Si è riunita nell’aula del Consiglio provinciale
Consulta degli studenti
Si è riunita la mattina di giovedì 18 maggio presso l’aula Cambellotti della Provincia la Consulta provinciale degli studenti nell’ambito delle proprie attività di formazione della rappresentanza studentesca di tutti gli istituti superiori. I ragazzi erano accompagnati dal professor Antonio Bonetto, docente referente dell’organismo e dal presidente dello stesso organismo Alessio Ludovisi.
“Ci stiamo preparando in vista del rinnovo della Consulta il prossimo anno – ha sottolineato il professor Bonetto – questo organismo, al quale la Provincia ha dato sempre il suo supporto rappresenta un fondamentale strumento di condivisione di idee e proposte per gli studenti dell’intero territorio”.
“Per noi – ha aggiunto Ludovisi – il rapporto con le istituzioni e soprattutto con la Provincia è importante: ci siamo insediati in piena fase Covid e nonostante le difficoltà siamo riusciti a portare avanti una serie di iniziative. Puntiamo a rafforzare la nostra azione di educazione alla rappresentanza e intendiamo far conoscere la Consulta sull’intero territorio”.
Il presidente della Provincia Gerardo Stefanelli ha voluto partecipare portando il proprio saluto ribadendo la volontà dell’ente di continuare la collaborazione con la Consulta e la messa in campo di iniziative ed eventi all’interno degli istituti scolastici d’intesa con gli studenti.
“E’ importante trasmettere alle giovani generazioni – ha sottolineato Stefanelli – i valori della partecipazione e della consapevolezza e trasmettere loro il senso profondo della rappresentanza. Il mio invito alla futura Consulta è quello di impegnarsi concretamente per dare maggiore dinamicità al rapporto con la Provincia suggerendo iniziative che possano coinvolgere gli studenti ed arricchirli. Attendo le vostre proposte per mettere in campo iniziative che possano arricchirvi”.
p.n.
Il convegno sulla condizione attuale dei nostri bambini ed adolescenti
Infanzia, adolescenza e diritti umani
Il giorno 8 maggio alle ore 17,00 si è svolto presso la Sala Mnemosine Polo CulturAprilia SS 148, Km 46,600 Aprilia LT, il Convegno ‘Infanzia, adolescenza e diritti umani’ sulla condizione attuale dei nostri bambini e adolescenti condotto dalla Prof.ssa Paola Mollo Vicepreside dell’I.C. ‘Garibaldi’ di Aprilia. L’evento, ideato e organizzato dalla Prof.ssa Farina dell’I.C. ‘Garibaldi’ in stretta collaborazione con l’Associazione ‘L’Occhio di Horus’ operante in Aprilia, ha voluto lanciare un grido d’allarme agli ‘attori’ principali del percorso educativo dei minori: la famiglia, la scuola, gli enti addetti all’assistenza, le istituzioni e associazioni presenti sul territorio.
In un momento storico di così grave fragilità in ogni settore con effetti ad alto rischio per il mondo minorile si ritiene, infatti, doveroso e urgente trovare un giusto equilibrio socioculturale ed educativo per salvaguardare la componente più debole ed esposta della società.
Sono intervenuti la Prof.ssa Giuseppina Forgione Dirigente Scolastica dell’I.C. ‘Garibaldi’ di Aprilia; Viviana Isernia vicepresidente nazionale di Amnesty International; Alessandra Crespina, psicologa e psicoterapeuta di vasta esperienza impegnata, sin dal 2007, nell’ambito della Promozione della Salute presso la Regione Lazio; Pina Farina They docente e scrittrice che a partire del suo ultimo saggio: ‘Infanzia tradita e riscatto criminale’ ha proposto una riflessione sui rischi e i pericoli del web e di una realtà sempre meno gravida di ‘orizzonti possibili’ per i giovani.
“Quando il ‘vuoto’ creato dal mondo adulto e una certa deficitaria protezione ‘spezza’ e ‘frantuma’ un sano e processo evolutivo – commenta la docente e scrittrice - ci troviamo di fronte a ragazzi che, da potenziali individui creativi ed evoluti, sempre più spesso, si trasformano in esseri frustrati e pericolosi per se stessi e per l’ambiente circostante”.
Il dott. Michele Rucco, sociologo e presidente dell’Associazione ‘L’Occhio di Horus’, ha sviluppato l’argomento intorno ai contenuti relativi alla rete e alla logica intersistemica capace di orientare gli adulti a partire dalla consapevolezza di una realtà complessa e distorta sul fronte educativo e sociale. In una sala gremita di un variegato pubblico tra cui docenti, genitori ed esponenti di associazioni si sono tracciate possibili prospettive di una cooperazione efficiente tra le diverse istituzioni e agenzie educative. Di grande rilevanza è stata la testimonianza del giovane Federico Ruggieri con il suo ‘racconto di un’esperienza’, un talento in continua ascesa nel mondo della scrittura e del disegno nonché nello sport. Da qualche tempo Federico collabora con alcune scuole del territorio per diffondere la sua idea di ‘scrittura magica’ al fine di incrementare negli studenti il meraviglioso potenziale immaginativo. A breve saranno pronti gli atti relativi agli interventi degli esperti al Convegno.