Il Comune ha affidato il progetto alla Croce Rossa Italiana comitato di Pomezia
Emporio solidale 2024
Il 25 marzo 2024 il Comune di Pomezia ha proceduto all’affidamento del progetto dell’Emporio Solidale per il 2024 in convenzione all’Associazione Croce Rossa Italiana Comitato di Pomezia. Per l’occasione era presente il sindaco Veronica Felici, il dirigente Giovanni Ugoccioni, il presidente della Croce Rossa di Pomezia Marco Petrocchi, il dirigente di Pomezia Aiuta Paolo Dimasi. L’Emporio riguarderà i soli residenti del comune di Pomezia in condizioni di disagio economico.
Il presidente della Cri di Pomezia Marco Petrocchi ci ha riferito che è dal 2017 che la CRI comitato di Pomezia, annualmente ha in convenzione l’Emporio Solidale del nostro Comune e che quest’anno, poiché è un servizio molto complesso, saranno affiancati dall’Associazione Pomezia Aiuta.
L’Emporio partirà dal 1 aprile 2024 e sarà espletato fino al 31/12 /2024. Il servizio consiste nel fornire un pacco alimentare mensile ad ognuna delle famiglie segnalate dai servizi sociali del Comune che certificherà anche gli aventi diritto. Si prevede che le famiglie segnalate dal Comune saranno non meno di 90, probabilmente mediamente più di cento.
Il contributo comunale per l’Emporio Solidale 2024 è in totale di 15mila euro, una cifra che dovrà servire per l’acquisto degli alimenti e nella gestione del servizio, i cui costi, mi ha riferito il presidente Petrocchi, sono fortunatamente bassi perché saranno svolti gratuitamente da volontari della Croce Rossa e dell’Associazione Pomezia Aiuta.
Gli alimenti saranno stoccati presso un magazzino della Croce Rossa di Pomezia sito in via dei Castelli Romani, dove mensilmente gli aventi diritto potranno ritirare il pacco mensile. Mi è stato anche riferito che chi è impossibilitato a ritirarlo per motivi di salute o di famiglia documentati, sarà portato al suo domicilio.
Mi ha sottolineato Petrocchi che il contributo comunale è sicuramente insufficiente per dare un pacco alimentare mensile sostanzioso ad ogni famiglia, sarà quindi necessario ricercare donazioni da parte di società private ed anche da singoli cittadini.
Petrocchi mi ha anche riferito che la Cri è un Ente certificato, quindi le donazioni per l’emporio possono essere portate in detrazione ai fini fiscali. Chi vuole fare una buona azione donando o contribuendo all’acquisto di alimenti per l’emporio solidale può rivolgersi alla Croce Rossa di Pomezia oppure a Pomezia Aiuta.
Bene ha fatto il Comune a continuare l’esperienza dell’Emporio Solidale vista la situazione di difficolta economica in cui versano tante famiglie pometine. Indubbiamente avere protagonista di questo progetto la CRI comitato di Pomezia è una garanzia di efficienza e di trasparenza.
Il fatto che quest’anno è supportata da un’altra bella realtà di volontariato quale è l’associazione Pomezia Aiuta, non può che farci piacere.
T.R.
Valerio Serani ha esposto le sue idee innovative
Il Picasso in Senato
Convegno al Senato della Repubblica: Progetto conoscenza reciproca e dei valori condivisi tra culture e religioni. Studente del Liceo Pablo Picasso presenta idea innovativa per la fruizione di una mostra.
Giovedì 29 febbraio dalle ore 15:00 alle ore 18:00 presso la Sala Isma del Senato della Repubblica in Roma, organizzata dall’Associazione Internazionale Karol Wojtyla, su iniziativa del Senatore Maurizio Gasparri, si è tenuta un convegno dal titolo “Progetto conoscenza reciproca e dei valori condivisi tra culture e religioni”.
