E’ iniziata la trentunesima rassegna cinematografica
Torni...amo al Cinema
Martedì 10 gennaio hanno preso il via il via la serie di appuntamenti al cinema “Torni...amo al Cinema”; si tratta della trentunesima rassegna cinematografica (anno 2023) organizzata ad Anzio e Nettuno dall’Associazione Culturale – Cineclub ‘La dolce vita’. Un appuntamento che si rinnova, anno dopo anno, dal lontano novembre 1991, con la sola interruzione del 2020 per il Covid. Una delle novità di questo anno è che si torna all’antico, alle origini, nel senso che si torna al cinema ‘Astoria’ (via Matteotti ad Anzio), come era agli inizi, appunto nel 1991, quando questa iniziativa -ormai una tradizione per il ns territorio- ebbe inizio. La rassegna, allora prendeva il via in autunno, venne ospitata presso questa sala (allora il cinema ‘Astoria’ era diverso: non era un multisala come è adesso, ma aveva un’unica grande sala) fino al al 2014, per poi trasferirsi al cinema ‘Moderno’, dove ha avuto svolgimento fino allo scorso anno. Come ogni anno vengono presentate le novità cinematografiche che più costituiscono esperienze originali.
Il primo ciclo di questa rassegna 2023, che va dal 10 gennaio al 28 febbraio e comprende 7 titoli, fra questi il primo doveva essere ‘Tuesday club’ (il club del martedì) della regista esordiente svedese Annika Appelin, sostituito con ‘I migliori giorni’, film di una comicità alla carta vetrata, quattro episodi diretti da M Bruno e E. Leo.
Il secondo appuntamento è con il regista italiano Salvo Andò e la sua ‘Stranezza’, un film che narra, in maniera immaginifica, la creazione dell’opera di Pirandello: “Sei personaggi in cerca di autore”; dove, in una Sicilia degli anni 20, il drammaturgo, tornato per una brevissimo periodo al suo paese di origine, incontra due guitti di paese, che neanche sanno di avere a che fare con il prossimo vincitore del Nobel e che però saranno -inconsapevolmente- le figure che ispireranno proprio quell’opera teatrale.
Gli altri film, brevemente, sono: ‘La notte del 12’ della francese Dominik Moli: un noir drammatico, complesso e malinconico. Il martedì successivo ’Margini’ di N. Falsetti una storia italiana di amicizia e musica; poi ‘Brian e Charles’, una storia ambientata nella solitudine della provincia inglese, che narra l’assurda amicizia fra un uomo e un robot. Seguirà ‘Il piacere è tutto mio’ di G. Steigenwalt: una storia di sentimenti romantica ed ironica.
La rassegna avrà luogo ogni martedì articolandosi su tre spettacoli: quello delle ore 16, 30, quello delle 18,30 e quello della 20,30. Dopo questo primo ciclo di che terminerà a fine febbraio, la rassegna proseguirà fino a giugno. Ci vediamo al cinema.
Giuseppe Chitarrini
NETTUNO - Prevista un’area per bambini con giochi inclusivi aperta al pubblico
Lavori ai giardini ex Finanza
Sono iniziati martedì 10 gennaio i lavori di sistemazione dei giardini dell’ex presidio della Guardia di Finanza di Nettuno. I giardini, che sono stati bonificati la scorsa estate, saranno definitivamente riaperti al pubblico. L’area sarà fruibile da subito ed entro la prossima primavera vedrà sorgere un’area giochi per bambini. Tra i giochi che saranno installati ce ne sarà uno inclusivo finanziato dal fondo triennale istituito dal Comune di Nettuno, che prevede l’acquisto e la collocazione in spazi pubblici di questo tipo di attrezzature ludiche destinate a bambini diversamente abili.
Un “tesoretto” da 5 mila euro, che lo scorso anno è stato utilizzato per installare un gioco al parco di San Giacomo e che oggi arricchirà questo nuovo spazio nel centro di Nettuno. È previsto, nei prossimi mesi, anche un nuovo impianto di illuminazione per le aperture serali del parco nei mesi estivi. Nel frattempo, è in corso la gara per l’acquisto di cinque giochi per lo spazio di Piazzale Berlinguer, che sarà corredato da un tappeto anti-trauma. Anche qui sono previste attrezzature inclusive come da progetto dei lavori.
