La protesta di alcuni cittadini per il taglio incontrollato degli eucalipti sulla pista ciclabile che dalla Nuova Florida porta al mare
Via Forlì: alberi tagliati ma non potati
Alberi tagliati, ma non potati. È quanto hanno segnalato alcuni cittadini di Ardea ed in particolare del quartiere della Nuova Florida.
Cittadini in rivolta contro il taglio egli alberi della ciclabile che collega la Nuova Florida al litorale di Marina di Ardea.
“Volendo percorrere la pista ciclabile che parete da Largo Genova fino al litorale di Marina di Ardea – ha raccontato un residente – sarà difficile trovare un po’ di ombra per camminare e non farsi un vero e proprio tour de force sotto il sole. Sarebbe bastato salvaguardare quel poco di verde che avevano gli alberi, evitando così a noi cittadini che abbiamo voglia di camminare ancora a piedi, di raggiungere la spiaggia in modo piacevole e non sotto il sole cocente come potrebbe succedere da qui a qualche mese con l’arrivo dell’estate”.
“Possibile che non si riesce a fare un lavoro dignitoso e rispettoso della natura – hanno sostenuto ancora i cittadini – senza causare ulteriori problemi di insolazione. Tra l’altro abbiamo un bisogno disperato di alberi per poter contrastare le torride estati che ci attanagliano. Da studi scientifici, si riferisce che le zone ricche di alberi abbassano di 3 gradi la temperatura. E stupidamente vengono tagliati tutti. E per inciso le radici dell’eucalipto, non intaccano l’asfalto”.
S.Me.
Questa è la situazione odierna lungo viale Forlì. Un lavoro vergognoso! Per i soliti che non fanno nulla per la tutela del territorio che burlescamente dichiarano di amare: ai cittadini non interessa di chi è la proprietà, il comune? Un privato? Il fosso di chi è la proprietà?
Del privato o comunale? Per anni è stato denunciato il degrado di viale Forlì e relativo inquinamento del fosso. La certezza oggi è che negli anni non è stata fatta una manutenzione ordinaria neanche sugli alberi e mai fatta una bonifica del fosso, tranne quel piccolo intervento dello scorso anno dopo il rilevamento delle acque a cura dell’Arpa. Il disinteresse sia del privato che del Comune è ormai evidente. Purtroppo l’unica giustificazione che in questi giorni si è letta sui vari gruppi è stata la solita risposta: è stato un privato perché sulla sua proprietà`. Può essere una giustificazione da parte di alcuni rappresentanti del Comune che dovrebbero per primi difendere il territorio che rappresentano?
Se fosse vero che il pessimo lavoro è a cura del proprietario chi dovrà bonificare il fosso dai rifiuti? E la spesa per il materiale raccolto, eventualmente dovesse ritirarlo la ditta Igiene Urbana, a carico di chi verrà addebitata? Sindaco Fabrizio Cremonini ci illumini per cortesia?
Anna Leardi
Allarme inquinamento
Allarme inquinamento per il fosso che costeggia la pista ciclabile di via Forlì ad Ardea. Arrivano in redazione continue segnalazioni da parte dei cittadini che, giornalmente, percorrono a piedi o in bicicletta la pista ciclabile di Via Forlì che, dal quartiere della Nuova Florida, raggiunge il lungomare di Marina di Ardea. Già nei mesi scorsi attraverso le cronache de Il Pontino, avevamo affrontato la questione, sottolineando la mancanza di interventi da parte del Consorzio di Bonifica del Litorale Nord.
La direzione del Consorzio, giustamente, aveva segnalato che l’opera non rientrava nella sua giurisdizione. Allora i cittadini si chiedono chi dovrà intervenire per sanare questo grave pericolo per l’ambiente? Si domandano i cittadini: i terreni dovrebbero essere di proprietà privata, e quindi neanche il Comune di Ardea, avrà la possibilità di effettuare eventuali lavori di bonifica.
Cresce dunque l’allarme dei cittadini che assistano inermi a questo degrado. “Mentre si passeggia per l’unica pista ciclabile di Ardea – hanno segnalato i cittadini di Ardea - possiamo osservare il fosso dove galleggia di tutto. Chi deve pulire non lo fa ma di gente incivile purtroppo ne siamo pieni. Domanda: ma le famose telecamere?”.
S.Me.