Il giovane 24enne Davide Zingaretti della lista Luana Caporaso Sindaca ha ottenuto 877 voti
Mister preferenze 2023
Ha stabilito un record di preferenze alla sua seconda candidatura e ad appena 24 anni. Davide Zingaretti, esponente di spicco della lista Luana Caporaso Sindaca, ha polverizzato i primati precedenti di Rino Savini e Bruno Di Marcantonio e con 877 voti conquistati al primo turno diventa il nuovo mister preferenze di Aprilia. Cinque anni fa, alla sua prima esperienza in politica, Zingaretti aveva già raggiunto un traguardo importante ottenendo ben 401 voti che gli assicurarono un posto in consiglio comunale. Ci sarà anche nel 2023 grazie a più del doppio delle preferenze. “Un grazie gigantesco va a tutte le persone che mi hanno sostenuto – ha commentato a caldo Zingaretti - la soddisfazione è alle stelle ma anche il senso di responsabilità verso un risultato personale così importante”.
LA TOP TEN
Nella speciale classifica delle preferenze al secondo posto troviamo Roberto Boi della lista Ama che sostiene la coalizione di centrodestra guidata da Lanfranco Principi. Boi ottiene ben 691 preferenze, superando le 626 del 2018. Al terzo posto c’è Salvatore Lax di Fratelli d’Italia con 640 voti personali. Un bel balzo per il candidato meloniano più votato che cinque anni fa, tra le file della Lega, si fermò a 394 preferenze. Lo segue il sindaco uscente di Aprilia, Antonio Terra che ottiene 602 voti nella lista “Aprilia Città Civica”. Al quinto posto troviamo Vittorio Marchitti della lista “Forza Aprilia”. Il candidato consigliere del centrodestra conquista 543 preferenze e migliora il suo risultato del 2018 quando, con la lista Forum per Aprilia, aveva incassato 377 voti. A seguire, nella top ten dei consiglieri più votati, troviamo il coordinatore comunale di Fratelli d’Italia che si piazza al sesto posto. Matteo Grammatico ottiene 524 voti e anche lui migliora la prestazione di cinque anni fa quando si fermò a 305 preferenze. Uno dei grandi exploit di questa tornata elettorale è quello realizzato da Davide Tiligna. Il candidato della Lista Luana Caporaso sindaca, alla sua prima candidatura al consiglio comunale, prende la bellezza di 521 preferenze. Anche per lui uno scranno in aula consiliare è sicuro. All’ottavo posto troviamo la terza candidata più votata della lista di Fratelli d’Italia, ovvero Carola Latini che ha ottenuto 502 preferenze. La segue l’ex assessore ai servizi sociali del Comune di Aprilia, Francesca Barbaliscia. La candidata della lista L’Altra Faccia della Politica ha conquistato ben 501 voti, migliorando il dato del 2018 quando si fermò a 411 voti preferenze. A chiudere questa speciale top ten troviamo un altro candidato meloniano: Vincenzo La Pegna con 495 voti.
BIG DELUSI
Ma chi sono invece i “big” delusi di questa tornata elettorale? L’ex consigliere comunale e assessore ai Lavori Pubblici Mauro Fioratti Spallacci, in quota Aprilia Domani, al momento è fuori dall’assise con “soli” 149 voti. Un calo di cento preferenze rispetto al 2018 lo ha registrato anche Pasquale De Maio che è però sicuro di entrare nell’aula di piazza Roma. Non brilla neanche Domenico Vulcano. Il candidato di Aprilia Città Civica, che cinque anni fa sfidò Terra alla carica di sindaco, ottiene 156 preferenze che però potrebbero bastargli per entrare in consiglio. Sono invece fuori dall’assise Michela Biolcati Rinaldi, Maria Grazia Vittoriano, Mariana Iulian. Nel centrodestra sono al momento fuori l’ex consigliere Pino Petito, l’ex consigliera comunale di Ama Francesca Renzi, ferma a 182 voti, e Ilaria Bencivenni. La candidata sindaca del 2009, tornata tra le fila di FdI, ottiene solo 240 preferenze.
ZERO PREFERENZE
Tredici candidati non hanno ottenuto nemmeno un voto. Massimiliano Pignatierllo (Aprilia Domani), Samuel Rullo (Aprilia tricolore), Roberto Stillavato (L’Altra Faccia della Politica), Costantino Orrù (5 Stelle), Emanuela Paolini (Fiamma Tricolore), Paola Iorio, Veronica Tinelli, Alessio Tiralongo (Amici per l’Italia), Livia Arganini, Alessandro Colantonio (CambiAprilia), Armando Ciocio, Lorenzo Cavaricci e Daniele Corazza (Aprilia Valore Comune) hanno chiuso con 0 preferenze.
IPOTESI DI CONSIGLIO
C’è grande incertezza rispetto al seggio riguardante il Movimento Cinque Stelle che, secondo alcune rilevazioni non entrerebbe in consiglio. In caso di vittoria della Caporaso i seggi sarebbero così ripartiti: 5 alla lista Caporaso sindaca (Zingaretti, Tiligna, Mastrocicco, Valenza, Achilli), 3 ad Aprilia Città Civica (Terra, Giovannini, Vulcano), 2 ad Aprilia Domani (Di Marcantonio e D’Alessandro), 2 ad Uniti per Aprilia (Fiorentini e Mammucari), uno a Forum (De Maio), uno a L’altra Faccia della Politica (Barbaliscia), uno a La Rete (Lombardi). All’opposizione 9 seggi così ripartiti: Principi come candidato sindaco, 3 a Fratelli d’Italia (Lax, Grammatico e Latini), uno ad Aprilia 2023 (Savini), uno alla Lega (Martino), uno a Forza Aprilia (Marchitti), uno ad Unione Civica (Moroni) uno ad Ama (Boi).
In caso di vittoria di Principi andrebbero 15 seggi alla maggioranza: 5 a Fratelli d’Italia (Lax, Grammatico, Latini, La Pegna, Baldo), 3 ad Aprilia 2023 (Savini, Bianchi, Forcina), 2 alla Lega (Martino, Raffa), 2 a Forza Aprilia (Marchitti e Lazzarini), uno ad Unione Civica (Moroni), uno ad Ama (Boi), uno ad Aprilia Valore Comune (Fiore). All’opposizione 9 seggi cosi ripartiti: Caporaso (candidata sindaca), 3 alla lista Caporaso (Zingaretti, Tiligna, Mastrocicco), uno ad Aprilia Città Civica (Terra), uno ad Aprilia Domani (Di Marcantonio), uno a Uniti per Aprilia (Fiorentini), uno a Forum (De Maio), uno all’Altra Faccia della Politica (Barbaliscia).
Alessandro Piazzolla