Si terrà il prossimo 18 aprile la 51ª edizione
La Passione di Cristo
Il Comune di Nettuno ha patrocinato l’evento “La Passione di Cristo”, che si terrà il prossimo 18 aprile. Questa 51ª edizione della rappresentazione sarà presentata in una versione speciale in occasione del Giubileo, promettendo così un’esperienza unica per i partecipanti. In occasione di questo importante evento, sabato 29 marzo alle 10, è stata inaugurata una Mostra fotografica e del costume intitolata “The Passion on the road”, che si è svolta sul Lungomare Matteotti. La mostra, realizzata dall’Ente Sacre Rappresentazioni in collaborazione con l’Avis Anzio – Nettuno, ha offerto ai visitatori l’opportunità di approfondire la storia e la tradizione di questa rappresentazione, arricchendo culturalmente la manifestazione. L’iniziativa rappresenta un momento di grande rilevanza per la comunità, evidenziando l’impegno del Comune nel valorizzare le tradizioni locali.
Per chi volesse vedere la rappresentazione seduto è possibile prenotare il posto contattando i numeri: Tel. 389 1392472-346.3953471
Comunità energetica
Si terrà nel pomeriggio di sabato 5 aprile, presso la Fattoria Riparo di Anzio (in via dell’Oratorio di Santa Rita 2) un momento di riflessione sul tema delle comunità energetiche, organizzato dalla nuova Comunità Energetica Rinnovabile Solidale (CERS) Anzio-Nettuno.
Costituita ufficialmente a gennaio di quest’anno come ETS (Ente del Terzo Settore), la CERS Anzio-Nettuno conta oggi 22 soci tra cittadini e realtà del terzo settore, che condividono l’energia elettrica rinnovabile prodotta da impianti nella disponibilità di una parte dei soci.
Nel corso dell’evento organizzato presso la Fattoria Riparo, sono previsti gli interventi del Presidente della CERS Anzio-Nettuno Maurizio Lippi, del Presidente della Rete sociale C.U.R.A. odv Simeone Severa, di Valeria Caforio, membro del Comitato scientifico di Scenario B e partner del progetto Sun4U, di Alessandra Filabozzi della CERS Illuminati Sabina e del coordinamento CERS Roma e Lazio. Previsti anche i saluti istituzionali di Nicola Martucci dell’Economato della Diocesi Suburbicaria di Albano, dell'Assessore all’Ambiente del Comune di Anzio Luca Brignone, e del Vicesindaco del Comune di Nettuno Cristina De Carolis.
“L’evento di sabato 5 aprile – commenta il presidente della CERS Anzio-Nettuno, Maurizio Lippi – si prefigge lo scopo di fornire informazioni sia alle Istituzioni che ai Cittadini, affinché gli stessi possano valutare l’adesione alla Comunità o l’avvio di sinergie. L’iniziativa della CERS Anzio-Nettuno ETS si pone come obiettivo, infatti, proprio quello di fornire benefici ambientali, economici (lotta alla povertà energetica), sociali (con il sostegno alla Rete Sociale C.U.R.A. odv) attraverso l’utilizzo e la diffusione di energia da fonti rinnovabili e la distribuzione dei relativi incentivi ventennali previsti dallo Stato tramite il Gestore dei Servizi Energetici (GSE) per l’utilizzo di tali fonti rinnovabili”.
Maggiori informazioni sull’iniziativa e sulla CERS saranno presto disponibili sul sito www.cersanzionettuno.it.
Giovedì 27 marzo l’Istituto Comprensivo Anzio V in prima linea contro le mafie
I ragazzi di via D’Amelio
Una mattinata di riflessioni e grandi emozioni si è svolta giovedì 27 marzo nell’aula magna Salustri dell’Istituto Comprensivo Anzio V, in occasione dell’incontro patrocinato dal Comune di Anzio con l’associazione antimafia I ragazzi di Via D’Amelio, promossa dal Ministero della Cultura e dall’Università Sapienza di Roma.
All’evento hanno partecipato i rappresentanti delle Amministrazioni locali di Anzio e Nettuno, nello specifico per Anzio l’assessore alla Sicurezza Catello Somma e l’assessore all’Istruzione Alessandra Ciotti; per Nettuno l’assessore all’Istruzione Roberto Imperato e il Vicepresidente del Consiglio comunale Alessandro Lo Rillo.
