Il progetto del Comitato di Quartiere Nuova California
Sicurezza privata
Il progetto sicurezza privata alla Nuova California di Tor San Lorenzo. Qualche anno fa era partito il progetto zona controllo del vicinato. Un piano promosso dallo stesso Comitato di Quartiere della Nuova California, Dopo anni si torna a parlare di sicurezza in un territorio che, sicuramente, presenta delle problematiche sul fronte dei furti nelle case e della sicurezza in genere. Una circostanza che ha fatto decidere la dirigenza del Comitato di Quartiere della Nuova California ad intraprendere questa nuova iniziativa per cercare di avere una sorta di sicurezza e di tranquillità rispetto a quello che accade.
“In considerazione del profondo stato di degrado e abbandono del nostro quartiere - si legge in una nota del Comitato di Quartiere della Nuova California -, visto l’esiguo numero di forze dell’ordine presenti nel territorio, nonostante l’impegno profuso non riescono a coprire un territorio così vasto e così difficile, vista la mancanza di un commissariato di polizia. In considerazione dei continui e ripetuti furti nelle abitazioni e di molti autoveicoli, su proposta di alcuni commercianti locali, come comitato di quartiere abbiamo deciso di aderire al progetto “pilota” di sicurezza privata nel quartiere di Nuova California, (espandibile anche a Tor San Lorenzo e Tor San Lorenzo Lido e altri quartieri di Ardea). Tale progetto prevede l’individuazione di una società di vigilanza con agenti armati, con otto vetture dalle 22 alle 6 ogni giorno, sei vetture presidieranno gli accessi, due vetture gireranno per il quartiere nelle ore notturne, il costo a famiglia (al raggiungimento di 3.000 famiglie che aderiranno al progetto) sarà di 15 euro al mese più iva.
Al momento abbiamo ricevuto una proposta per tale servizio dalla società di vigilanza “ANGEL SAT”, faremo dei gazebo informativi tutte le domeniche del mese di marzo, per prendere delle pre-adesioni (come sondaggio non vincolanti) e distribuire il materiale informativo, vi aspettiamo numerosi per cercare di riprenderci il nostro quartiere, Uniti per avere voce.
Nelle prossime settimane, in particolare la domenica, alcuni rappresentanti del Comitato saranno presenti a Largo delle Marmore, per illustrare ai cittadini il progetto”.
“Venti anni passati alla ricerca spasmodica di poter realizzare il sogno di vedere il mio quartiere migliorare – scrive Piero D’Angeli, presidente del Comitato di Quartiere della Nuova California -, di vederlo crescere e diventare un quartiere a misura d’uomo. Uno dei primissimi articoli fu proprio “I have a dream” di quel sogno è rimasto ben poco, come ben poche sono rimaste le speranze di vedere un quartiere migliore, con tutti i servizi primari e secondari, con spazi verdi fruibili ai cittadini e ai tanti bambini del quartiere, con scuole all’avanguardia, con un teatro, con un cinema, con una scuola superiore. La cosa più brutta è quando si dice “si stava meglio quando si stava peggio”: il territorio continua a essere ostaggio del degrado, della micro e macro criminalità, un territorio senza regole, dove non esiste il minimo concetto di comunità, di educazione civica. Un giorno sì e l’altro pure siamo in bella evidenza sui giornali per fatti di cronaca.
Se penso che non ci mancherebbe niente per essere quel quartiere a misura d’uomo che ho sempre sognato sono ancora più arrabbiato. Sentirsi inermi è una delle sensazioni più brutte che si possano provare, l’immagine di una vignetta che mi è stata fatta tanti anni fa dove lottavo da solo per l’abbattimento delle famigerate torri ne è un esempio. Da allora non è cambiato nulla, le torri sono rimaste lì (per fortuna senza occupanti) completamente abbandonate alla totale incuria, e io sono sempre “solo” a immaginare e sognare il mio “i have a dream”.
S.Me.
Il primo marzo la fiaccolata contro la realizzazione dell’inceneritore a Santa Palomba
Questa è la terra dove viviamo
“Questa è la terra dove viviamo”: assemblea organizzata dall’unione dei comitati contro l’inceneritore. Il primo marzo, infatti, si è svolta la fiaccolata contro la realizzazione del nuovo inceneritore di Santa Palomba. Il Comitato UST ha partecipato al sit-in organizzato dall'Unione dei Comitati contro la realizzazione dell'inceneritore.
Dopo vari interventi si è svolta una fiaccolata di circa 150 persone, nonostante la pioggia. Intervenuti i presidenti dei comitati, la Zeppieri, Zuccalà, medici e tecnici e finalmente anche una rappresentanza di gruppi studenteschi che non ci stanno a vedere compromesso il proprio futuro da impianti così impattatati. “Questa è la terra dove viviamo”. È lo slogan che ha accompagnato l’assemblea organizzata dall’Unione dei Comitati contro l’Inceneritore, con appuntamento, allo svincolo tra via Ardeatina e via di Cecchina, dove sorgerà proprio l’impianto.
Un appuntamento al quale hanno partecipato centinaia di persone e l’unico obiettivo che avevano era quello di condannare la realizzazione di un impianto, che secondo molti, sarebbe devastante per tutto il territorio che abbraccia i comuni di Ardea, Albano Laziale, Ariccia, e Pomezia. Nonché tutto l’area a sud di Roma.
Le manifestazioni che si svolgono in questi mesi stanno diventando più serrate per contrastare in qualsiasi modo la realizzazione dell’inceneritore.
S.Me.
Comuni in Rete contro la violenza
“Comuni in Rete” contro la violenza di genere: ad Ardea una tappa del progetto della Procura di Velletri
Nella giornata del 29 febbraio scorso, nell’Aula Consiliare “Sandro Pertini” del Comune di Ardea, ha avuto luogo una tappa dell’iniziativa “Comuni in Rete”, promossa dalla Procura della Repubblica di Velletri per sensibilizzare la popolazione contro la violenza di genere.
Presente in sala il procuratore capo di Velletri, Giancarlo Amato, il sindaco Maurizio Cremonini, l’assessore ai servizi alla persona Barbara Assaiante, il comandante della Compagnia dei Carabinieri di Anzio – Capitano Alessandro De Palma -, i rappresentanti della Polizia Locale di Ardea e diverse altre autorità del territorio. All’evento, moderato dall’avvocato Patrizia La Rosa, hanno preso parte anche gli studenti dell’Istituto Comprensivo Ardea 1.
Sempre durante l’evento, l’Avvocato Marcello Pezzi – del team antiviolenza della Procura di Velletri – ha presentato il portale www.conteinrete.it, mentre per lo sportello d’ascolto “Orientare per Orientarsi” è intervenuta la dottoressa Paola Scampati. A chiusura dell’evento, infine, sono intervenute anche la dottoressa Cinzia Marini e la dottoressa Francesca Sena. S.Me.