Le proposte di Alicandri
e Federici in Consiglio
Sul tema dei parchi giochi a Nettuno avevano più volte portato all’attenzione del consiglio comunale argomenti in esame gli ex consiglieri all’opposizione, Roberto Alicandri e Marco Federici. Le proposte, inserite all’interno di una mozione molto ampia, che prevedevano l’abbattimento delle barriere architettoniche e l’acquisto di giochi per favorire un’attività ludica inclusiva a favore dei bambini con disabilità, erano state votate all’unanimità nel corso del consiglio del 20 dicembre 2020. In una nota stampa del 24 dicembre 2020, l’ex consigliere Alicandri aveva espresso “gioia e un pizzico di soddisfazione” per il voto di fiducia da parte del consiglio tutto (maggioranza e opposizione), che deliberava per il successivo bilancio di previsione la presenza di “un capitolo finalizzato all’acquisto di giochi per bambini di tipo inclusivo e quindi adatti anche ai bambini con disabilità”.
“Inoltre - scriveva l’ex consigliere Pd nella nota - sempre nell’ottica del gioco come integrazione, è passata anche l’altra mia proposta che vede coinvolti gli asili e le elementari comunali con una ricognizione dei plessi per vedere dove poter realizzare questo tipo di strutture che hanno l’enorme ed impagabile valore di rendere il gioco e lo svago accessibile a tutti». Tuttavia, l’impegno preso dal Consiglio comunale riguardo le proposte dei due consiglieri sui parchi giochi per bambini, venne disatteso e il capitolo di spesa per gli interventi necessari non fu creato”.
Solo dopo aver sollevato il problema in commissione bilancio, la delibera sul capitolo di spesa fu “messa in pratica” e in una nota successiva del 14 luglio 2021, Alicandri e Federici scrivevano che “in poche parole la giunta Coppola e l’assessora Noce ancora una volta si sono “dimenticati” dei disabili, con l’agghiacciante aggravante che nel caso specifico si tratta di bambini. Appena ce ne siamo resi conto abbiamo sollevato con forza il problema in commissione bilancio ed abbiamo riscontrato vero sconcerto tra tutti i membri della commissione. Al termine della riunione, all’unanimità è stato messo a verbale che il capitolo dovrà essere creato con una variazione di bilancio immediatamente dopo l’approvazione del preventivo. Insomma, una pezza è stata messa grazie alla nostra veemente segnalazione, alla sensibilità di tutti i consiglieri presenti ed all’impegno preso dall’assessora Ilaria Coppola. Ma quello che consideriamo assurdo è il fatto che la giunta non applichi quanto correttamente deliberato dal consiglio comunale, ribadiamo unico organo sovrano circa l’indirizzo politico da seguire. Evidentemente l’assessora Noce che avrebbe dovuto occuparsene, visto che tale capitolo di spesa sarebbe stato in capo al suo assessorato, era troppo impegnata a fare altro, come ad esempio inventarsi i draghi pur di non dimettersi. Verrebbe da dire che ogni volta che pensiamo che l’assessora Noce abbia toccato il fondo ella si doti di pala ed inizi a scavare per andare più giù”.
La gioia per la riapertura
dei giardini
È con gioia dei cittadini e degli ex consiglieri all’opposizione Roberto Alicandri e Marco Federici, che avevano dibattuto diverse proposte sul tema, che si chiude un’altra triste pagina dell’amministrazione recentemente sciolta. Dalla Commissione Straordinaria fanno sapere infatti - come sopradetto - che i giardini saranno definitivamente riaperti al pubblico, con un’area giochi per bambini che sarà fruibile entro la prossima primavera.
“Per il secondo anno consecutivo a Nettuno verranno posizionate delle giostre inclusive per disabili, grazie al capitolo di bilancio che è stato creato a seguito di una mia proposta in consiglio comunale - commenta oggi Roberto Alicandri - che prevede di inserire ogni anno 5mila euro per questo scopo. Una piccola grande soddisfazione, a dimostrazione che se fatta con passione, la politica serve a tutta la collettività”.
Laura Petrarca