Alla Asl di Aprilia la mostra di Orietta Giorlandino
La bellezza infinita
“Anche l’arte può aiutare la sofferenza” dal 19 giugno al 18 agosto presso la Asl di Latina Distretto 1 Casa della Salute di Aprilia si terrà la mostra “La bellezza infinita” di Orietta Giorlandino.
L’artista presenta il suo percorso pittorico attraverso le sue opere olio su tela esprimendo una grande passione e sensibilità nell’eseguirle.
In questi ultimi anni la pittrice inizia a dare uno spazio più ampio a questa grande passione e al desiderio ormai esigente di migliorarsi con successo frequentando diversi corsi di studio sul disegno e la pittura del maestro Antonio De Waure (Arte Mediterranea).
Intervista al presidente del sodalizio culturale Sabrina Braga sulla ripresa post Covid
Associazione “Noi, i libri e...”
Sono con Sabrina Braga, Presidente della associazione culturale “Noi, i libri e…” e con lei sono a fare un sunto dell’attività dell’associazione, dopo la ripresa da quasi due anni di fermo.
Queste le sue parole: “Siamo giunti al termine di una programmazione lunga e impegnativa: quella del 2022-2023; ora ci attende una lunga pausa estiva e, a fine mese, il direttivo si riunirà anche per capire se e come procedere con la nostra associazione. Volevo soltanto darvi qualche numero, fare un pochino un riassunto di ciò che sono state le nostre attività: abbiamo presentato da ottobre 2014 ad oggi ben 74 libri. Abbiamo portato ad Aprilia numerose case editrici, più e meno note, alcune emergenti.
Qualche nome: Piemme, Albatros il Filo, e/o, Lampi di Stampa, Sellerio, Fanucci, Watson, Aletti, Mondadori, Intermedia, Infinito, Infinitum Fax, Gambini, Intrecci, Newton Compton, Einaudi, ecc. Senza contare le tante auto pubblicazioni!! Sapete quanti artisti pittori, musicisti, attori, fotografi, scultori, ecc. abbiamo coinvolto in questi nove anni? 43!! Scusate se è poco!! E i lettori? NOI lettori!! Che abbiamo letto con grande partecipazione i brani estratti dai libri presentati!
La programmazione non è stata ricca soltanto di presentazioni, noi ci siamo mossi un po’ in tutti i campi: la meravigliosa e arricchente collaborazione con l’I.C.G. Pascoli di Aprilia; nel sociale abbiamo realizzato eventi con e per i ragazzi con disabilità del Giardino dei sorrisi, del centro diurno Raggio di Sole, con la RSA San Michele Hospital. Abbiamo realizzato dei bellissimi progetti - nei locali dell’asilo L’Antica Culla - di lettura andando ad interpretare delle fiabe ed abbiamo fatto anche incontri più goliardico, come i nostri Aperitivi in Giallo, dove non presentavamo un libro ma creavamo una situazione, appunto un giallo da risolvere, gustando un aperitivo o un gelato. Abbiamo fatto rete con altre associazioni o perlomeno ci abbiamo provato, da parte nostra c’è sempre stata la volontà anche se poi siamo stati poco o per nulla inseriti negli altri contesti e quelle volte che è capitato spesso siamo stati (consapevolissimi di esserlo!) un tappabuco, un “esperimento”. Non lo so.
Diciamo che ho sempre avvertito una differenza di approccio umano sostanziale che mi ha fatto poi disamorare da questa cosa. Tutto quello che abbiamo realizzato, però, nel momento in cui lo abbiamo realizzato, è stato fatto con il cuore, con la passione che da sempre è il nostro motore. Non abbiamo mai anteposto i nostri interessi e anche la nostra volontà non è stata quella né di apparire, né di essere centrali nelle presentazioni e nei nostri interventi, bensì quella di essere cornice, vetrina , poter essere una voce per chi non ha avuto altre occasioni di presentazione e abbiamo lavorato con una giusta dose di umiltà e di capacità. Questo lo dico senza peccare di presunzione.
Nessuno nasce imparato. Noi ci siamo lanciati in questa avventura partendo da un semplicissimo gruppo lettori ma è stata importante la strada fatta, è stata varia, ricca e ci ha fatto crescere in esperienze sia positive che negative e ci ha reso una visibilità che all’inizio facevamo fatica ad avere. Non so dove tutto questo ci condurrà, non so se sia arrivato il tempo di fermarci, quello che so per certo è che tutto ciò che abbiamo realizzato non ce lo può togliere nessuno e nessuno lo potrà mettere in discussione. Molte nostre idee realizzate da “Noi” purtroppo sono state copiate, sono state prese da esempio e adattate a proprie esigenze da altri. Inizialmente questa cosa mi ha dato fastidio, poi mi sono detta che se hanno cominciato ad imitare, a copiare, pensando magari di farlo meglio e riuscendoci pure io ne sono felice e per me è i miei associati tutto questo è motivo di vanto. Mi dispiace che chi si definiva nostro amico o sostenitore si sia defilato o sia restato solo per vedere cosa stava accadendo. Magari attendeva un nostro fallimento, chi lo sa! Mi dispiace ma non abbiamo MAI fallito. Fallisce chi non osa, chi non prova; fallisce chi non si mette in gioco, chi non crede a ciò che fa, chi da altri valori a ciò che vuol dire muovere la cultura, muovere libri, muovere gli scrittori e gli artisti per quello che in realtà sono: la grande ricchezza fruibile da tutti e a disposizione di tutti. Grazie a tutti voi che ci avete sostenuto, che avete creduto in questa piccolissima associazione.
Ad Aprilia non c’è mai stato il festival della cultura, Noi abbiamo un festival.. Noi ABBIAMO il festival di quei tre puntini di sospensione. Lì c’è davvero un festival artistico: scrittori, musicisti, poesie, ci siamo inventati giochi come ad esempio ad un nostro Libri sotto l’albero, abbiamo riadattato un gioco di società, abbiamo realizzato incontri in occasione della celebrazione dell’otto marzo: incontri inclusivi che ci hanno lasciato spunti di riflessione e dove insieme, uomini e donne abbiamo desiderato abbattere un muro che si abbatte quasi sempre sulle fragilità femminili”.
Grazie a Sabrina, grazie alla Associazione Noi, i libri e…
Una associazione in cui quel “Noi” si percepisce come un Insieme di persone che sanno regalare emozioni, che sanno regalarti spunti di riflessione, che sanno coinvolgerti per tutto il tempo che sei in loro compagnia.
Qualunque decisione vi troverete a prendere, da parte mia e di tutti i vostri sostenitori In Bocca al Lupo.
Barbara Balestrieri