La protezione civile apriliana a Calderara di Reno
La Cb Rondine in Emilia
La Città di Aprilia al fianco delle popolazioni dell’Emilia Romagna colpite dall’alluvione. Il gruppo dell’Associazione Cb Rondine di Aprilia, su attivazione di Anpas Nazionale, in questi giorni è partito per portare sostegno e soccorso alle popolazioni dell’Emilia in ginocchio a causa delle incessanti piogge che hanno riversato in poche ore sul terreno la quantità di acqua che ordinariamente cade in un intervallo di tempo di sei mesi. Il punto di incontro della squadra della protezione pontina della Cb Rondine è Calderara di Reno. Il gruppo apriliano è partito con al seguito un pick-up, un furgone per la logistica e un’idrovora da 10000 litri/minuto. “Ancora una volta - ha commentato il sindaco di Aprilia Antonio Terra sul suo profilo Facebook - la comunità apriliana in prima linea sul terreno della solidarietà. Un ringraziamento a tutti i volontari della Protezione Civile di Aprilia”.
P.n.
Con Claudio Cottiga si conclude la rassegna d’arte contemporanea “I Maestri”
Retrospettiva di Cottiga
La retrospettiva del maestro Claudio Cottiga, inaugurata sabato 20 maggio alle ore 17 presso la Sala Manzù della Biblioteca civica di Aprilia, conclude la Rassegna d’Arte Contemporanea dal titolo “I Maestri”, iniziativa promossa dall’amministrazione comunale di Aprilia, con il contributo della Proloco. “L’eclettico artista -ha descritto Federica Calandro curatrice dell’iniziativa insieme all’assessorato alla Cultura del Comune di Aprilia guidato dall’assessore uscente Gianluca Fanucci, - noto per le opere di arte sacra, che decorano molte chiese del territorio pontino, e per le sue installazioni di dimensioni maestose, si racconta attraverso una selezione di disegni, ceramiche e dipinti, che testimoniano la sua grande versatilità e la sua maestria nel generare un nuovo mondo, posto al confine tra il classicismo più puro, il realismo magico e una dimensione metafisica dal sapore pop. Nell’universo creativo di Cottiga, tutto nasce nella mente dell’artista, tutto è frutto della sua fantasia, ed è quest’ultima a riscrivere la realtà con un accento enigmatico, che oscilla tra il serio e l’ironico, tra il fanciullesco e il magico. L’obiettivo è strabiliare, come in un sogno ad occhi aperti”.
La mostra è presentata dal fotografo Gabriele Maschio. Sono intervenuti i rappresentanti dell’amministrazione comunale ed il maestro Claudio Cottiga. Alla manifestazione collaborano: Lorenzo Cottiga per l’allestimento; Federica Calandro per il coordinamento e la cura del catalogo; Alessandra Ruberto per il progetto grafico e il ritratto d’artista; Ermanno Puccetti e Romana Rostolis per la riproduzione opere. La mostra sarà aperta fino a lunedì 29 maggio con i seguenti orari: lunedì-venerdì ore 10:00-13:00/16:00-19:00 sabato-domenica 10:30-13:00/16:00-19:00. La mostra è il continuo di un percorso che l’ente ha voluto mettere in piedi per omaggiare 4 artisti che si sono spesi negli anni contribuendo alla formazione della identità culturale della città. Dopo Antonio De Waure, Dino Massarenti e Massimiliano Drisaldi e arrivato il momento di Claudio Cottiga. Un percorso artistico-culturale degno di nota.