Lettura pubblica in piazza Roma su iniziativa del Movimento Federalista Europeo
Manifesto di Ventotene
Lettura pubblica del manifesto di Ventotene domenica 23 marzo in piazza Roma. Iniziativa organizzata dalla Sezione di Aprilia del Movimento Federalista Europeo. In piazza tra i cittadini anche esponenti dell’Anpi, dell’Alleanza Verdi-Sinistra e Rifondazione comunista.
“Il tentativo della Presidente del Consiglio alla Camera di storpiare il messaggio del Manifesto di Ventotene è solo un modo per cercare di nascondere la sua colpevole incapacità di portare l’Italia ad essere protagonista della costruzione dell’unità europea, avevano detto nelle scorse ore i federalisti, quantoavvenuto alla Camera è un fatto gravissimo, che ha suscitato la giusta indignazione e risposta delle opposizioni. La Presidente si è permessa di estrapolare dei brani dal testo complessivo del Manifesto di Ventotene di Altiero Spinelli, Ernesto Rossi e Eugenio Colorni, ignorando il contesto storico in cui è stato scritto, per ridicolizzare il messaggio e la portata di questo testo considerato in Europa e nel mondo un testo fondante del progetto di unificazione europea”.
Come è possibile vedere dalla foto, gli intervenuti hanno dato vita ad una lettura pubblica dei passi del testo divenuto negli anni una delle colonne portanti non solo della costruzione della casa europea ma anche della formazione accademica di diversi corsi di laurea delle nostre università.
Lettura che ha caratterizzato l’intera mattinata.
Teresa Levi (Segretaria MFE Aprilia): “La volontaria mislettura del Manifesto di Ventotene da parte del Presidente del Consiglio è un insulto alla storia e alla cultura dell’Europa. Il Movimento Federalista Europeo ha il dovere di far sentire la propria voce di fronte a un simile oltraggio”.
“Il Manifesto di Ventotene, hanno spiegato, ha infatti acquisito una valenza europea e mondiale come testo di riferimento per l’unità europea sia per la caratura morale e politica dei suoi estensori, sia per le battaglie per la Federazione europea condotte da Altiero Spinelli nell’arco della sua vita, sia per l’attualità estrema del suo messaggio chiave: scritto nel 1941 contro il nazionalismo – che aveva portato gli europei a combattersi, ad uccidere la democrazia liberale portando al potere i movimenti totalitari e a scatenare due Guerre mondiali – indicava come unica via di uscita “per non ricadere nelle vecchie aporie” la costruzione di uno Stato federale che unisse i popoli d’Europa. Questa doveva diventare la battaglia politica del dopoguerra e la nuova linea di demarcazione tra progresso e reazione.
“Il Manifesto di Ventotene torna oggi più che mai alla ribalta perché tornano i nazionalismi nel mondo e cercano di tornare in Europa; e perché oggi più che mai l’Europa ha bisogno di farsi federale per avere la forza di non essere schiacciata dal ritorno delle mire imperialiste delle altre potenze mondiali, per ricacciare il nazionalismo dalla scena politica e affermare il suo modello alternativo di Stato e di società giusta.
La Presidente Meloni si è presa gioco di tutto questo e ha mostrato di non voler capire qual è il compito storico e politico che dovrebbe sapersi assumere chi guida il governo in Italia oggi: portare il nostro Paese a contribuire in modo sostanziale alla costruzione dell’unità politica federale dell’Europa.Vergogna Presidente Meloni. Non solo la giudicherà la storia, ma i cittadini italiani capiranno presto che li vuole portare in un vicolo cieco”.
P.N.
Le segnalazioni del Comitato di Quartiere Fossignano
Rifiuti abbandonati
Il problema dei rifiuti abbandonati è sempre stato una piaga per le periferie, a maggior ragione per il Quartiere Fossignano. Il Comitato si è sempre confrontato con le varie amministrazioni che si sono susseguite cercando di trovare soluzioni alla lotta contro gli incivili, che quando ci dice bene abbandonano semplici sacchi di spazzatura, quando ci dice male abbandonano rifiuti speciali come guaina bituminosa, carcasse di auto e tanto altro. Nella foto c’è una delle ultime segnalazioni arrivate al Comitato di Quartiere Fossignano, in particolar modo per la zona di Valle Carniera. Vengono segnalati tanti sacchi di spazzatura che aumentano ogni giorno. Fatto l’esposto all’ufficio ambiente e alla polizia locale, dopo qualche giorno il Comune fa rimuovere finalmente il tutto con un camion con braccio, restituendo il giusto decoro al Quartiere.
“Siamo soddisfatti del risultato ottenuto, è stata fondamentale la collaborazione tra i cittadini che hanno segnalato il problema e le istituzioni che hanno fatto sentire la loro presenza andando a ripulire l’area.
Sono ancora tante le zone colpite dall’abbandono dei rifiuti nel nostro Quartiere e non riusciamo molte volte a risolvere cosi velocemente il problema.
Speriamo che si possa presto intervenire, come ci è stato sempre promesso, con delle fototrappole, al fine di poter risalire agli incivili e poterli sanzionare. Dopo anni di raccolta differenziata si ostinano ancora a deturpare il territorio, creando inoltre un danno alle casse comunali, (quindi alle tasche di noi cittadini), per gli interventi di bonifica”.
Queste le parole del Presidente Valentino Di Leno che invita i cittadini e i soci a denunciare e ad avere fiducia nelle istituzioni. Siamo certi che facendo rete tra noi e affidandoci alle istituzioni possa essere questo un primo passo per avere un Quartiere e una Città migliore.