Letture dei poeti Tiribelli, Cerasani ed Antognarelli
Dedica a Pasolini
Si è concluso con un convegno sulla poesia di Pier Paolo Pasolini, il ricordo di questo genio a cento anni dalla sua nascita. Nacque a Bologna il 5 marzo 1922 (quartiere di Santo Stefano). Convegno che si è tenuto ad Artena, il 7 gennaio, nella Sala San Francesco presso il chiostro, abbellito da tanti presepi artistici, della Chiesa Santa Maria del Gesù. Hanno declamato alcune sue poesie, tra le più significative, venendo appositamente da Nettuno la prof.ssa Rita Cerasani ed i Maestri Giacomo Antognarelli ed Enrico Tiribelli che fanno parte de ‘I Poeti Estinti’. Un pomeriggio quindi all’insegna della Cultura con la C maiuscola, tenendo conto anche di opere originali scritte appositamente per l’occasione dai tre poeti, alla presenza di molti politici ( l’uditorio era costituito per lo più da loro).
In primis del Presidente del Consorzio ‘I Castelli della Sapienza’ Angelo Rossi, che ha promosso la Mostra ‘12 Comuni-100 Pasolini’, con il contributo della Regione Lazio e Lazio Crea, con il patrocinio di Nuovo Imaie e la collaborazione con il Forum Europeo di cui era presente il segretario Marco Pacifici. Entrambi, Rossi e Pacifici sono intervenuti per illustrare le finalità precipue della mostra: far conoscere Pasolini alle nuove generazioni sia come poeta, sia come regista, narratore, drammaturgo, critico, saggista, polemista, fustigatore ante litteram della società consumistica degli anni 60/70. Erano altresì presenti i Consiglieri Comunali di Artena, tra cui Silvia Carocci che ha fatto un intervento molto pertinente sugli insegnamenti che ci ha lasciato Pasolini e che ancora oggi sono molto attuali, rivolti alle nuove generazioni.
Altri interventi da menzionare sono quelli di Renato Centofanti che ha definito la vita di Pasolini tutta una tragedia tanto è vero che fu cacciato dal PC a causa della sua omosessualità e quello di Don Mauro sull’uomo dei contrasti, la cui poetica spaziò tra il cristianesimo ed il marxismo. La Mostra ‘12 Comuni- 100 Pasolini’ che è stata esposta in tutti i Comuni del Consorzio ‘I Castelli della Sapienza’: Carpineto Romano, Cave, Colonna, Gallicano nel Lazio, Genazzano, Labico, Lariano, Paliano, Poli, Valmontone, Zagarolo, ha visto la sua conclusione in Artena e questo per merito dell’Associazione ‘Magic Revolution Management’, nella figura di Manuel Mancini che l’ha fortemente voluta anche in questo Comune commissariato. Oltre 20 pannelli la compongono con i film più rappresentativi del regista Pasolini, capace di rappresentare gli ultimi nei loro luoghi degradati, di fustigare quei costumi che erano in procinto di cambiare per sempre la vita degli Italiani. Tutto ciò rappresentato da manifesti, foto di scena, parti di sceneggiatura, frasi con cui Pasolini sceglie il cinema come mezzo per mettere in immagini il suo sguardo poetico e critico sul mondo. Al termine, ai poeti Cerasani, Antognarelli, e Tiribelli l’Associazione ‘Magic Revolution Management’ ha conferito loro l’attestato di merito per aver così bene interpretato la poetica pasoliniana.
Rita Cerasani
Nella parrocchia di Sant’Anna madre della Beata Vergine, a Nettuno il giorno dell’Epifania
Incontro con i Re Magi
Durante la celebrazione della Santa Messa delle ore 11:30, il 6 gennaio, ricorrendo la festa dell’Epifania, presso la Parrocchia Di Sant’Anna, Madre della Beata Vergine, a Nettuno, al suono di una canzoncina, sono comparsi i tre Re Magi, Gaspare Melchiorre e Baldassarre, recanti a Gesù Bambino: oro, il metallo più prezioso per il Re dei Re; l’incenso, un dono per esaltarne le sue origini divine; la mirra, simbolo di morte e sacrificio per simboleggiare la natura umana e mortale di Gesù.
E’ stata una vera sorpresa per i bambini e gli adulti presenti.
Oltre a portare oro, incenso e mirra, hanno recato cesti ripieni di dolciumi a tutti i bambini.
Di questo bisogna ringraziare il Parroco Don Luca, che ha sempre tante idee originali per qualsiasi occasione.
Ogni anno, a Natale, addobba l’altare in modo meraviglioso, sorprendendo i fedeli, con tante luci, candele profumate, rami di arbusti.
Al termine della Santa Messa, sono stati premiati con una pergamena tutti i partecipanti al concorso presepistico 2022/2023 ed i primi classificati.
Quest’anno la giuria si è recata casa per casa per fotografare i presepi in concorso ed è stata anche un’occasione per conoscere alcune famiglie della Parrocchia.
Rita Cerasani
La Scarpetta Rossa
Nell’ambito della Mostra ‘Solstizio d’Inverno’, organizzata da ‘CittàInsieme’ con Presidente Claudio Tondi, domenica 8 gennaio, è stata presentata l’ultima opera della scrittrice Lucia Catacci: ‘La scarpetta Rossa’.
Ha dialogato con l’Autrice il cofondatore de ‘I Poeti Estinti’ Maurizio Stasi, mentre la bravissima interprete Maria Grazia Vasta ha letto alcuni passi dell’opera. La presentazione è iniziata con gli interventi di Claudio Tondi e Franco Cirilli, Presidente dell’Associazione ‘Gemellaggi’ Nettuno.
‘La Scarpetta Rossa’ è il terzo libro scritto da Lucia Catacci, dopo ‘Verità nascoste’ (dicembre 2019) e ‘Sulle orme del destino’ (2021). Si tratta di un thriller, genere letterario affrontato per la prima volta, visto che a Lucia piacciono i ‘gialli’ e perché è un genere che appassiona molti lettori. La novità è il fatto che i vari capitoli si susseguono con sbalzi temporali che all’inizio sconcertano, ma che poi si riallineano nel finale con la scoperta del colpevole del delitto.
Le protagoniste sono in realtà due donne Giulia e Samanta, sorellastre.
Il thriller si snoda con le vicende, i colpi di scena dovuti al ritrovamento di un cadavere nelle acque del lido di Ostia. Ricordiamo che ‘La Scarpetta Rossa’ si avvale della prefazione di Alberto Sulpizi che insieme al Dott. Pietro Cappellari lo ha presentato il 16 dicembre presso il Moj Restaurant di Nettuno. Un pubblico numeroso ha assistito alla presentazione dell’8 gennaio, dimostrandosi molto interessato.
‘La Scarpetta Rossa’ è edito da CTL, Casa Editrice Trovatelli di Livorno ed è acquistabile, sia presso la Casa Editrice stessa, sia in tutti gli Store on line e, su richiesta, presso tutte le librerie.
Brava Lucia Catacci che pur affrontando un genere nuovo riesce a coinvolgere il lettore fino alla risoluzione del caso, imprevedibile e per niente scontata.
Rita Cerasani