Presentato il libro di Fabio Ciconte all’ex Mattatoio
Il cibo è politica
L’Ex-Mattatoio di Aprilia sabato 11 ottobre, nel pomeriggio, ha aperto le sue porte a Selvatica, un nuovo ciclo di eventi culturali dedicati ai temi dell’ambiente, della crisi ecologica e sociale, e del rapporto con il territorio. Un percorso che intreccia libri, riviste e podcast, per trasformare lo spazio culturale cittadino in un terreno libero, dove idee e pratiche spontanee possano prendere forma e trovare ascolto. Primo appuntamento sabato 11, ore 18.00, con la presentazione del libro di Fabio Ciconte “Il cibo è politica” (Einaudi, 2025). Ciconte, scrittore, giornalista ed esperto di filiera agroalimentare, presidente del Consiglio del Cibo di Roma e cofondatore dell’associazione Terra!. Terra! è una associazione ambientalista impegnata dal 2008 a livello locale, nazionale e internazionale in progetti e campagne sui temi dell’ambiente, dell’agricoltura ecologica e dei diritti dei lavoratori della filiera agroalimentare. Attraverso il cibo, Ciconte ci invita a leggere le trasformazioni del nostro tempo: la filiera agroalimentare come campo di battaglia sociale, politica e ambientale. Il libro mette in discussione l’idea che la crisi climatica e alimentare possa essere risolta unicamente con le scelte individuali, richiamando invece la necessità di un’azione collettiva, capace di incidere realmente sui sistemi economici e politici. Come singoli possiamo fare qualcosa? La scelta di cosa mangiare e cosa acquistare è importante? Ciconte nel suo libro cerca di offrire un punto di vista interessante da seguire. In una fase di scollamento tra società civile e partiti, il rapporto con il cibo e le materie prime può essere considerato a pieno titolo una sfumatura della partecipazione. Selvatica, hanno spiegato i rappresentanti dell’ex Mattatoio, vuole essere un invito a tornare a prendere parola come comunità, a riabitare gli spazi culturali e civici di Aprilia come il circolo Arci la Freccia – Ex-mattatoio con nuove narrazioni e nuove pratiche di cambiamento.
A conclusione della serata è stata offerta una degustazione di prodotti a cura di Terraferma Mercato Contadino e Bakers Forno Agricolo.
P.N.
Tradizionale appuntamento dell’azienda Casale del Giglio con vino e amatriciana
Festa della vendemmia
Si rinnova l’appuntamento ormai tradizionale nel territorio pontino, con la festa della vendemmia presso l’azienda Casale del Giglio. E’ andata in scena nella giornata di lunedì 13 ottobre presso la cantina di via Le Ferriere tra i Comuni di Aprilia e Nettuno. Ad accogliere i presenti il patron Antonio Santarelli e l’enologo Paolo Tiefenthaler, per una giornata speciale, all’insegna della convivialità e dell’amicizia.
“Come ogni anno rinnoviamo questo appuntamento ormai divenuto una vera e propria tradizione, ci confessa Santarelli, una festa dopo la raccolta nella quale ringraziamo il buon Dio e tutti i nostri amici-clienti e clienti amici. Desideriamo che la Festa della Vendemmia sia l’occasione per rinsaldare i legami che ci uniscono”.
Oltre 500 ospiti per una giornata che ha visto un programma ricco di storia, gastronomia e tanta convivialità. Visite in cantina, degustazioni e lezioni di storia del territorio fino alla festa del pranzo in Villa per la Degustazione completa dei Vini, seguita da un pranzo dedicato alla Cucina della Tradizione Amatriciana, preparato dalla Famiglia Bucci del Ristorante Roma di Amatrice.
“Ci teniamo a questa tradizione perchè crediamo nella continuità delle cose, aggiunge Santarelli, la continuità è il valore aggiunto”.
Una continuità che parte da metà anni ottanta momento dal quale ha preso il via la grande sperimentazione vitivinicola firmata Casale del Giglio. 60 tipologie di uve e 60 progetti che hanno fatto scuola tracciando un percorso unico in Italia. Una selezione che continua tutt’ora e che fa dell’azienda Casale del Giglio un vero e proprio punto di riferimento nel panorama regionale e nazionale.
“In questa fase stiamo sperimentando con il Cesanese, svela rivelando la stessa passione delle prime sperimentazioni Antonio Santarelli, stiamo lavorando ad un progetto nuovo su terreni nei pressi di Subiaco e Affile. Puntiamo ad un Cesanese di gran livello”.
Presenti insieme a molti operatori del settore e ristoratori anche diversi rappresentanti della politica e delle amministrazioni comunali. Tra gli altri la sindaca di Latina Celentano e l’ex sindaco di Aprilia Terra.
La Festa è stata anche motivo di celebrare il Battesimo del Parco Archeologico di Satricum, che la Professoressa MarijkeGnade ha illustrato ai presenti.
Come ogni anno, all’interno dell’evento, Casale del Giglio realizza momenti dedicati alla cultura del territorio ed alla storia dell’azienda.
P.N.