Giovani teppisti distruggono il lavoro dei volontari
Atti vandalici
Atti vandalici presso il parco Europa di via Francia, posti in essere da giovani teppisti che distruggono quanto realizzato dai volontari, imbrattando e sporcando anche le attrezzature e le aree sportive. A denunciare una situazione al limite affidando lo sfogo alla pagina Facebook il comitato di quartiere Toscanini.
Nei giorni scorsi infatti, oltre a danneggiare la bacheca realizzata dai volontari e a riversare rifiuti a terra, i vandali hanno finito per bruciare i rifiuti a terra e sul tavolo da ping pong, parzialmente rovinato dal rogo. Come testimoniato dai volontari a porre in essere i comportamenti censurati, un gruppo di ragazzi che dopo aver devastato il parco si sono allontanati per essere certi di non dover rispondere delle conseguenze delle proprie azioni.
“Ci rivolgiamo ai genitori di alcuni ragazzi che da giorni stanno arrecando danni al patrimonio comune del nostro quartiere e della nostra città - sottolinea il comitato - vorremmo che diceste ai vostri figli che rispettare le cose comuni significa rispettare gli altri ma anche se stessi. Bisogna insegnare il rispetto anche per i volontari, per i residenti e per i cittadini. Senza contare che compiendo atti così pericolosi, i ragazzi mettono a rischio anche la propria incolumità”.
Un messaggio che fa appello principalmente al senso civico. Del resto non è la prima volta che quello spazio subisce atti vandalici. In passato sono stati presi di mira sia la sede del Comitato di quartiere, sia giovani alberi appena posti a dimora. Una situazione al limite che periodicamente si registra anche in altri spazi della città, mal tollerata sia perché colpisce direttamente il patrimonio pubblico, sia perché finisce per vanificare il lavoro dei volontari che, come nel caso del parco Europa, tramite il comitato di quartiere si occupano di gestire l’area.
Francesca Cavallin
In fibrillazione i 70 dipendenti del punto vendita di Aprilia 2 sulla Pontina
La Coop cambia proprietà
Anche l’ultimo baluardo Coop della provincia di Latina rischia di dover chiudere i battenti. Attraverso una nota diramata nelle scorse ore la Top Supermercati del gruppo Glema srl ha annunciato alle sigle sindacali Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil il prossimo trasferimento a seguito di cessione di rami d’azienda. “Con la presente- si legge nella nota a firma della Glema srl e Distribuzione Centro Sud srl- la società cedente Distribuzione Centro Sud srl con sede in Modena e la società concessionaria Glema srl con sede legale in Frascati, comunicano che Distribuzione Centro Sud intende cedere alla società Glema srl il ramo d’azienda relativo al punto vendita di Aprilia sito in via Pontina, località Vallelata. L’operazione si inserisce nel contesto di una politica di ristrutturazione aziendale. Dal canto suo, per Glema srl, l’acquisizione del punto vendita di Aprilia rientra in un piano di sviluppo che ha lo scopo di potenziare l’attività di vendita di generi alimentari, al dettaglio e di largo e generale consumo. La suddetta operazione di cessione del ramo d’azienda comporterà per il personale di Distribuzione Centro Sud Srl in forza alla data di cessione, la prosecuzione del rapporto di lavoro senza soluzione di continuità, ai sensi dell’articolo 2112 del Codice Civile, con la società concessionaria Glema srl. La cessione del ramo d’azienda avverrà indicativamente il giorno 20/07/2023”.
Una cessione che crea dubbi sul futuro dei circa 70 dipendenti in servizio presso Distribuzione Centro Sud e allarme tra i sindacati di categoria. Una notizia che non è stata trasmessa neanche ai soci Coop, alloscuro dell’imminente cambio di marchio del punto vendita interno al Centro Commerciale Aprilia 2. Una situazione analoga a quella che si era verificata anni fa, quando Distribuzione Centro Sud srl decise per il ridimensionamento dello spazio interno al centro commerciale.
Francesca Cavallin