I ragazzi dell’associazione Studio e Gioco in visita alla Camera dei Deputati
Escursione a Montecitorio
Studio e Gioco associazione per la tutela e la divulgazione dei disturbi specifici dell’apprendimento, nella persona della presidente Lucarini Eleonora rende noto che mercoledì 14 giugno alle ore 9.30, i ragazzi hanno avuto l’ occasione di visitare palazzo Montecitorio a Roma, la nostra guida Valerio, un giovane laureato è stato davvero molto preparato e chiaro nelle spiegazioni delle varie stanze visitate nel palazzo, fino a giungere nella camera dei deputati, una grande emozione e curiosità ci ha accompagnati, terminata la visita siamo giunti fino a piazza di Spagna, una breve passeggiata e poi siamo tornati a casa con un’esperienza particolarmente interessante che fa parte del percorso estivo.
L’estate è la stagione del riposo e del gioco, ma ricordiamoci che i ragazzi con disturbo specifico d’apprendimento, hanno bisogno di mantenere una continuità, senza pressione, creando per ognuno un piccolo percorso di potenziamento, esecuzione compiti e laboratori tematici, escursioni sul territorio, questo vuol dire investire sul futuro, per ritrovarci a settembre senza fatica, per info o screening d’indagine: Lucarini Eleonora tutor dell’apprendimento 3272612506.
Nel sistema turistico della Regione Lazio
Qualità del lavoro
“Si parla tanto di turismo ma si parla poco dei lavoratori del turismo. Vogliamo rivendicare la centralità dei lavoratori e sottolineare il fatto che sono proprio i lavoratori nel turismo ad essere il treno per il turismo. Il turismo è tutto quell’asset che fa sentire accolto un visitatore e dunque si identifica in tutti i lavoratori del settore che sono: professionali, propositivi e produttivi”.
Lo ha detto Alessandro Maria Contucci, Segretario generale della Uiltucs di Roma e del Lazio in occasione del convegno organizzato da Uiltucs di Roma e del Lazio sulla filiera del turismo nella regione. Nonostante la ripresa del turismo a Roma e nel Lazio, i numeri ancora non raggiungono quelli pre-Covid. Gli stipendi dei lavoratori del settore sono sempre più bassi, specie per le donne, e aumenta il precariato, È ancora alta la percentuale di irregolarità nelle imprese ecresce il numero di infortuni sul lavoro. È quanto emerge dalla ricerca Eures sulla “qualità della filiera e centralità dellavoro nell’offerta turistica” presentata durante un convegno della Uiltucs di Roma e Lazio.
La regione, secondo il rapporto, è scesa al sesto posto a livello nazionale per il numero di presenze turistiche dopo il Veneto, il Trentino Alto Adige, la Toscana, l’Emilia Romagna, la Lombardia e la Puglia. Se nel 2019 erano circa 40 milioni, ad oggi, secondo le stime disponibili, si aggirano intorno a 35 milioni annue per il periodo 2022-2023. Il contributo che il settore apporta alla regione, considerando l’intera filiera, è rilevante e si attesta tra il 7% e il 9%. Analizzando i dati Infocamere al 31 marzo 2023 sono in totale 50.892 le imprese del turismo registrate nel Lazio, pari al 9% del totale regionale. Si tratta per l’82,4% di imprese dei servizi di ristorazione, per il 12,8% di attività dialloggio e per il 4,8% di agenzie di viaggi/tour operator. Il 76% di queste imprese è concentrato nella città di Roma.Ma i dati sulle retribuzioni nel settore non fanno ben sperare e segnalano una graduale precarizzazione. Nel 2021 -ultimi dati disponibili - la retribuzione lorda media annua dei lavoratori dipendenti del turismo si attesta nel Lazio a 8.343euro - nel 2015 era di 11.265 euro - risultato di lavoro discontinuo o irregolare.
Il valore scende inoltre a 7.590 eurotra i lavoratori della ristorazione. Rilevanti differenziali si rilevano anche in base al genere, con valori medi pari a 8.942euro per gli uomini contro 7.708 per le donne. Riguardo i rapporti di lavoro, si attesta come nel periodo dal 2015 al 2021 sia scesa la percentuale dei lavoratori dipendenti con contratti stabili dal 76,9% al 66,8%, mentre risulta in forte crescita la percentuale di quelli con contratti a termine, passata dal 19,5% al 27,3%. Per quanto riguarda la formazione scolastica mirata, nel Lazio sono circa 77 le strutture che offrono questo tipo di percorso di studio e sono circa 8 su 100 i giovani che le scelgono. Un’indagine di Alma Diplomi riporta un’elevata occupabilità per i diplomati in tali materie, con un tasso che si aggira intorno al 53,7% a un anno dal diploma, fino al 65,3%a 3 anni dal titolo. Nonostante i dati confortanti però, si attesta anche che l’11% lavori al nero e quasi uno su due ottenga un contratto part-time. Un fronte preoccupante riguarda le numerose situazioni di irregolarità delle imprese di alloggio e ristorazione. Su 863 strutture ispezionate dall’Ispettorato Nazionale sul Lavoro, il 75,5% sono irregolari. Nel 2021 erano il 65%. Infine, il primo trimestre del 2023 segnala un’impennata nel numero di infortuni sul lavoro nel turismo, cresciuti del 56,4% rispetto al primo trimestre 2022, a causa della progressiva ripresa della domanda turistica.
