Il mese di marzo è stato dedicato alla creatività, alla fantasia e alla libera espressione con quattro mostre denominate Fare Arte
La rassegna artistica di Assopleiadiarte
Un mese dedicato alla creatività, alla fantasia e alla libera espressione, aspirando sempre alla freschezza, alle novità e alla qualità, punti saldi per l’associazione Assopleiadiarte e per il suo presidente Paolo Sommaripa.
Quattro incontri, quattro mostre con la rassegna Fare Arte: Super Moon, collettiva del 1-2-3 marzo; Noi, una personale a tre del 8-9-10 marzo, con le opere di Sonia Scognamiglio, Luigia Gabrieli e Cathy Kieffer; Sfumature di rosso e di blu, esposizione collettiva del 15-16-17 marzo.
La mostra che ha chiuso l’evento è stata “Alberi e paesaggi incantati”, un’esperienza nei misteri e nelle profondità della natura, una collettiva che il 22-23-24 marzo ha portato in visione magiche foreste e suggestive ambientazioni. Le opere, (dipinti a olio, gessetto, acrilico, pastello, acquerello e fotografie) espressione degli artisti del nostro territorio, sono rimaste in visione nei weekend del mese di marzo 2024 presso la Torre Civica.
Il presidente, Paolo Sommaripa, pittore dell’Arte Immaginaria, quest’anno celebra i suoi 50 anni di attività artistica e continua la conduzione dell’associazione Assopleiadiarte, un’assemblea artistica dinamica, originale e sempre pronta a promuovere l’arte e la cultura nelle sue varie forme.
La Rassegna ha avuto una notevole affluenza di visitatori, tra artisti e appassionati d’arte, come lo scultore Massimo Manzo, autore di significative sculture site nella nostra cittadina e in altre città d’Italia, famoso anche all’estero e la visita del primo cittadino di Pomezia, il sindaco Veronica Felici che ha voluto fortemente sostenere un settore, come quello dell’arte, che è considerato nella maggior parte dei casi marginale.
Nella collettiva Super Moon, durante la presentazione, la Prof.ssa Ingrid Lazzarini ha spiegato l’importanza del satellite terrestre nella scienza, nella letteratura e nella musica e ha concluso affermando: “L’Arte, nelle sue varie forme espressive, ha accolto in sé la luna come elemento oggettivo enfatizzante stati d’animo, atmosfere cariche di romanticismo oppure di inquietudine, di mistero, di messaggi emergenti dalla realtà concreta o dal subconscio umano”.
Nella personale Noi, ho presentato al pubblico le tre pittrici emergenti: “Tre artiste, tre personalità diverse che s’incontrano, si uniscono per mostrare le differenti sfaccettature dell’arte postmoderna, le quali si sono proposte e messe in gioco, con il loro stile e il loro bagaglio di vita”.
Nella terza, Sfumature di rosso e di blu, il presidente ha voluto elogiare gli autori delle opere e il loro impegno nel portare il livello artistico sempre più in alto.
Mentre, nell’ultima Alberi e paesaggi incantati, ho presentato la mostra, spiegando l’importanza della natura per il nostro pianeta e il suo recondito significato: “L’albero è simbolo di vita e di rinascita, le sue radici si alimentano dalla Madre Terra, i suoi rami cercano la connessione con il sole, altra fonte di sopravvivenza. È la perfetta unione tra cielo e terra, tra Dio e gli esseri viventi. Allora quando si parla di paesaggi incantati, ci si riferisce a paesaggi di rara suggestività, stregati, quasi magici che all’osservatore possono suscitare molteplici sensazioni, come le opere qui esposte di eccellente qualità”.
Gli artisti che hanno esposto nelle collettive e che hanno voluto partecipare con opere talentuose sono, per la pittura: Enzo Andreoli, Rita Ceccanti, Roberto De Luca, Luigia Gabrieli, Gabriela Gergely, Natascia Grana, Cathy Kieffer, Marika Laurato, Ingrid Lazzarini, Mirella Lommi, Maria Nicoleta Miron, Simona Momoni, Charlotte Pietrapertosa, Aurora Pugliese, Michela Rago, Sonia Scognamiglio, Maria Cristina Serra, Diego Sommaripa, Paolo Sommaripa, Rossana Urbani e Grazia Zdrilich; per la fotografia: Michele Martini.
Nella rassegna, patrocinata dal Comune di Pomezia, è prevalsa con vigore la grande creatività di tutti gli artisti che hanno voluto aderire con le loro opere. Il successo della kermesse è avvenuto grazie all’impegno e alla serietà degli artisti di Assopleiadiarte e di tutti quelli che hanno partecipato, trasformando la Torre in un luogo dove ci si incontra per discutere, relazionarsi e dove, soprattutto, si fa arte e cultura.
Manuela Mazzola