In questo senso è stato molto apprezzato il lavoro di unostudente del Liceo Pablo Picasso di Pomezia, Valerio Serani, della classe VA, che accompagnato dal Dirigente del Liceo, prof. Mauro Scotto di Tella, ha esposto il suo avatar, che, evoluzione dell’ipertesto, potrebbe accompagnare attraverso l’intelligenza artificiale adeguatamente istruita il visitatore della mostra in questo viaggio nella storia del dialogo e della conoscenza reciproca.
L’idea innovativa esposta dallo studente è stata molto apprezzata dalla platea e dai relatori del convegno. Seppure con mezzi e strumenti non del tutto professionali ma adatti alla didattica, il dirigente scolastico del Liceo Picasso, ha sottolineato la creatività e le competenze raggiunte dello studente Valerio Serani frutto non solo del suo impegno quotidiano ma anche della vasta capacità professionale dei docenti delle discipline dell’indirizzo di grafica multimediale.
La tavola rotonda è stata conclusa dall’intervento del dott. Guerino Nuccio Bovalino, consigliere all’innovazione tecnologica del Ministero della Cultura, dott. Sangiuliano, che congratulandosi con il lavoro svolto plaude all’iniziativa ponendo l’accento sulla necessità di nuovi codici di linguaggio capaci di accompagnare la cultura nell’innovazione tecnologica, laddove il senso religioso rimane il fulcro della nostra cultura, dove l’intelligenza artificiale può divenire davvero un valido strumento di approfondimento conoscitivo ed etico della natura umana.
Questa mostra non vuole essere fine a sé stessa, infatti come spiegato dalla seconda tavola questa si iscrive nel progetto più ampio nella prospettiva della creazione di una Cattedra UNESCO “Tutela delle diversità culturali elinguistiche”. Ancoracoadiuvati dal moderatore Paolo Cancelli si sono alternati gli interventi del Prof. Roberto Cipriani,che ha posto l’accento sull’importanza della creazione della Cattedra Unesco con il coinvolgimento di ben tre università statali, che prende spunto dalla Schola dei Popoli di Abramo, posta in essere dall’Associazioneinternazionale Karol Wojtyla, Tor Vergata che si impegna ad incrementare gli aspetti relativi alla comunicazione, Roma Tre per gli aspetti della sociologia e delle scienze sociali, l’Università Orientale di Napoli per quanto concerne gli aspetti linguistici, a queste si aggiunge la John Cabot University, che curerà gli aspetti relativi al diritto e all’arte.
L’ultima tavola rotonda concernente la violenza in genere e di genere con l’introduzione del questionarionelle scuole per la valutazione dei bisogni formativi dei giovani, questa volta assistita dalla moderazione del prof. Mario Balzanoha visto gli interventi Prof. Christian Dama del Liceo Antonio Meucci di Aprilia, della Prof.ssa Laura De Angelis. Dirigente del Liceo, di Marco Zoboli, già rappresentante di istituto, ed ancora degli interventi del preside del liceo Pablo Picasso e dell’artista Miriam Meghnagi.
Il Prof. Christian Dama,insegnante di Scienze Umane presso il Liceo Meucci di Aprilia, ha sottolineato lemodalità con le quali avviene la violenza fisica nelle scuole, suddividendo i vari tipi didisturbi che portano a un tale comportamento. LaDirigente Scolastica delLiceo, Prof.ssa Laura De Angelis, ritiene necessaria un’opera di sensibilizzazione all’interno della scuola mediantequestionari e attività, valutate come Orientamento e propedeutiche per il mondo dellavoro.La questione principale è l’incapacità degli adulti di assumersi le responsabilità dell’operato dei figli, sostituendosi troppo spesso alle istanze degli alunni.
Manca così l’adulto di riferimento, laddove nessun ragazzo si sente ascoltato nel profondo. L’intervento di Zoboli ha dato voce alla gioventù, accompagnato nel saluto da Valerio Serani, dove si evidenzia come siano necessari nuovi codici di linguaggio e una nuova propensione all’ascolto reciproca tra insegnanti e studenti invocando un nuovo piano strutturale di insegnamento, dove i valori etici profondi devono emergere ed essere in grado di creare un nuovo senso civico.
Prof. Mario Balzano