P.N.
Salvate da un’orrenda violenza
Sono Simone Pecorella presidente dell’associazione onlus Miriana il mio Angelo in Paradiso, associazione no profit nata in memoria di mia figlia. Miriana è stata vittima di malasanità ma il suo coraggio e la voglia di vivere non gli ha impedito di esistere e di lasciare un segno tangibile nella sua vita terrena. Vivere per 10 anni con il pensiero che mia figlia mi lasciasse prima di me non è stato facile, ma lei mi ha dato modo di capire che la vita è vita a prescindere dagli stati. È stata una battaglia impari che non potevamo vincere, ma lei nonostante tutto non ha mai smesso di ridere e di godersi la vita al pieno, facendo la vita che tutti i bambini è giusto che vivano, andando a scuola, in gita al mare e in montagna, nessuno ci poteva fermare perché quando c’è Amore c’è vita e lei mi ha insegnato che non si deve sprecare ogni giorno, ogni secondo che Dio ci ha donato perché è l’unico regalo che non torna due volte.
Ho deciso di aprire questa associazione onlus denominata “Miriana il mio angelo in paradiso”, perché per me è un modo per occuparmi ancora di lei, per continuare a farla crescere e soprattutto perché anche se solo per 10 anni la sua breve vita non è stata invana e nel suo nome potremo aiutare tanti bambini e famiglie disagiate. Sabato 17 giugno presso l’anfiteatro falcone e Borsellino ad Aprilia si svolgeva il saggio di fine anno, intorno alle ore 24.30 un volta finito l’evento le insegnanti restituivano le bambine ai genitori, ad un certo punto mi si avvicina una mamma con la sua bambina di circa 9 anni, imprecando entrambi aiuto, piangendo e straziate dalla paura, tutto ad un tratto un uomo forse il padre ha tentato di strappare la figlia a questa mamma, ma io subito mi sono reso conto della gravità della situazione è sono riuscito con una forte gomitata ad allontanare l’uomo che una volta caduto a terra è stato fermato poi da alcuni passanti così che poi ho potuto mettere in salvo mamma e figlia
Simone Pecorella
Anticorpi bispecifici
La terapia con farmaci bispecifici rappresenta una nuova frontiera terapeutica nel trattamento di patologie oncologiche quali il linfoma, il mieloma, e la leucemia.
Ieri presso la unità di Ematologia dell’Ospedale Santa Maria Goretti, per la prima volta, un paziente è stato trattato con questa innovativa terapia cura che utilizza un anticorpo monoclonale “bispecifico” in grado di legare un linfocita sano ad una cellula tumorale di linfoma e determinare la morte selettiva delle sole cellule tumorali, come spiega il Direttore dell’Unità di Ematologia Prof. Pulsoni.
Tale metodica presenta una tossicità estremamente ridotta, sostanzialmente rappresentata da febbre e diminuzione della pressione arteriosa, la cui gestione è affidata agli operatori sanitari del servizio, adeguatamente formati.
Grazie al generoso supporto dell’AIL di Latina e della Associazione Laganà, è, inoltre, in corso l’acquisto di apparecchiature che permetteranno il telemonitoraggio in tempo reale dei parametri vitali di tali pazienti.
Nel prossimo futuro si prevede di implementare tale nuova strategia, che rientra nell’ambito della “immunoterapia” e che ha già mostrato risultati promettenti nella lotta alle malattie oncologiche.
ASL Latina
Mercatino
Il Mercatino della terza domenica in Piazza Roma e Via dei Lauri ha avuto il consueto successo, richiamando tanti cittadini per visitare i tanti stand.
I bambini hanno potuto ridere e divertirsi con il mitico Mago Babbaleo.
Ringraziamo il Sindaco Lanfranco Principi e l’Assessore Carola Latini per la visita durante il mercatino.
Fabio Marconi
Ass. Il Mercatino di Aprilia