Cassino, Sig. Fadale di Tivoli. 

NOTE: Ammoniti: Ruggieri (A), Amoroso (As), Dionisi (As), Ferrentino (As), Di Rauso (As), Mancini (As), Dal Monte (As). Espulsi: Gennari (A) (doppia ammonizione). Angoli: 8-2. Recupero: 1’pt, 6’st. 

Marcello Bartoli

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Ancora una domenica di intense regate al Circolo della Vela di Roma per il Campionato Invernale di Anzio-Nettuno. Questa volta Altura e monotipi hanno affrontato tempo perturbato, con scrosci di pioggia, 15-16 nodi di Ponente con raffiche fino a 22 e onda formata.

In acqua Altura e J24 su due campi separati.

Due belle prove per entrambe le flotte.

Comitato di regata Altura con Emanuela Proietti presidente e Luigi Provenzano, comitato J24 con presidente Mario de Grenet, Giovanni Colucci ed Enrico Maria Ragno. Comitato delle proteste presieduto da Paolo Romano Barbera.

Nei J24 (18 barche iscritte) ancora due primi posti per La Superba di Ignazio Bonanno (SV Marina Militare) che allunga ancora nella classifica generale dopo 17 prove. Secondo posto per il Enjoy 2 di Luca Silvestri (Lni Anzio, 2-ret nelle due prove di domenica). Terzo posto per l’equipaggio di Arpione di Michele Potenza (SV Marina Militare, 3-6).

Nell’Altura IRC due successi di giornata per il First 40 Calipso E-Cubit di Andrea Orestano (CdV Roma). L’X-37 Wanax EXP Team di Giovanni Jonata di Cosimo (CV Fiumicino) ottiene due secondi posti e mantiene la testa della classifica generale dopo 10 prove, con un punto di vantaggio su Calipso E-Cubit. Due terzi posti per il Salona 41 Meridiana di Sergio Liciani (CdV Roma). Il terzo posto in classifica generale testa nelle mani di Orion E-Cubit di Vele al Vento, che ieri non ha però regatato.

Nella classifica ORC stesso risultato, con Calipso E-Cubit vincitore di giornata e Wanax EXP Team in testa alla classifica generale dopo 10 prove, davanti a Calipso E-Cubit e Orion E-Cubit.

A completare il quadro di un golfo di Anzio sempre attivissimo da registrare la presenza di un terzo campo di regata, con i catamarani Formula 18, Hobie Cat 14, Hobie Cat 16 SPI, Hobie Dragoon e Nacra 15.

La 48esima edizione del Campionato Invernale Altura e Monotipi di Anzio-Nettuno, è organizzata dal Circolo della Vela di Roma con la collaborazione dei circoli di Anzio (RCC Tevere Remo, Lni Anzio, Sezione Velica Marina Militare), dell’UVAI e di Marina Capo d’Anzio e Marina di Nettuno.

Classifiche e comunicati sul sito www.cvroma.com

Foto di Giovanni Colucci, 

Lorenzo Valentini e 

Federico Salvatori

 

 

Quiese super

Grandissima prestazione al Golden Warrior del team di Kick Boxing guidato dal maestro Fabrizio Falconetti. La squadra anziate prende parte ad una competizione di ottimo livello dedicata agli sport da combattimento portando a casa importanti risultati.

Incontro più importante della serata nella disciplina kick boxing full rules è di Kevin Quiese. Il giovane atleta di Fabrizio Falconetti dopo una notevole prestazione nell’ultima competizione si scontra con un forte avversario di casa. 

Quiese parte subito forte costringendo il suo avversario ad una impegnativa difesa. L’atleta romano tiene duro, non arretra di un passo anzi risponde con colpi forti e continui dimostrando un carattere davvero notevole. Quiese, in piena ripresa atletica ma non al massimo della forma, fatica durante tutto il primo round. 

Nel secondo round l’atleta romano cerca di andare all’attacco ancora più deciso di prima ma Quiese con molta intelligenza tiene duro e spostandosi in continuazione risponde deciso all’iniziativa incessante del suo avversario mettendolo in più occasioni in difficoltà. 

Nel terzo round Quiese dà una prova di carattere, e anche se faticando, riesce a portare a casa un incontro partito in salita contro un avversario veramente meritevole e coraggioso. L’atleta di Falconetti è già in preparazione per il prossimo impegno che sarà tra circa tre settimane.

E’ il turno di Febbrile Christian. Il giovane atleta seguito dall’istruttore Marco Alaimo non riesce a trovare la vittoria nella categoria superiore dando però vita ad un’ottima prestazione. 

Prestazione ottima per Conte Cristian che vince un incontro non facile dimostrando una tecnica lodevole e buona personalità.

In un match di notevole livello spunta la vittoria di Conte Leonardo. L’atleta proveniente da ottime prestazioni combatte un incontro molto tecnico dando vita a una prestazione davvero considerevole. Vince un ottimo incontro Galloni Gabriel. L’atleta anziate, già proveniente da un’ottima vittoria, dà dimostrazione di ottima continuità e buon livello tecnico che non lasciano alcun dubbio alla terna arbitrale. Vittoria interessante per Garolfalo Maurizio, il giovane atleta del team combatte un incontro molto intenso dimostrando un’ottima condizione fisica e mentale. Vince e convince anche Viglietti Nicolas. Il giovanissimo atleta mette in fila una serie di ottime prestazione migliorando sempre di più e dimostrando di essere un’atleta da attenzionare.

Parecchi sono stati gli assenti del team di Falconetti in questa competizione fra tutti spuntano i nomi di Claudio Tomasso e Mammadov Orkhan. Gli atleti di Falconetti provenienti da un’ottime prestazioni nelle ultime competizioni saranno sul ring in terra umbra nel mese di fine marzo. La società si ritiene molto soddisfatta dei suoi ragazzi e dei risultati ottenuti. Tutti questi atleti ed altri saranno nuovamente in gara  in due competizioni diverse e per poi partecipare come sotto clou ad un gala di professionisti che si terrà in terra campana. Fabrizio Falconetti, tutto il suo team e il suo staff ringraziano gli amici che sempre li seguono e per il sostegno nelle loro competizioni.

Grazie mille per tutto quello che fate per i nostri ragazzi...

Silvia Palma