Presenti anche il Comandante della Polizia locale Antonio Arancio, alcuni rappresentanti della Polizia di Stato, il presidente Massimo Barbato del Lions Club Anzio - Nettuno, i giornalisti della rete Nobavaglio.
Quest’incontro, fortemente voluto dalla Dirigente scolastica Angela Rosato e organizzato dalle docenti Anna Stilla e Laura Casella, rientra in uno dei percorsi educativi dell’Istituto, finalizzato alla sensibilizzazione ai temi della lotta alla criminalità organizzata e alla diffusione dei valori della legalità e della convivenza civile.
I giovani dell’associazione I ragazzi di Via D’Amelio, in particolare il Presidente Raffaele D’Alfonso Del Sordo e la Vicepresidente Assunta Sautto hanno dialogato con gli alunni, spiegando alcuni consigli pratici e concreti, per contrastare le organizzazioni criminali nella vita quotidiana e presentando il loro Manuale antimafia “Capaci di combattere le mafie”.
Si è parlato delle infiltrazioni mafiose nel settore agro-alimentare, nelle attività commerciali, nei traffici di droghe e nel gioco d’azzardo.
I ragazzi dell’associazione hanno spiegato che, anche in situazioni apparentemente banali, come l’utilizzo di semplici buste della spesa prodotte illegalmente e non biodegradabili, si nascondono i guadagni delle mafie e che è importante scegliere i prodotti che acquistiamo quotidianamente, leggendone la provenienza. Bisogna informarsi, per capire le illegalità che permeano il tessuto economico e sociale e alimentano le organizzazioni criminali. Il monito dei giovani di via d’Amelio è “Tenere gli occhi aperti”, per non abituarsi a convivere con le ingiustizie.
Gli alunni hanno partecipato molto attivamente all’incontro, proponendo domande e riflessioni, e animando l’evento con canti e attività, guidati dalle docenti di musica Maria Ausilia D’Antona e Cristiana Antonelli e con il sostegno tecnologico della prof.ssa Anna Barbera.
Toccante il momento in cui due ex alunni, Christian Corona e Mattia Lirico, hanno interpretato un dialogo tratto dal film “I cento passi”, mentre i compagni suonavano un ritmo di sottofondo, battendo delle matite, simbolo del ruolo fondamentale dell’istruzione per un cambiamento sociale.
L’incontro si è concluso con la donazione di piante e fiori ai partecipanti, da trapiantare e curare, perché, per vincere la rassegnazione, bisogna prendersi cura quotidianamente della vita.
Si ringraziano tutti i docenti che hanno collaborato alla realizzazione dell’evento, in particolare quelli di lettere che hanno preparato i ragazzi sul tema. È stata una mattinata di grande condivisione sociale che ha unito docenti, alunni, istituzioni, giornalisti, volontari, in una rete civile di contrasto all’illegalità; solo restando uniti, si possono vincere le grandi battaglie sociali e si può costruire un reale cambiamento.
No razzismo
Il Comune di Nettuno ha preso parte all’evento, organizzato da Città Metropolitana di Roma Capitale per il 21 marzo, nella Giornata internazionale per l’eliminazione della discriminazione razziale, in Sala della Protomoteca del Campidoglio, per la premiazione del Concorso scolastico interculturale “Manifesto No Razzismo”, rivolto agli Istituti Comprensivi del territorio di Roma Capitale e della Città metropolitana.
All’evento ha preso parte l’assessore alla Cultura della giunta Burrini Roberto Imperato con gli studenti delle scuole Santa Lucia Filippini e Nettuno II che hanno preso parte all’iniziativa.
Le scuole hanno aderito al concorso, strumento didattico utile a potenziare l’azione educativa e la sensibilizzazione all’accoglienza e al rispetto delle diversità.
Oggi il Comune di Nettuno vanta ben quattro ambasciatori contro il razzismo e raccoglie il premio degli studenti che hanno realizzato opere per l’integrazione.
“E’ un orgoglio – ha detto l’assessore del comune di Nettuni Imperato – rappresentare gli studenti di una città che si sono distinti nel contrastare ogni forma di razzismo superando stereotipi e luoghi comuni. L’integrazione e la comprensione di ogni differenza culturale è un’immensa opportunità di crescita culturale i nostri ambasciatori contro il razzismo sono un valore aggiunto in un percorso di integrazione che ci renderà tutti più ricchi”.